venerdì 12 gennaio 2018

Diabolik anno LVI - n. 12

Il ritardo continua ad aumentare, superando un po' i miei abituali 30 giorni ma stavolta non è tutta colpa mia, alla mia lentezza si è aggiunta la mia mania degli articoli natalizi e dalla improvvisata su consiglio di MikiMoz.

Il numero celebrativo, l'850° se Diabolik avesse avuto una numerazione continua e non annuale, Sulle Tracce di Eva, ha per me una celebrazione un po' differente dal normale: per la prima volta da quando commento questa serie su questo blog, sono stato deluso da una storia che non mi è piaciuta manco un po' e, sempre per la prima volta, non mi sento di concordare col Moz, che consigliava il n. 850 come punto d'inizio. Penso che non consiglierei mai a nessun novizio questo numero! Ma va bene, non si può mica essere sempre d'accordo.


Da un numero celebrativo mi aspettavo molto di più e invece sono arrivato con fatica alla conclusione. Non mi era mai capitato da quando leggo il Re del Terrore.

Viene a mancare il lato giallo, elemento che mi aspetto sempre da "il giallo a fumetti".
Il racconto procede lento con parecchi passaggi che si potevano saltare, per poi correre nelle ultime pagine ma quest'ultima cosa capita spesso, quindi non sono sorpreso.
La parte più interessante è quella del vecchio pescatore ma penso che poteva essere sfruttata meglio, che invece ha un movente davvero fiacco.
Ho trovato fiacchi sia i nemici che il loro capo.

Un'ultima cosa sulla quarta di copertina: molto bella e mi ha ricordato lo stile di Pasqual Ferry, disegnatore che ho amato ai tempi di Superboy prima e di Superman, insieme a Joe Kelly su Action Comics (se fate delle ricerche con Google, potete constatare).

Mi sento un po' in colpa nell'essere troppo critico verso una serie che ho sempre adorato ed elogiato ma questo è ciò che penso e nessuno mi paga per parlarne sempre bene (e anche se avessi una fanta-proposta simile, la mia risposta sarebbe il dito medio).

12 commenti:

  1. Vedi, forse dovrebbero togliere "il giallo a fumetti" perché non sempre è un giallo e magari la gente è spinta a crederlo. io mettere "nero" ma poi arrivano i fascisti XD

    Moz-

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    1. Ahah facciamo "il negro a fumetti", cambiando la razza del protagonista per correttezza verso i lettori di colore che leggono Diabolik. Uno o forse due in tutto il mondo.

      Comunque anche se ci fosse stato il giallo (non un cinese), non penso avrebbe salvato la storia. Che non so manco come definirla. Non è d'azione, non è d'avventura, non è investigativa, non è neanche piratesca perché non fanno molto questo criminali se non quello che fanno tutti i contrabbandieri o i ribelli di qualsiasi paese in guerra civile... non è niente.

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    2. Ahahaha, proprio non ti è piaciuta XD
      Comunque sai che una volta Diabolik è diventato negro? Devo farne un post :)

      Moz-

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    3. Devi, DEVI!
      Immagino con una maschera ma non mi dire nulla, aspetto l'articolo!

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  2. La Eva della foto mi sembra molto gncoca, almeno il disegno non delude :D

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    1. Non delude neanche negli interni.
      Non so chi sia l'autore perché non c'è nei credits. Dovrei controllare sul forum, lì sanno tutto ma non ho mai tempo di andarci, latito da un po'.

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  3. Provai a leggere il numero 230 di Diabolik quattro o cinque anni fa (trovato per caso in edicola) e, eccezion fatta per il formato del fumetto, non mi piacque per nulla. Dopo qualche mese andai in un mercatino dell'usato e acquistai a 1 euro il numero 1... ma il mio giudizio purtroppo non cambiò XD
    Magari alla prossima fiera del fumetto ne comprerò un altro per dargli la terza possibilità (magari non l'850 visto che non è buono per iniziare)!

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    1. Eh, con Diabolik o ci si innamora o se ne resta totalmente indifferenti, non ci sono vie di mezzo. Ha uno storytelling unico, sia nella storia che nel disegno.
      Quindi non penso che cambierai il giudizio. Il 230 non ricordo se l'ho letto, magari era una storia brutta ma l'1 sì e per me è uno dei migliori di sempre.
      Questo non lo consiglio io ma Miki sì, non fidarti di un solo giudizio, comunque se chiedi a lui ti saprà certamente indirizzare bene su una storia che valga davvero l'acquisto.

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  4. Ciao Ema! Io non sono una assidua lettrice di Diabolik, quindi non posso fare confronti con gli altri numeri... però questo numero l'ho letto e a me non è sembrato malaccio!
    La storia non mi ha esaltata ma Eva mi è piaciuta molto...mi è piaciuto il modo in cui ha lasciato in giro tracce di sé, il modo in cui ha smascherato il vecchietto e il modo in cui lo ha istruito per far capire a Diabolik che si trovava proprio su quell'isola!
    Anche io, comunque, mi aspettavo che il vecchietto nascondesse qualcosa in più!
    A presto!

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    1. Ciao Benedetta, ben ritrovata!
      Potrei dirti che sono abituato a storie di livello più alto ma a Miki che in pratica le ha lette tutte, è piaciuto. Quindi credo sia proprio un problema di gusto personale.
      Il comportamento di Eva è piaciuto anche a me, forse era il personaggio del pescatore ad essere fiacco.

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