giovedì 10 giugno 2021

Paciocchini: spot TV e pubblicità Topolino del 1990

Torna dopo un bel po' il "giovedì giocattoli", dedicato a materiale di tanti anni fa, ma solo perché giugno mi rende più nostalgico del solito.
da Topolino n. 1787 di febbraio 1990
"Siamo uno, siamo tanti, tu non sai nemmeno quanti!"
Così recitava lo slogan e il jingle.

Piccoli giocattoli di plastica gommosa che si trovavano in confezioni sorpresa, in busta o in barattolo, proprio come i Kombattini, che ai miei tempi si trovavano nei negozi di giocattoli o nelle cartolibrerie, non di certo in edicola! Distribuiti dalla mitica GiG!
Volevano essere una risposta femminile ma ammetto di essermi divertito anche con questi.

Ve li ricordate? No? Allora vi rinfresco la memorai con lo spot!

Certo che il bambino che canta, con quel vocione, sembra il bebè di Chi Ha Incastrato Roger Rabbit.

A casa mia ne sono passati tanti, grazie a mia sorella ma ammetto di nuovo, come sopra, che a me non dispiacevano. Amavo tutti i collezionabili nelle bustine sorpresa (ancora in voga oggi, sapeste quanti ne compro ai miei nipoti) e questi poi avevano il pannolino/vestito/sciarpa di un panno vero, in colori accesi, che era divertente da togliere o mettere. Almeno per me che ho sempre adorato vestire e svestire il mio Big Jim o le Barbie.


Da queste parti avevo già parlato di questo giocattolo ma si trattava di una vecchia segnalazione di quando commentavo in altri blog e riportavo il commento qui da me, quasi 6 anni fa:

14 commenti:

  1. Devo averne trovati tempo fa ad un mercatino, in una di quelle bustone in cui ci mettono di tutto.. comunque a vederli ora, con la loro plastica un pò consunta dal tempo, sono parecchio inquietanti!

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    1. Sicuramente ti sono capitati ma personalmente non li riprenderei mai, senza il fascino della busta sorpresa, idem per i Kombattini. Mentre per Exogeni e Monster in My Pocket farei faville anche se rovinati!
      Ahahah immagino l'effetto bambola antica. Se la ritrovo ti giro una foto su Telegram, di un negozio a Piazza Navona pieno di teste di bambole in vetrina 😅

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  2. I paciocchini🤩 quanti ne avevo 😁all'infinito🥰

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  3. Ma come! Anche tu? Insomma :D
    Comunque io li odiavo..

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    1. Se giocavo con le Barbie, figurati se non giocavo con questi pupazzetti, destinati sì a un pubblico femminile ma genialmente unisex a differenza delle versione successive. Un po' come la maggior parte dei giocattoli anni 80 e 90 😍
      Ma avendo una sorella poco più piccola, sono tanti i giochi per "femmine" coi quali ho giocato.
      L'odio ci sta, alla fine erano sempliciotti e la TV ti bombardava con lo spot.

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    2. Ecco, mi chiedevo proprio questo, come si fa a giocarci con questi così?
      Cioè fingevi che fossero tuoi figli? XD
      Scherzi a parte, io li ricordo solo come oggetti da collezione.
      Mi ricordo che all'epoca andavo da un barbiere che mi stressava con questi oggetti perché li collezionava e li metteva in bacheca, ed era sempre a chiedermi se avessi a casa oggetti come i paciocchini, exogini o anche sorprese varie degli ovetti.

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    3. Ahahah quello no, li facevo interagire con gli altri come comuni personaggi di fantasia, forse un po' come I Rugrats, Poi mi divertivo a togliere e rimettere il loro panno.
      Anche il collezionismo da bacheca ci stava ma erano troppo semplici, secondo me. Manco belli da ammirare, a differenza degli Exogini.
      Le sorprese degli Ovetti Kinder li collezionava mio zio (quello dei Diabolik), mettendoli tutti in cima a un mobile/credenza per non farli prendere ai figli, che li avrebbero poi persi o dispersi con gli altri giocattoli 😝

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  4. Mi ricordo sia i paciocchini che i kombattini, personalmente preferivo i secondi.

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    1. Tra i due, non c'era paragone. Concordo!
      Prima o poi parlerò anche di loro, non appena mi capita una pubblicità.

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  5. Certo che li ricordo, piacevano anche a me!
    Ma in effetti anche io ho e ho sempre avuto una certa passione per i collezionabili, socialmente quelli in bustina, solo che non avrei la pazienza di mettermi lì a cercare di capire cosa c’è dentro e non posso permettermi doppioni quindi evito direttamente! 😂

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    1. Oooh, mi fai sentire meno ricchione 😝
      Tiri fuori quello che per me è stato un eterno dilemma, giocattoli che adoravo ma in bustine sorpresa. Anche io non sopporto avere i doppioni, motivo per cui non mi hanno mai fatto impazzire le figurine.
      Qualche anno fa, quando lavoravo in centro a Roma, mi è quasi tornata la voglia di collezionare qualcosa di nuovo, oggi in edicola.
      Attualmente preferisco comprarli ai miei nipoti ma non ce ne è nessuno che mi abbia invogliato a comprarli per me. Giusto i Gormiti mi ricordano un po' i Monster in My Pocket.
      A proposito di questi ultimi, ma anche degli Exogeni, di questi due non mi dispiaceva avere i doppioni. C'era il numero sulla suola del piede e poi spesso li avevi di colore differente, il doppione non era poi così una noia!

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  6. Ahahahah sti poppanti! Me li ero scordati completamente, mi piaceva più lo spot che i giocattoli.

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    1. Concordo! Molto più bello lo spot del prodotto 😁

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