Nuovo story arc per la Lega alternativa che introduce un Tarzan/Mowgli dei giorni nostri, allevato da rettili somiglianti a piccoli dinosauri, in una valle fuori da ogni portata, nascosta da una nuvola magnetica e quindi mai scoperta.
Prima parte interessante, originale per quanto possa, con quel velo di mistero che spinge a proseguire. Tutto viene rivelato entro la fine dell'albo anche se nutro qualche dubbio, sicuramente qualcosa verrà fuori nei prossimi.
Peccato che la Monster Valley venga poco approfondita, da amante dell'avventura avrei apprezzato qualche tavola in più ma anche questo argomento suppongo verrà ripreso prossimamente.
Molto belli i disegni di Felipe Watanabe.
Anche per la Lega principale inizia un nuovo story arc che però ho trovato piuttosto "bah", nonostante porti la firma di Tom DeFalco.
Protagonisti pochi membri: Batman, Wonder Woman e la Lanterna Jessica che per l'ennesima volta fa la figura della cogliona, insicura e impaurita. Possibile che non la vogliano far maturare? E se matura, nella storia successiva torna quella di prima. È già la terza volta... Mah?
Ah, fa una mezza comparsata anche Cyborg ma chi se lo incula!
Sui disegni di Derenick mentre leggevo mi dicevo quanto fosse migliorato fino a che non mi è saltata all'occhio la vignetta che riporto a destra... ma che prospettiva è? Se si guarda la posizioni dei piedi sulle mattonelle, le due donne sono molto vicine ma dalla grandezza di Wondy, che sta dietro, dovrebbe stare molto più lontana...
martedì 27 giugno 2017
Posts in da blogs, ovvero i commenti che rilascio in altri blog - week 25th
Blog: Gioco Magazzino!
Articolo: Pupazzi degli Anni '80 & '90 del Bambinone Marco Grande Arbitro!
Commento:
Articolo: Pupazzi degli Anni '80 & '90 del Bambinone Marco Grande Arbitro!
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Emanuele Di Giuseppe 19 giugno 2017 21:07
Minchia, i Food Fighters credevo di essere l'unico a ricordarli e ad averli avuti... dovrei avere ancora l'hamburger in qualche scatolone in cantina, l'unico in mio possesso, regalato dai miei per farsi perdonare di avermi lasciato nell'area bimbi di uno dei primordiali centri commerciali (soffrivo da sindrome di abbandono, odiavo gli animatori e non volevo stare con altri bambini, tranne a scuola/asilo, bambino complicato, lo so), non credo di averli mai perdonati, soprattutto perché mi hanno portato un giocattolo così brutto.
Marco Grande Arbitro 24 giugno 2017 23:28
Effettivamente erano bruttini, ma non ti nego che oggi hanno un fascino tutto loro XD
Ahhh una volta accadde lo stesso anche a me. Non ricordo cosa mi regalarono però
Emanuele Di Giuseppe 26 giugno 2017 11:58
Comunque ho controllato su internet, non avevo l'hamburger ma questo 😉
Non so cosa fosse... una frittata?
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lunedì 26 giugno 2017
Topolino n. 3213
Anche questa settimana sono in ritardo e il commento all'ultimo Topolino arriva con un giorno di ritardo dal mio consueto appuntamento settimanale. Mi trovo parecchio indietro con le letture ma non perché abbia rallentato, bensì perché le ho aumentate.
La terza parte di Duck On The Road, Albergo Calisota per me è la migliore letta finora dato che ha due elementi che adoro nelle storie Disney (e non solo): alberghi e paranaormale. Ho sempre amato quelle storie in cui tutti vanno a dormire in questi edifici pieni di stanze, che siano hotel o castelli e iniziano a succedere strane cose. Qui non accade molto durante la notte ma la storia mi è piaciuta lo stesso.
Ci sono varie citazioni a vecchi film ma le più evidenti sono quelle a
La terza parte di Duck On The Road, Albergo Calisota per me è la migliore letta finora dato che ha due elementi che adoro nelle storie Disney (e non solo): alberghi e paranaormale. Ho sempre amato quelle storie in cui tutti vanno a dormire in questi edifici pieni di stanze, che siano hotel o castelli e iniziano a succedere strane cose. Qui non accade molto durante la notte ma la storia mi è piaciuta lo stesso.
Ci sono varie citazioni a vecchi film ma le più evidenti sono quelle a
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domenica 25 giugno 2017
Apocalisse Zero - Anger Of The Dead (film)
Ieri per caso ho visto Apocalisse Zero - Anger Of The Dead, film italo-canadese di Francesco Picone (parente a Valentino del duo comico?) scoperto per puro caso e visto a prescindere perché guardo tutto quando si tratta di zombie.
Sono molto combattuto sul giudizio finale, da una parte mi è piaciuto (zombie maratoneti e truccati male a parte), dall'altra ho trovato molte scelte di sceneggiatura insensate o fini a se stesse.
Come TWD la vera minaccia sono gli umani, anche se si vedono poco (colpa di un cast ridotto), c'è pure il Negan de noantri, pazzo e basta non per l'apocalisse ma perché il padre gli ha scuoiato vivo il cane quando era piccolo.
C'è anche il paziente zero di Z Nation (Murphy), qui una donna prigioniera dei cattivi ma non si capisce se sia mai stata morsa, ad ogni modo i morti non se la filano. Personaggio del tutto inutile se non per mostrare la cattiveria dei cattivi e del cacciatore (Negan dei poveri) e se ne ha la conferma nel finale quando con la testa tra le nuvole non fa un cazzo.
Gli attori sono forse il punto forte della pellicola, doppiati o non doppiati, tutti molto bravi, fatta eccezione per la bambina all'inizio che avrei preso volentieri a schiaffi!
Non sarà il film di zombie del decennio ma consiglio di vederlo almeno una volta. A differenza di quasi tutti quelli usciti negli anni 2000 (salvo solo i 3 di Romero) in cui maledicevi di aver buttato quella 1-2 ore della tua vita, questo una visione la merita.
Sono molto combattuto sul giudizio finale, da una parte mi è piaciuto (zombie maratoneti e truccati male a parte), dall'altra ho trovato molte scelte di sceneggiatura insensate o fini a se stesse.
