venerdì 2 novembre 2012

Dead Space 2

Ero stato un po' bloccato a iniziare questo secondo capitolo, per via delle voci che lo davano più incentrato sull'azione che all'horror/survival horror... cosa che non ho trovato affatto veritiera! Terrore quanto il primo capitolo, se non di più. Nonostante, bene o male, si sapesse benissimo cosa aspettarsi.

Altro pregio che per me è uno dei più importanti, è la linearità massima del videogioco, ancora più del primo, in cui volendo potevi andare dove volevi ma grazie al navigatore, alla fine seguivi il percorso prefissato. Si va dal punto A al punto B, senza deviazioni o obblighi a tornare dietro qualora ti fossi dimenticato qualcosa, salvo un paio di rare eccezioni in cui sono dovuto tornare nella stanza precedente per prendere un generatore che dava elettricità alla porta. Questa cosa, però, ha portato all'eliminazione della mappa, che in fin dei conti non sarebbe servita a nulla qualora ci fosse stata, anche se ammetto che all'inizio mi ha fatto uno strano effetto, dandomi un senso di smarrimento.

Nulla da dire sulla storia, che prosegue di pari passo quella del capitolo precedente, chiudendo alcuni cerchi legati a Isaac e ai suoi sensi di colpa nei confronti della fidanzata.
Buona anche la coprotagonista, che alla fine del gioco ha un ruolo importante in perfetto stile film hollywoodiano.

Dead Space 2 è uno di quei rari casi in cui un sequel supera il prequel. Da non perdere!

4 commenti:

  1. Ti è piaciuto più il secondo del primo Ded Space. E' singolare sopratutto per un survival horror in cui il sequel normalmente segue le orme del primo e difficilmente riesce a farti saltare dalla sedia poiché certi passaggi sono un po' "telefonati". Il primo non si batte per la ventata di novità che ha portato nel genere, catapultandolo nella fantascienza e facendo meglio - almeno nei videogiochi - del terrore nello Spazio per antonomasia, Alien (almeno fino a Isolation). Tuttavia, sono d'accordo che Dead Space 2 affina, non solo tecnicamente, la giocabilità e sviluppa coerentemente l'intreccio, rendendo il primo e il secondo capitolo un must per chi ama i videogiochi.

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    1. Lo trovo singolare anche io che ho scritto l'articolo, a memoria ricordavo avessi preferito il primo... concordo sul fattore novità che viene a mancare ma spaventa lo stesso.
      Comunque ho fatto passare troppo tempo, per giocare al terzo dovrò leggermi un riassunto, non ricordo benissimo la storia.

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    2. Leggendo la tua rece sul primo e poi quella del secondo capitolo, ho capito che ti fosse piaciuto più quest'ultimo. Ho avuto quell'impressione, sbagliando evidentemente. O mi sto ancora incartando? ;) Belli entrambi, davvero da giocare uno di seguito all'altro.

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    3. Non sbagli anche perché l'ho chiaramente espresso nell'ultima frase di questo articolo.
      Oltre a dedurlo avrai anche letto quella frase rimuovendola 😀

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