giovedì 15 giugno 2017

Suicide Squad Vol 5 #16-19; Action Comics #981

Visto il legame con la Squadra Anti-Superman che si sta portando avanti su AC, ho deciso di recuperare alcuni numeri della Squadra Suicida, come avevo fatto per il primo story arc, sfogliandoli mentre leggevo i riassunti di DC Database (dc.wikia) e tranne il numero 16 con Lex, avrei preferito non averlo mai fatto. Trama, dialoghi (ne ho letti a sufficienza per farmi un'idea) e disegni (Daniel fuori forma e Edwards orribile) sono della più totale mediocrità.
In compenso ho saputo cosa è accaduto quando l'Eradicatore ed il Cyborg Superman sono entrati a Belle Reve e qualche dettaglio in più sulla Black Vault e di come sia stata disattivata, di cui si poteva fare tranquillamente a meno.
Non mi sono ben chiari i poteri rigenerativi di Zod, à la Lobo, qualità che non hanno i kryptoniani. Inoltre, Boomerang come ha riottenuto il braccio? Non credo mia sia sfuggito, credo proprio sia stato omesso.

In contemporanea, col #981 di Action Comics (poco prima e poco dopo) si susseguono gli eventi riguardanti l'Azzurrone, in un albo che ho apprezzato davvero molto, come non accadeva da prima di Reborn, con un finale da brivido che ha una trovata che a memoria non ricordo (sto pensando alle storie della Silver Age).
Sullo sfondo, pian piano si sta formando la "Squadra Pro-Superman" o come diavolo la chiamerà Jurgens.
Per la serie "puntini sulle i": il Generale ha una stazza enorme nei primi numeri di SS, poi viene rappresentato di nuovo normale sempre nella serie dei cattivi suicidi, mentre qui torna ad essere un bestione.
Il vero punto forte sono i disegni stupendi di Herbert, qualcosa che non si era mai vista su questa serie dal Rebirth. Mi hanno ricordato Jerry Ordway degli anni 80, quando usava uno stile meno classico con corpi più "lunghi".

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