Come TWD la vera minaccia sono gli umani, anche se si vedono poco (colpa di un cast ridotto), c'è pure il Negan de noantri, pazzo e basta non per l'apocalisse ma perché il padre gli ha scuoiato vivo il cane quando era piccolo.
C'è anche il paziente zero di Z Nation (Murphy), qui una donna prigioniera dei cattivi ma non si capisce se sia mai stata morsa, ad ogni modo i morti non se la filano. Personaggio del tutto inutile se non per mostrare la cattiveria dei cattivi e del cacciatore (Negan dei poveri) e se ne ha la conferma nel finale quando con la testa tra le nuvole non fa un cazzo.
Gli attori sono forse il punto forte della pellicola, doppiati o non doppiati, tutti molto bravi, fatta eccezione per la bambina all'inizio che avrei preso volentieri a schiaffi!
Non sarà il film di zombie del decennio ma consiglio di vederlo almeno una volta. A differenza di quasi tutti quelli usciti negli anni 2000 (salvo solo i 3 di Romero) in cui maledicevi di aver buttato quella 1-2 ore della tua vita, questo una visione la merita.
sabato 24 giugno 2017
The Flash Vol 5 #24; Titans Vol 3 #12
Altro numero carino per Flash, potrei abituarmici!
Nonostante inizi con un bel festival della banalità, ovvero "tutti pensano che siamo fichi per il dono dei poteri ricevuto ma noi siamo i più meglio a prescindere, uffi, brutti puzzoni non vi sono più amichetto!" ma poi si riprende alla grande, merito soprattutto dell'Anti-Flash che da questo numero diventa uno dei miei personaggi preferiti (negli ultimi anni non lo sopportavo più per via de legame con Barry e io sono fan di Wally, per il casino di Flashpoint, ecc. ecc.). E i motivi
Nonostante inizi con un bel festival della banalità, ovvero "tutti pensano che siamo fichi per il dono dei poteri ricevuto ma noi siamo i più meglio a prescindere, uffi, brutti puzzoni non vi sono più amichetto!" ma poi si riprende alla grande, merito soprattutto dell'Anti-Flash che da questo numero diventa uno dei miei personaggi preferiti (negli ultimi anni non lo sopportavo più per via de legame con Barry e io sono fan di Wally, per il casino di Flashpoint, ecc. ecc.). E i motivi
mercoledì 21 giugno 2017
Diabolik anno LVI - nn. 3-4
Penultimo appuntamento con un post che presenta due numeri insieme.
Il Vero E Il Falso inizia con il classico colpo al museo ma come sa chi conosce il modus operandi della serie, in 120 tavole accade sempre molto di più. Questa volta la svolta è a favore del Re del Terrore che cercherà di essere il terzo che gode tra i due litiganti.
Se proprio devo fare due appunti negativi:
1. non ho apprezzato che Diabolik rovinasse una scultura originale pur di portare a termine un colpo. Sarà anche da lui ma un po' di rispetto per opere secolari.
2. il finale avrei voluto fosse meno aperto, ad esempio si poteva aiutare Ginko ad acciuffare tutti i criminale prima che rinvenissero. Invece in questo numero ha fatto il comprimario banale e un po' fesso, non l'ispettore che tutti conosciamo.
Di solito apprezzo allo stesso modo tutti i disegnatori che capitano per questi lidi ma questi, Riccardo Nunziati e Jacopo Brandi, li ho
Il Vero E Il Falso inizia con il classico colpo al museo ma come sa chi conosce il modus operandi della serie, in 120 tavole accade sempre molto di più. Questa volta la svolta è a favore del Re del Terrore che cercherà di essere il terzo che gode tra i due litiganti.
Se proprio devo fare due appunti negativi:
1. non ho apprezzato che Diabolik rovinasse una scultura originale pur di portare a termine un colpo. Sarà anche da lui ma un po' di rispetto per opere secolari.
2. il finale avrei voluto fosse meno aperto, ad esempio si poteva aiutare Ginko ad acciuffare tutti i criminale prima che rinvenissero. Invece in questo numero ha fatto il comprimario banale e un po' fesso, non l'ispettore che tutti conosciamo.
Di solito apprezzo allo stesso modo tutti i disegnatori che capitano per questi lidi ma questi, Riccardo Nunziati e Jacopo Brandi, li ho
martedì 20 giugno 2017
New Super-Man #12; Superwoman #11; Supergirl Vol 7 #10
Col dodicesimo numero di New Super-Man prosegue la vicenda del primo Superman cinese e vengono svelate le origini di Wonder-Woman in un bell'albo ben disegnato da Billy Tan, anche se non mi sono piaciute tutte le tavole, spesso ho trovato i personaggi in uno stile troppo manga.
Non mi pronuncio sul cambiamento di Super-Man Zero perché ancora non so se possa piacermi o meno.
Nel finale Kenan, in un colpo di scena, scopre la verità sulla madre, di cui i lettori erano venuti a conoscenza alla fine del primo story arc.
Su Superwoman prosegue la caccia a Skyhook e anche per l'amica d'infanzia di Clark è un bel numero, in cui viene
Non mi pronuncio sul cambiamento di Super-Man Zero perché ancora non so se possa piacermi o meno.
Nel finale Kenan, in un colpo di scena, scopre la verità sulla madre, di cui i lettori erano venuti a conoscenza alla fine del primo story arc.
Su Superwoman prosegue la caccia a Skyhook e anche per l'amica d'infanzia di Clark è un bel numero, in cui viene
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Posts in da blogs, ovvero i commenti che rilascio in altri blog - week 24th
Premessa: questa è l'ultima settimana in cui riporto TUTTI i miei commenti, iniziano ad essere troppi ed il "lavoro" per riportarli necessita di più tempo del dovuto. Infatti ho slittato di un giorno nonostante dovessi solo copiancollare...
Selezionerò solo quelli in cui scrivo qualcosa degna di nota, senza offesa per i proprietari dei blog che ometterò.
Continuerò comunque a commentare su tutti i vostri blog. VIVA I BLOG, LUNGA VITA AI BLOG!
Selezionerò solo quelli in cui scrivo qualcosa degna di nota, senza offesa per i proprietari dei blog che ometterò.
