mercoledì 19 gennaio 2011

Supergirl #56

Mad World
Storia: Sterling Gates
Matite: Jamal Igle
Chine: Jon Sibal
Copertina: Guy Major

Penultima parte dello story arc con Bizzarrogirl. Storia che continua su ottimi livelli, come poche altre made in DC.
Johns aveva fatto bene reintroducendo il Bizarro World (che poi, detto fra noi, è stata una delle tante scopiazzature ad All Star Superman di Morrison) ma Gates fa addirittura meglio, riuscendo ad arricchire questo mondo, come ad esempio un Bizarro Luthor che parla correttamente solo perché è il più intelligente del pianeta. Oppure la scusa che lo stesso personaggio dà ai vari modi di parlare e cioè per i dialetti. Ancora rido se ci penso!

Unico contro che ho trovato nell'albeto è stato il paragone che fa Kara tra la madre Alura e Dr. Light (Kimio). La prima ha torturato il prigioniero (Reactron), invece le intenzioni della seconda erano solo quelle di studiare l'essere (che non significa far del male) e tenerlo rinchiuso evitando altre morti.
Metterle sullo stesso piano mi è sembrato assurdo.

Venendo ai disegni, senza ripetermi coi vari elogi, voglio solo riportare una tavola:
Da notare che solo con un'immagine il tema è sempre quello di un mondo che "gira al contrario", se il razzo del piccolo Kal-El lasciava Krypton nel momento dell'esplosione, il razzo in cui sono Kara e la sua versione bizzarra va verso la Terra bizzarra in distruzione invece di scapparne.

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