Superman Vol. 3 #1-6 Che Prezzo Ha Il Domani?

Non credevo fosse possibile ma tutto sommato questo primo story arc mi è piaciuto. Certo, l'ho finito a fatica perché Pérez è verboso fa far paura (ma è un vizio dei disegnatori che vanno a fare gli scrittori, vedi tutte le mie critiche verso Jimenez su Superwoman?) ma quando sono arrivato alla conclusione ho apprezzato.

Piccoli episodi autoconclusivi con una minaccia diversa a numero ma
che verranno apprezzati solo verso la fine. Stessa cosa per questo Superman che si allontana dal personaggio di numero in numero.

Interessante l'interazione tra questa e l'altra serie, tra presente e passato, gestita bene ma più godibile se letta mese per mese anziché arco per arco.

C'è una brevissima battaglia tra l'Uomo d'Acciaio ed un suo doppelganger, altra cosa che apprezzo fin da quando ho iniziato a leggere il personaggio.
Interessante il rapporto tra Clark e la giornalista televisiva, spero (ma non troppo sapendo quale sarà la sua vera storia importante) che si evolverà ma dalla penultima tavola pare proprio di no.

Unica pecca che mi salta alla mente sulla traduzione della Lion, è quella versione letterale della famosa esclamazione di Perry, "great Caesar ghost", qui "per il fantasma del grande Cesare", anziché il più semplice e secondo me più adatto "per lo spettro di Cesare".

I disegni, gli schizzi tutti del Giorgione, mentre le rifiniture di Merino e Scott, sono buoni ma hanno appesantito gli albi già pesanti per il modo di scrivere. Si poteva fare decisamente di meglio!