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lunedì 19 giugno 2017
Topolino n. 3212
Appuntamento settimanale slittato di un giorno, questa domenica l'ho passata interamente a letto a guardare video sul cellulare e a dormire. Tanto non ho altro da commentare, il prossimo post sarà dedicato a 3 albi di DC Rebirth che ancora devo leggere...
Molto carina la seconda parte di Ducks On The Road, Sultani Dello Swing, sinceramente non me l'aspettavo proprio, per una miniserie a cui non avrei dato due soldi, letta giusto perché presente sul settimanale. Qui il genere on the road viene reso al meglio, con tante situazioni e tanti personaggi che vengono a presentarsi ad ogni nuova tappa.
Giusto un po' troppo lunga, l'avrei fatta durare qualche pagina in meno.
Dell'intervista a Tiziano Ferro chi se ne frega ma le 4 one page stories le ho trovate simpatiche.
La storia su Tutti I Milioni Di Paperone per ora l'ho
Molto carina la seconda parte di Ducks On The Road, Sultani Dello Swing, sinceramente non me l'aspettavo proprio, per una miniserie a cui non avrei dato due soldi, letta giusto perché presente sul settimanale. Qui il genere on the road viene reso al meglio, con tante situazioni e tanti personaggi che vengono a presentarsi ad ogni nuova tappa.
Giusto un po' troppo lunga, l'avrei fatta durare qualche pagina in meno.
Dell'intervista a Tiziano Ferro chi se ne frega ma le 4 one page stories le ho trovate simpatiche.
La storia su Tutti I Milioni Di Paperone per ora l'ho
venerdì 16 giugno 2017
Legion of Super Heroes - Bugs Bunny Special #1; Martian Manhunter - Marvin the Martian Special #1
Pomeriggio al mare e tempo di letture leggere, così ho deciso di leggere questi due crossover usciti mercoledì scorso negli USA (si pronuncia iuesei e non usa).
Il primo non sarà il fumetto del mese e non è neanche originale ma l'ho trovata una lettura molto piacevole.
Coi Looney Tunes non poteva che essere una storia con situazioni assurde che però vengono adattate benissimo con la Legione classica della Silver Age, quella vera!
L'editor ha inserito delle inutili didascalie che per fortuna piano piano spariscono perché si rompe di spiegare tutto e forse perché non ricorda tutto. Le citazioni sono per gli appassionati dei giovani supereroi del futuro e se non sei tra questi, non fa nulla, l'albo fila liscio lo stesso.
Disegna Tom Grummett, uno dei miei disegnatori preferiti degli anni 90 e che avevo ritrovato un anno fa su questo numero della Justice League, qui è ancora in gran forma.
La seconda parte rinarra le vicende della prima, con uno stile
Il primo non sarà il fumetto del mese e non è neanche originale ma l'ho trovata una lettura molto piacevole.
Coi Looney Tunes non poteva che essere una storia con situazioni assurde che però vengono adattate benissimo con la Legione classica della Silver Age, quella vera!
L'editor ha inserito delle inutili didascalie che per fortuna piano piano spariscono perché si rompe di spiegare tutto e forse perché non ricorda tutto. Le citazioni sono per gli appassionati dei giovani supereroi del futuro e se non sei tra questi, non fa nulla, l'albo fila liscio lo stesso.
Disegna Tom Grummett, uno dei miei disegnatori preferiti degli anni 90 e che avevo ritrovato un anno fa su questo numero della Justice League, qui è ancora in gran forma.
La seconda parte rinarra le vicende della prima, con uno stile
giovedì 15 giugno 2017
Suicide Squad Vol 5 #16-19; Action Comics #981
Visto il legame con la Squadra Anti-Superman che si sta portando avanti su AC, ho deciso di recuperare alcuni numeri della Squadra Suicida, come avevo fatto per il primo story arc, sfogliandoli mentre leggevo i riassunti di DC Database (dc.wikia) e tranne il numero 16 con Lex, avrei preferito non averlo mai fatto. Trama, dialoghi (ne ho letti a sufficienza per farmi un'idea) e disegni (Daniel fuori forma e Edwards orribile) sono della più totale mediocrità.
In compenso ho saputo cosa è accaduto quando l'Eradicatore ed il Cyborg Superman sono entrati a Belle Reve e qualche dettaglio in più sulla Black Vault e di come sia stata disattivata, di cui si poteva fare tranquillamente a meno.
Non mi sono ben chiari i poteri rigenerativi di Zod, à la Lobo, qualità che non hanno i kryptoniani. Inoltre, Boomerang come ha riottenuto il braccio? Non credo mia sia sfuggito, credo proprio sia stato omesso.
In contemporanea, col #981 di Action Comics (poco prima e poco dopo) si susseguono gli eventi riguardanti l'Azzurrone, in un albo che ho apprezzato davvero molto, come non accadeva da prima di Reborn, con un finale da brivido che ha una trovata che a memoria non ricordo (sto pensando alle storie della Silver Age).
Sullo sfondo, pian piano si sta formando la "Squadra Pro-Superman" o come diavolo la chiamerà Jurgens.
Per la serie "puntini sulle i": il Generale ha una stazza enorme nei primi numeri di SS, poi viene rappresentato di nuovo normale sempre nella serie dei cattivi suicidi, mentre qui torna ad essere un bestione.
Il vero punto forte sono i disegni stupendi di Herbert, qualcosa che non si era mai vista su questa serie dal Rebirth. Mi hanno ricordato Jerry Ordway degli anni 80, quando usava uno stile meno classico con corpi più "lunghi".
In compenso ho saputo cosa è accaduto quando l'Eradicatore ed il Cyborg Superman sono entrati a Belle Reve e qualche dettaglio in più sulla Black Vault e di come sia stata disattivata, di cui si poteva fare tranquillamente a meno.
Non mi sono ben chiari i poteri rigenerativi di Zod, à la Lobo, qualità che non hanno i kryptoniani. Inoltre, Boomerang come ha riottenuto il braccio? Non credo mia sia sfuggito, credo proprio sia stato omesso.
In contemporanea, col #981 di Action Comics (poco prima e poco dopo) si susseguono gli eventi riguardanti l'Azzurrone, in un albo che ho apprezzato davvero molto, come non accadeva da prima di Reborn, con un finale da brivido che ha una trovata che a memoria non ricordo (sto pensando alle storie della Silver Age).
