giovedì 15 febbraio 2018

Trinity Vol. 2 #12-15 Dark Destiny

Si continua col recupero DC, stavolta Trinity che non leggevo e commentavo dalla fine dell'estate scorsa (wow, come è voltato il tempo)!
Per questo arco narrativo torna Rob Willimas (Suicide Squad), come per l'annual, da cui riprende le vicende, oltre che dal settimo numero (non scritto da lui), numeri che non mi erano piaciuti (abituato anche all'ottimo Manapul).
Tornando a Dark Destiny, per essere una storia che ho letto controvoglia, con il lato DC che meno mi piace, quello magico e
paranormale, devo dire che mi è abbastanza piaciuta, se non altro è durata solo 4 numeri ed è risultata molto scorrevole.
L'elemento sorpresa finale, ovvero quello che rivela il vero piano di uno o più cattivi, è da sufficienza ma funziona. Anche quando i complici scoprono tutto, è perfettamente funzionale, anche se qualcuno potrebbe storcere il naso per come si lasci infinocchiare uno, mentre un altro no (non presente in questo arco).
Se nell'ultimo post dedicato alla DC avevo elogiato le parole di Tim nei confronti di Batman, stavolta elogio quelle di quest'ultimo che esprime verso Superman!

Qualche nota che mi hanno fatto storcere il naso:
1) nella seconda parte, #13, la trinità lascia andare con troppa facilità gli altri tre cattivi, lanciati da loro stessi verso la città (e poi corri ai ripari!).
2) i discorsi di Jason, seppure posseduto, non hanno senso, perché dice cose assurde.
3) sicuramente ne ho già parlato qua, altrimenti in qualche sito o forum... ma non capisco perché Bizzaro continui ad indossare il costume Rebirth... che ho amato ma che ora non ha più senso. Avrebbero avuto più senso quello classico, quello New 52 o quello attuale, non questo!

Disegni di V Ken Marion (che avevo visto solo su Titans) ottimi!

Tutti gli articoli su questa serie, sono raggiungibili a questo link.

6 commenti:

  1. Ema chi è il personaggio sul tavolo nella prima vignetta? Che sta succedendo? Spoilerami :D

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    1. È Red Hood posseduto, stanno facendo una specie di seduta spiritica.
      Cappuccio Rosso, in italiano, è Jason Todd, il secondo Robin morto ma poi tornato in un bel giallo degli anni 2000 (mo che sai chi è, neanche te lo consiglio).

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  2. Oddio, i disegni sono fantastici *.*
    In questo 2018 devo assolutamente recuperare qualcosa di supereroistico XD magari qualche omnibus per iniziare.

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    1. Sì, da lettore occasionale, meglio le raccolte che le serie singole. Se ti servono consigli DC, sono a tua disposizione!
      Il disegnatore è bravissimo!

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  3. A me le storie magicose della DC piacciono, ma non mi piace molto come vengono raccontate a volte - spiegoni potteriani tramite didascalie-pensiero del personaggio di turno.
    Le fregnacce finto-scientifiche non le spiegonano quanto quelle magiche e non capisco perché. Mah.

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    1. Vero, sono di un didascalico fastidioso, solitamente scritto anche in corsivo.
      Forse è anche per questo che non mi hanno mai preso, oltre al gusto personale. E mettici anche che leggo in inglese...

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