Un post che avevo tra le bozze da troppo tempo... ma come ho scritto ieri, mi è venuta nostalgia della prima chiusura totale causa Sars-CoV-2 (non la chiamerò mai con quel modaiolo termine anglofono), periodo in cui ho visto AHS: 1984 e
mi è venuta la brillante idea di fare una sfida tra amici, ovvero farsi crescere il baffo anni 80. Sfida accettata da mio cugino, l'amico spagnolo e da Riky. Non abbiamo proclamato un vincitore anche perché la cosa era campata in aria.
La chiudo qui e vi lascio al post scritto e pronto da mesi!
Negli anni 80 andava alla stragrande. Era LO sport del momento e grazie alla mitica nona stagione di
American Horror Story: 1984, in parte abbiamo avuto modo di riviverlo.
Nella seconda metà degli anni 90 ricordo che andava ancora, probabilmente in calo e ricordo tanto pregiudizio, che magari c'era anche nei mitici anni 80 ma ero troppo piccolo per capirlo.
A 13 anni
facevo full contact, in una palestra di paese, allenato da
Alex Van Damme (che
dichiarava di essere il cugino di Jean Claude... all'epoca ci avevo anche creduto, soprattutto quando mi faceva fare la spaccata su 3 step, con altri due ai lati che mi aprivano le gambe come nei film dell'attore belga) ma prima della sua lezione c'era quella di aerobica. Mio cugino,
mio coetaneo ma grandissima faccia da culo, non si faceva problemi a prendere per il culo 'sto ragazzo più grande, ventenne, imitando i suoi passi ed accentuando la femminilità e la "frociaggine" (oggi i buonisti ci crocifiggerebbero ma 'sti gran cazzi!). Veniva anche rincorso per tutta la palestra da questo allenatore, che probabilmente aveva degli scheletri nell'armadio ma tutto con ilarità.