Sullo sfondo, pian piano si sta formando la "Squadra Pro-Superman" o come diavolo la chiamerà Jurgens.
Per la serie "puntini sulle i": il Generale ha una stazza enorme nei primi numeri di SS, poi viene rappresentato di nuovo normale sempre nella serie dei cattivi suicidi, mentre qui torna ad essere un bestione.
Il vero punto forte sono i disegni stupendi di Herbert, qualcosa che non si era mai vista su questa serie dal Rebirth. Mi hanno ricordato Jerry Ordway degli anni 80, quando usava uno stile meno classico con corpi più "lunghi".
mercoledì 14 giugno 2017
Diabolik anno LVI - nn. 1-2
Ancora un post doppio per recuperare. Ancora altri due prima di rimettermi in pari.
Colpo Di Fortuna è inizialmente il classico racconto col colpo nel caveau di una banca in cui ci si arriva tramite passaggi sotterranei, un genere che adoro. Però col Re del Terrore ci si annoierebbe se non ci fossero gli imprevisti, i quali fanno crescere di pagina in pagina la storia, come lo sfigato di turno, del quale Diabolik ha appena rubato l'identità, che ha un improvviso colpo di fortuna che creerà non pochi problemi. Tale Sergio Ress, per il quale ci si ritroverà a fare il tifo, nonostante si tratti di un comprimario da poco.
Anche il cast, più ricco di come si è abituati su queste pagine, aumenta la qualità, soprattutto verso la fine quando tutti i nodi vengono al pettine.
Un numero che rileggerei volentieri una seconda volta, con la consapevolezza di tutti i ruoli che ha giocato il nostro ladro.
Una Morte Scomoda, divorato oggi pomeriggio in spiaggia, ha una trama completamente originale, almeno per me: Diabolik nei panni di Ginko costretto a risolvere un triplice omicidio.
Quel che ne viene fuori è un'ottima storia investigativa e che risponde in modo più che soddisfacente alla domanda "come si comporterebbe uno nei panni dell'altro?".
A mercoledì prossimo!
Colpo Di Fortuna è inizialmente il classico racconto col colpo nel caveau di una banca in cui ci si arriva tramite passaggi sotterranei, un genere che adoro. Però col Re del Terrore ci si annoierebbe se non ci fossero gli imprevisti, i quali fanno crescere di pagina in pagina la storia, come lo sfigato di turno, del quale Diabolik ha appena rubato l'identità, che ha un improvviso colpo di fortuna che creerà non pochi problemi. Tale Sergio Ress, per il quale ci si ritroverà a fare il tifo, nonostante si tratti di un comprimario da poco.
Anche il cast, più ricco di come si è abituati su queste pagine, aumenta la qualità, soprattutto verso la fine quando tutti i nodi vengono al pettine.
Un numero che rileggerei volentieri una seconda volta, con la consapevolezza di tutti i ruoli che ha giocato il nostro ladro.
Una Morte Scomoda, divorato oggi pomeriggio in spiaggia, ha una trama completamente originale, almeno per me: Diabolik nei panni di Ginko costretto a risolvere un triplice omicidio.
Quel che ne viene fuori è un'ottima storia investigativa e che risponde in modo più che soddisfacente alla domanda "come si comporterebbe uno nei panni dell'altro?".
A mercoledì prossimo!
martedì 13 giugno 2017
Superman Vol. 3 #1-6 Che Prezzo Ha Il Domani?
Non credevo fosse possibile ma tutto sommato questo primo story arc mi è piaciuto. Certo, l'ho finito a fatica perché Pérez è verboso fa far paura (ma è un vizio dei disegnatori che vanno a fare gli scrittori, vedi tutte le mie critiche verso Jimenez su Superwoman?) ma quando sono arrivato alla conclusione ho apprezzato.
Piccoli episodi autoconclusivi con una minaccia diversa a numero ma
Piccoli episodi autoconclusivi con una minaccia diversa a numero ma
lunedì 12 giugno 2017
Superman Vol 4 #24; Aquaman Vol 8 #24
Accoppiata insolita oggi ma devo recuperare e se voglio continuare col doppio fumetto per ogni post (sono albi di 20 pagine, salvo eccezioni ne escono commenti veramente corti e non ho voglia di appesantire il blog con troppi interventi), questa è la soluzione migliore.
Penultima parte di Black Dawn molto interessante, che svela il passato del vicino Cobb e sua nipote Kathy e vede il confronto tra l'Azzurrone ed il misterioso cattivone visto nelle ultime tavole dello scorso numero.
Il dibattito tra i due è sempre lo stesso di tanti anni fa, solo che
Penultima parte di Black Dawn molto interessante, che svela il passato del vicino Cobb e sua nipote Kathy e vede il confronto tra l'Azzurrone ed il misterioso cattivone visto nelle ultime tavole dello scorso numero.
Il dibattito tra i due è sempre lo stesso di tanti anni fa, solo che
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Articolo: [FUMETTI] DK, seconda stagione - la recensione
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Articolo: Superman Rinascita
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Articolo: [FUMETTI] DK, seconda stagione - la recensione
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Emanuele Di Giuseppe 05 giu 2017, 17:08:00Seguono altre risposte, raggiungibili cliccando sul link dell'articolo.
Mica la conoscevo questa serie... ed ora mi ha incuriosito! Sto già andando a recuperare il primo volume della prima stagione. Te possino ammazzarellatte, come diceva Alvaruccio! Dopo anni di letture moderate mi si stanno di nuovo accumulando fumetti da leggere, soprattutto per ciò che leggo da te.
Si leggono persino abbastanza parolacce, una scelta giusta per questo nuovo modello e che non vorrei mai vedere applicata al Diabolik regolare (sono un parolacciaro convinto, ma Diabolik è da sempre un noir vecchia scuola e tale deve rimanere: sono tradizionalista).Amen! p.s. nel frattempo ho recuperato La Maschera E Il Volto.
MikiMoz 05 giu 2017, 18:24:00
Ahaha, quindi sono una sorta di influencer! XD A parte gli scherzi, ne vale la pena perché è intrigante. Mi piace che sei d'accordo con me sulla questione linguaggio: per me Diabolik non deve mai cambiarlo, manco nel 2599 :) La maschera e il volto mi è piaciuto moltissimo! Moz-
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Emanuele Di Giuseppe 06 giu 2017, 10:08:00
Dopo le Tartarughe ho seguito poco i topi da Marte, per il resto ero già grande e avevo cambiato interessi (adoravo però il gioco per Super Nintendo). Degli Street Sharks ricordo i giocattoli grazie ai miei cugini più piccoli ma non mi piacevano, troppo deformed, con corpi grossi e arti piccoli.
Del periodo Solletico, oltre i Bikers Mice ricordo i Gargoyles che non sopportavo.
Andrea87 06 giu 2017, 10:13:00
Gargoyles però è della Disney (per questo andava sulla RAI) e le prime 2 stagioni sono ottimone!
Svaccarono nella terza per imposizioni della Disney perchè non volevano trame troppo adulte...
MikiMoz 06 giu 2017, 10:33:00
I Gargoyles presto saranno ospiti qui :)
Ema: vero, ricordo i giocattoli Street Sharks e tranne che per i meccanismi (tipo le lingue che si contorcevano) erano già troppo futuristici.
Solletico merita proprio un post a sé, lo faccio in questi giorni :)
Andrea: vero, ma infatti la terza stagione, tranne i primi episodi, non viene considerata canonica...
Seguono altre risposte, raggiungibili cliccando sul link dell'articolo.Moz-
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Articolo: Superman Rinascita
Commento:
Emanuele | 6 giugno 2017 alle 22:29Seguono altre risposte, raggiungibili cliccando sul link dell'articolo.
Fa sempre piacere incontrare un nuovo lettore dell’Azzurrone, te lo dice uno che lo segue dall’età di 4-5 anni (solo coi film di Reeve e col costume di carnevale che usavo tutto l’anno, il suo ritorno in Italia con la Play Press avvenne qualche anno dopo).
Su Superman concordo in toto.
Action Comics per i lettori di vecchia data che rimpiangevano l’Uomo d’Acciaio originale, è stata una testata orgasmica, piena di citazioni nerd, inoltre tra le due quella che lanciava più indizi riguardo il mistero legato alla Rinascita ed al collegamento con Watchmen.
Di New Super-Man hai colto il bello della serie.
Con Supergirl sei stato troppo buono, per me una totale schifezza, la peggiore serie della Rinascita.
Nel mio blog ne ho parlato nel dettagli di queste storie ma bisogna andare a spulciare post vecchi dato che seguo la DC in originale.
La mia top 5 (dei primi mesi che hai recensito):
1-2-3) Aquaman, Detective Comics e Batman che a giro si sono scambiati i primi 3 posti
4) Action Comics
5) Superman
WW, Lanterna e Freccia non li leggo.
Subito dopo la quinta posizione ci sono Superwoman, nonostante sia uno dei fumetti più verbosi della storia e Trinity, una gradevole sorpresa quasi totalmente realizzata da un Manapul in gran forma. New Super-Man ha scalato la classifica nei numeri successivi.
Johnny Cornerhouse | 7 giugno 2017 alle 8:50
oh grazie caro! Quando ho scritto Flash intendo l’albo che come contenuto lo considero il migliore per “entrare” in DC perchè le storie hanno un ottimo recap. Flash è il mio preferito ma sono d’accordo Aquaman è davvero un gran fumetto. Io spero Batman migliori da Io Sono Gotham perchè al momento ho continuato a comprarlo solo per Detective Comics e Nightwing che invece mi sono piaciuti!
domenica 11 giugno 2017
Topolino n. 3211
A parte la prima storia che avevo già letto durante la settimana, la prima parte di un'avventura che andrà avanti nei prossimi numeri, Ducks On The Road Verso Ovest vede Paperina e Archimede trasportati negli anni 70, dico "trasportati" perché se fosse il loro vero passato, oggi avrebbero entrambi sessantanni. Assolutamente non il mio genere preferito, come ho scritto in passato preferisco sempre racconti classici ma ciononostante si lascia leggere.
Nella seconda, Paperino E Il Relax A Bivi, come da titolo è una storia a bivi, come i famosi librogame, uno dei miei generi preferiti di cui mi innamorai da piccolo proprio grazie a questo settimanale, prima ancora di conoscere Lupo Solitario. Ricordo ancora come se fosse ieri (invece sono passati una ventina d'anni, sigh) Paperino e i tre nipoti finivano in un villaggio deserto stile far west e dovevi decidere, ad esempio, se fermati lì la notte, mentre accadevano imprevisti. Fantastica!
Questa, invece, come viene premesso nella pagina prima che inizi,
venerdì 9 giugno 2017
Batman Vol 3 #23-24
Riguardo la storia in singola parte del #23 mi viene da dire solo: wow! Non mi vengono altre parole. Tra King e Tomasi faccio difficoltà a eleggere il mio attuale autore preferito! Anche il secondo aveva gestito alla grande Swamp Thing sull'annual dell'Azzurrone. Dialoghi e confronto tra i due sono bellissimi. Anche i sentimenti che prova ancora per la sua parte umana sono resi più che bene.
Disegni di Gerads particolari ma anche gradevoli.
Mi spiace ripetermi ma non è colpa mia, King, insieme a Tomasi, li confermo i miei attuali scrittori preferiti!
Altra storia singola da wow, con dialoghi tra Batman e Gotham Girl davvero emozionanti ma il bello arriva nelle ultime due pagine che regalano un finale da pelle d'oca! Sarà una sofferenza aspettare due settimane per il seguito.
Un numero da promuovere a pieni voti grazie anche agli splendidi disegni di Finch, attualmente il non plus ultra dei disegnatori.
Leggere il Cavaliere Oscuro è sempre più una goduria, iniziato tanto per... ed ora mi sarebbe impossibile smettere.
Disegni di Gerads particolari ma anche gradevoli.
Mi spiace ripetermi ma non è colpa mia, King, insieme a Tomasi, li confermo i miei attuali scrittori preferiti!
Altra storia singola da wow, con dialoghi tra Batman e Gotham Girl davvero emozionanti ma il bello arriva nelle ultime due pagine che regalano un finale da pelle d'oca! Sarà una sofferenza aspettare due settimane per il seguito.
Un numero da promuovere a pieni voti grazie anche agli splendidi disegni di Finch, attualmente il non plus ultra dei disegnatori.
Leggere il Cavaliere Oscuro è sempre più una goduria, iniziato tanto per... ed ora mi sarebbe impossibile smettere.
giovedì 8 giugno 2017
Justice League Of America Vol 5 #7; Justice League Vol 3 #22
Il settimo numero di JLA ha trattato in coppia gli unici due personaggi per cui ho iniziato la serie e lo ha fatto anche bene, mi è sembrato di rileggere l'Orlando degli one-shot. Carino e interessante. Alla fine sempre quella rompicoglioni spunta fuori...
Jamal Campbell realizza dei bei disegni che inchiostra e colora lui stesso, dando loro uno stile particolare non tra i miei preferiti ma molto bello.
Anche per l'altra Lega una storia singola davvero carina e ben scritta, questa volta dalla scrittrice ospite Shea Fontana. Vorrei diventasse mensile con storie di questo genere e meno minacce estreme che portano solo distribuzione.
L'unica cosa che non mi ha convinto è stata la caratterizzazione di Jessica Cruz, la nuova Lanterna Verde terrestre, che torna quella insicura dei primi numeri quando credevo che questa cosa fosse orma stata superata.
Disegna Briones, già visto in questo anno di Rebirth su alcuni numeri di Aquaman, che non brilla particolarmente, poteva fare di meglio. Inoltre nelle prime tavole sbaglia il costume di Superman, mettendogli i vecchi polsini e con la cintura più simile a quella del precedente numero. Nelle pagine seguenti si corregge.
Jamal Campbell realizza dei bei disegni che inchiostra e colora lui stesso, dando loro uno stile particolare non tra i miei preferiti ma molto bello.
Anche per l'altra Lega una storia singola davvero carina e ben scritta, questa volta dalla scrittrice ospite Shea Fontana. Vorrei diventasse mensile con storie di questo genere e meno minacce estreme che portano solo distribuzione.
L'unica cosa che non mi ha convinto è stata la caratterizzazione di Jessica Cruz, la nuova Lanterna Verde terrestre, che torna quella insicura dei primi numeri quando credevo che questa cosa fosse orma stata superata.
Disegna Briones, già visto in questo anno di Rebirth su alcuni numeri di Aquaman, che non brilla particolarmente, poteva fare di meglio. Inoltre nelle prime tavole sbaglia il costume di Superman, mettendogli i vecchi polsini e con la cintura più simile a quella del precedente numero. Nelle pagine seguenti si corregge.
mercoledì 7 giugno 2017
Diabolik anno LV - nn. 11-12
Stavolta due numeri per un unico post, sono troppo indietro e le bozze lasciate in sospeso non fanno che aumentare.
Due Piani Infallibili è un bel racconto che mette in risalto la famosa astuzia de Re Del Terrore, con la quale riesce anche ad avere il dono dell'ubiquità, con un mezzo lieto fine già visto su queste pagine ma per nulla prevedibile.
Ho apprezzato molto anche la doppia trama che si incrocia solo alla fine e porta Diabolik a prendere due piccioni con una fava, meno comune ma lo dice uno che ha letto poco del personaggio e ricorda a malapena i numeri più vecchi.
La Chiave Del Mistero è una di quelle storie con protagonista Ginko, come Una Maschera Per Ginko, che indaga su un omicidio, il quale si scopre poi essere legato ad un criminale abbastanza potente. Un bellissimo giallo di tutto rispetto, con un ricco cast formato da vari individui: boss, bracci destri, sgherri, assassini professionisti, spogliarelliste, poliziotti onesti, poliziotti corrotti, ecc.
A differenza della storia del 2011 che ho citato, nella parte finale verrà spiegata nel migliore dei modi l'assenza dello spietato ladro.
Due Piani Infallibili è un bel racconto che mette in risalto la famosa astuzia de Re Del Terrore, con la quale riesce anche ad avere il dono dell'ubiquità, con un mezzo lieto fine già visto su queste pagine ma per nulla prevedibile.
Ho apprezzato molto anche la doppia trama che si incrocia solo alla fine e porta Diabolik a prendere due piccioni con una fava, meno comune ma lo dice uno che ha letto poco del personaggio e ricorda a malapena i numeri più vecchi.
La Chiave Del Mistero è una di quelle storie con protagonista Ginko, come Una Maschera Per Ginko, che indaga su un omicidio, il quale si scopre poi essere legato ad un criminale abbastanza potente. Un bellissimo giallo di tutto rispetto, con un ricco cast formato da vari individui: boss, bracci destri, sgherri, assassini professionisti, spogliarelliste, poliziotti onesti, poliziotti corrotti, ecc.
A differenza della storia del 2011 che ho citato, nella parte finale verrà spiegata nel migliore dei modi l'assenza dello spietato ladro.
martedì 6 giugno 2017
Trinity Annual #1; Wonder Woman Annual Vol 4 #1
Nonostante abbia portato avanti una trama che non mi interessa molto, quella della trinità cattiva, il primo annual di Trinity presenta una storia carina. Anche la presenza di Etrigan il Demone, un personaggio non tra i miei preferiti, è funzionale e ben usata.
La vicenda non si conclude e purtroppo prima o poi verrà ripresa.
Disegni di Guillem March, che non conoscevo, mi sono piaciuti molto, soprattutto perché è uno dei pochi che si impegna nel disegnare la esse sul petto dell'Uomo d'Acciaio con le pieghe dovute ai muscoli. Però era proprio necessario vestire Clark con una camicia da campagnolo nel migliore e più caro ristorante di Gotham? Nonostante ora sia tornato ad essere il giornalista che tutti conosciamo?
L'annual dell'amazzone, di cui ho letto solo al prima storia per la presenza di Superman e Batman, lo avrei visto più affine all'annual di Trinity. Le restanti ho supposto che fossero legate ad altre vicende della principessa Diana e non seguendo la serie, ho preferito evitarle.
L'albo ci mostra la prima volta che i Migliori del Mondo hanno incontrato Wonder Woman e lo fa con una storia breve ma molto carina, da Rucka non mi sarei aspettato di meno, anche se trovo che si potesse fare e osare di più per un evento di tale portata.
Belle come sempre le tavole di Nicola Scott, peccato solo per l'errore sul costume dell'Azzurrone che a quei tempi portava ancora gli slip rossi, come è stato mostrato nei vari flashback da Reborn in poi.
La vicenda non si conclude e purtroppo prima o poi verrà ripresa.
Disegni di Guillem March, che non conoscevo, mi sono piaciuti molto, soprattutto perché è uno dei pochi che si impegna nel disegnare la esse sul petto dell'Uomo d'Acciaio con le pieghe dovute ai muscoli. Però era proprio necessario vestire Clark con una camicia da campagnolo nel migliore e più caro ristorante di Gotham? Nonostante ora sia tornato ad essere il giornalista che tutti conosciamo?
L'annual dell'amazzone, di cui ho letto solo al prima storia per la presenza di Superman e Batman, lo avrei visto più affine all'annual di Trinity. Le restanti ho supposto che fossero legate ad altre vicende della principessa Diana e non seguendo la serie, ho preferito evitarle.
L'albo ci mostra la prima volta che i Migliori del Mondo hanno incontrato Wonder Woman e lo fa con una storia breve ma molto carina, da Rucka non mi sarei aspettato di meno, anche se trovo che si potesse fare e osare di più per un evento di tale portata.
Belle come sempre le tavole di Nicola Scott, peccato solo per l'errore sul costume dell'Azzurrone che a quei tempi portava ancora gli slip rossi, come è stato mostrato nei vari flashback da Reborn in poi.
lunedì 5 giugno 2017
Aquaman Vol 8 #23; The Flash Vol 5 #23
Con questo numero del re di Atlantide inizia il nuovo story arc a tema politico e come ci poteva aspettare lo fa nel migliore dei modi, con tradimenti, astensioni e alleanze inaspettate. Un albo veloce ma in cui accade il giusto, almeno per essere solo a prima parte.
Disegna sempre Eaton, sempre a buoni livelli.
Per il Velocista Scarlatto finalmente un buon numero (lo erano anche i due legati a The Button ma lì c'era l'influenza di King e Johns). Sarà stata la presenza di Lanterna Verde, perché viene ripreso l'argomento The button e l'Anti-Flash, l'albo è promosso.
Considerazioni sparse:
Disegna sempre Eaton, sempre a buoni livelli.
Per il Velocista Scarlatto finalmente un buon numero (lo erano anche i due legati a The Button ma lì c'era l'influenza di King e Johns). Sarà stata la presenza di Lanterna Verde, perché viene ripreso l'argomento The button e l'Anti-Flash, l'albo è promosso.
Considerazioni sparse:
- trovo orribile come i costumi escano dall'anello a puzzle, sia di Barry che usa ancora il vecchio metodo che di Wally (l'originale) che usa la Speed Force. Inoltre qui anche Hal si cambia allo stesso modo. Preferisco la versione classica in cui l'energia dell'anello del potere si posa sul corpo cambiando l'abito.
- finalmente viene fatto notare (sia Hal internamente che Williamson come autore) che mostrarsi davanti una persona intelligente, prima come due amici e subito dopo come due supereroi che somigliano alle controparti senza costume, sia rischioso per le proprie identità segrete.
- Hal chiama Flash col suo nome proprio davanti Multiplex ma facciamo finta che l'anello copra i loro dialoghi. Non ricordo se questo cattivo fosse venuto a conoscenza del segreto suo vecchio amico ma comunque è un errore che viene fatto spesso e non lo digerisco.
Posts in da blogs, ovvero i commenti che rilascio in altri blog - week 22nd
Blog: Omniverso
Articolo: Injustice: Gods Among Us – Recensione
Commenti:
Blog: Moz O'Clock
Articolo: [FUMETTI] Mercurio Loi, la serie: recensione
Commento:
Blog: DocManhattan's Antro
Articolo: Tutti i film Marvel e DC in uscita fino a fine 2018
Commenti:
Articolo: Injustice: Gods Among Us – Recensione
Commenti:
Emanuele in 29 maggio 2017 alle 3:36 pm ha detto:Seguono altre risposte, raggiungibili cliccando sul link dell'articolo.
L’ho provato qualche mese fa, dopo averne parlato con te e perché ho scoperto che non è un classico picchiaduro in cui scegli un personaggio, fai una serie di combattimenti e vedi il finale (da piccolo amavo Street Fighter II) ma più un film interattivo in cui giochi solo quando c’è da fare a botte. Però niente, non mi è piaciuto, i picchiaduro proprio non fanno per me, anche se originali come questo, mi sono fermato dopo il primo combattimento tra Batman e Deathstroke, dopo 2 pallosissime ore per il training.
“Scoperta l’esistenza di un universo dove tutto questo non è avvenuto l’insurrezione trasferisce la Justice League di quel mondo nel proprio così da chiedere il loro aiuto per sconfiggere il Superman malvagio.”Wow, questa cosa non la sapevo e la trovo molto interessante.
Arcangelo in 29 maggio 2017 alle 10:04 pm ha detto:
A ciascuno il suo 😉 io vado pazzo per sti giochi e Injustice, assieme al papà Mortal Kombat, è tra i migliori sulla piazza. La classica modalità ad incontri c’è anche qua ma NetherRealms sin da Mortal Kombat vs DC Universe ha introdotto la modalità storia di cui hai avuto un assaggio, è una cosa che a me piace molto, crea una vera e propria continuity nelle loro saghe dove tutti i personaggi hanno un ruolo ben preciso a differenza degli altri picchiaduro dove tutto è solo accennato e spiegato a grandi linee, e questo rende i personaggi veramente tridimensionali non solo nel senso di poligoni tridimensionali. Se proprio non lo vuoi giocare ti consiglio, nuovamente, di guardare il film della modalità storia perché ne vale davvero la pena, per essere un videogioco han dato vita ad un Elseworld con le contropalle dove i protagonisti son più in linea con le controparti pre reboot che con quelle New 52, capirai che per chi come me ha odiato il reboot questo era una vera manna dal cielo!
Articolo: [FUMETTI] Mercurio Loi, la serie: recensione
Commento:
Emanuele Di Giuseppe 29 mag 2017, 18:47:00Seguono altre risposte, raggiungibili cliccando sul link dell'articolo.
Ao, mi hai incuriosito! Se poi c'è pure Gasperino er carbonaro allora corro a comprarla!
A parte gli scherzi, mi attira l'ambientazione e l'epoca ma mi blocca che sia una serie regolare (se ho capito bene), di serie infinite ne seguo già fin troppe con la DC...
MikiMoz 29 mag 2017, 19:59:00
Eh, non mi pare si tratti di una miniserie, sicuramente si presta a una serie di ampio respiro... vedremo con l'evolversi della storia come andrà :) Moz-
Blog: DocManhattan's Antro
Articolo: Tutti i film Marvel e DC in uscita fino a fine 2018
Commenti:
Emanuele Di Giuseppe 1 giugno 2017 00:02Momoa è Lobo. Punto!
daniele 5 giugno 2017 16:46oooh,finalmente qualcuno che se ne è accorto!!
E ora che se lo sono giocato,se fanno un film su Lobo,chi ci mettono a fare l'ultimo Czarniano?
Strakatz!!
Emanuele Di Giuseppe 5 giugno 2017 23:03E finalmente qualcuno che mi dà retta! Sono anni che lo ripeto in ogni dove, da ben prima che venisse scelto come Aquaman (che a parte il fisico non c'entra un cazzo), credo avesse appena iniziato a fare GoT... ma niente, tutti eccitati per questo Arthur tamarro, tatuato, barbuto e moro
domenica 4 giugno 2017
Topolino n. 3210
Interessante l'editoriale che mette a confronto scene del film e vignette.
Il secondo racconto è dedicato a Fantomius, che si apre subito con un omaggio alla serie TV Strange Things, suggerita dal blog amico Moz O'Clock (io non l'avevo colto). Solitamente, le poche volte che mi sono capitate, ho saltato le storie dedicate a questo personaggio, legato a Paperink, lato di Paperino che fin da piccolo non ho
sabato 3 giugno 2017
Lego, passione lunga una vita
Ho sempre amato i Lego, dacché mi ricordi.
Ho continuato ad amarli anche crescendo e ricordo che alle medie mi sforzavo di giocarci (che è diverso da montarli), anche se ormai ero grande e quindi mi ritrovavo lì con due personaggi, uno per ogni mano, fissando il vuoto, non sapevo cosa far fare a questi musi gialli, la magia era finita, la fantasia era un qualcosa che non veniva più fuori al naturale. È stato uno dei momenti più brutti del mio passato, la fine dell'infanzia.
Avendo cugini più piccoli ho avuto modo di continuare a vederli evolvere, li fissavo, li ammiravo, li muovevo facendo versi, come facevo da piccolo, davanti ai sorrisi dei miei piccoli parenti ma finiva dopo pochi secondi.
Superati i 20 anni mi sono fatto il primo PC (eh lo so, alla buonora!) e quando mi tornava la nostalgia cercavo videogame, emulatori o qualcosa di simile che mi permettesse di fare le costruzioni virtualmente, qualcosa ho trovato ma non sono mai andato oltre l'installazione del programma e per questo non mi ricordo cosa ho usato.
Solo di recente ed occasionalmente (sono tutti regali della mia ragazza tranne uno) ho ricominciato a giocare con le costruzioni. Certo, più di montarli e metterli su una mensola c'è poco da fare anche se al momento ho risolto con questo, regalo del Natale '15:
Ho continuato ad amarli anche crescendo e ricordo che alle medie mi sforzavo di giocarci (che è diverso da montarli), anche se ormai ero grande e quindi mi ritrovavo lì con due personaggi, uno per ogni mano, fissando il vuoto, non sapevo cosa far fare a questi musi gialli, la magia era finita, la fantasia era un qualcosa che non veniva più fuori al naturale. È stato uno dei momenti più brutti del mio passato, la fine dell'infanzia.
Avendo cugini più piccoli ho avuto modo di continuare a vederli evolvere, li fissavo, li ammiravo, li muovevo facendo versi, come facevo da piccolo, davanti ai sorrisi dei miei piccoli parenti ma finiva dopo pochi secondi.
Superati i 20 anni mi sono fatto il primo PC (eh lo so, alla buonora!) e quando mi tornava la nostalgia cercavo videogame, emulatori o qualcosa di simile che mi permettesse di fare le costruzioni virtualmente, qualcosa ho trovato ma non sono mai andato oltre l'installazione del programma e per questo non mi ricordo cosa ho usato.
Solo di recente ed occasionalmente (sono tutti regali della mia ragazza tranne uno) ho ricominciato a giocare con le costruzioni. Certo, più di montarli e metterli su una mensola c'è poco da fare anche se al momento ho risolto con questo, regalo del Natale '15:
giovedì 1 giugno 2017
Titans Vol 3 #11; Teen Titans Vol 6 #8; Deathstroke Vol 4 #19; Teen Titans Annual Vol 6 #1 - The Lazarus Contract
L'undicesimo numero dei Titani con la prima parte di questo crossover l'ho trova molto bella.
Alla fine ero convinto di trovare Linda imprigionata e invece c'era afro-Wally tanto che ho detto "ma 'sti gran cazzi, ma che te frega Wally (originale), lascialo crepare", però allo stesso tempo ho pensato "era ora che Kid Flash conoscesse suo cugino!".
Booth al solito.
La seconda parte di Lazarus Contract su Teen Titans mi ha fatto ricredere su questo crossover, non vedendo l'ora di proseguire! Mi era piaciuta anche la prima parte ma qui è uscita fuori una cosa molto interessante.
Carini i disegni di Khoi Pham.
Molto bello Deathstroke #19, con la terza parte, anche se ho fatto
Alla fine ero convinto di trovare Linda imprigionata e invece c'era afro-Wally tanto che ho detto "ma 'sti gran cazzi, ma che te frega Wally (originale), lascialo crepare", però allo stesso tempo ho pensato "era ora che Kid Flash conoscesse suo cugino!".
Booth al solito.
La seconda parte di Lazarus Contract su Teen Titans mi ha fatto ricredere su questo crossover, non vedendo l'ora di proseguire! Mi era piaciuta anche la prima parte ma qui è uscita fuori una cosa molto interessante.
Carini i disegni di Khoi Pham.
Molto bello Deathstroke #19, con la terza parte, anche se ho fatto
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