Per riviverli mi serve tornare indietro nel tempo e per farlo mi serve la fantomatica macchina del tempo. Ognuno la immagina o costruisce come vuole.
La mia l'ho costruita così:
- ho recuperato tutte quelle cose che da piccolo mi rincoglionivano, ovvero videogiochi (del Sega Master System) e cartoni animati (trasmessi su Junior TV - RIP - e su Super 3 - RIP 2). Sarebbe fantastico recuperare anche gli sketch di Bim Bum Bam, Solletico o il già citato Junior TV ma è una cosa impossibile.
- mi siedo comodamente davanti un televisore, lo accendo, inizio a giocare o guardare il cartone di turno (oggi è toccato a Dr. Slump), chiudo gli occhi per una piccola frazione di secondo, li riapro e sono di nuovo in una di quelle calde estati della mia infanzia, la cicale fanno un gran baccano, mia madre prepara qualcosa di fresco per pranzo, tipo il suo solito pane con pomodoro spalmato, condito con olio e sale, mi sorella ed io siamo in salone che aspettiamo guardando Nino il Mio Amico Ninja su T.R.E. (ben prima che diventasse Super 3), sul mobile c'è poggiato il libro delle vacanze, iniziato con entusiasmo perché pareva un gioco ma famoso per diventare un ottimo raccogli polvere nei giorni subito dopo la fine della scuola, come ogni anno...
Ho dimostrato di poter viaggiare nel tempo, coi ricordi, usando qualcosa che stimoli la memoria, tanto si sa, il cervello umano è un videoregistratore che immortala ogni singolo momento della nostra vita, anche se non ci ricordiamo tutto.
Voi ne siete capaci?
Attenti però, che nei viaggi a ritroso la lacrimuccia è quasi sempre inevitabile.
In questo video invece lo hanno fatto fare a Bonolis il viaggio nel tempo... ma anche a tutti noi sulla trentina che abbiamo visto questa bella rimpatriata:
eh già io io riesco cmq bei tempi e bei ricordi :(
RispondiEliminaNon ho risposto e non ne ricordo il motivo, sicuramente mi era sfuggito o ero un cafone... vatti a ricordare!
EliminaTempi stupendi che non torneranno più 😭 è una frase fatta ma è la verità!
Io sono un'eterna innamorata degli anni Novanta, e tuttora guardo volentieri le repliche dei programmi cult di quel periodo, o i film.
RispondiEliminaSe ti dicessi Fantaghirò, ad esempio? Credo di conoscerne a memoria ogni singola battuta, ma continuerei a vederlo fino alla nausea.
E sì, abbiamo quasi la stessa età.
Brutta storia i 30 anni... :-P
ahahh, l'ultima volta che ho detto Fantaghirò ad Ema gli è venuto un sobbalzo XD
EliminaAhahah
EliminaE perché mai??
Potevi avvisarmi, no? Che razza di amico sei?
Beh, ormai il danno è fatto. Attenderò i suoi insulti..
Io però degli anni 90 amo solo la prima metà, dal '95 inizia il declino (a partire dalla musica).
EliminaViva le repliche, grazie alle quali posso confrontarmi tranquillamente coi cinquantenni o anche più vecchi, avendo visto anche quello che hanno visto loro! 😎
Riguardo Fantaghirò non ti far intimorire da Riky, non ho nulla contro quella serie di film, la mia non dolce metà me l'ha fatto anche scaricare a dicembre... però ho martoriato il nostro comune amico perché, se non ricordo male, mi aveva bocciato o non conosceva cose che amo del Natale, mentre invece del film con Romualdo ne aveva un chiaro e positivo ricordo.
Però non ricordo chiaramente, dovrei rileggere i commenti dello scorso Natale.
Guarda il lato positivo dell'avere 30 anni o più oggi, la nostra infanzia se la sognano tutti i giovinastri di oggi! 😈
Non ho capito la "non dolce". Ahahah
EliminaCmq fiuuuuu, efdettivamente Riky mi aveva spaventata, ma io sono una donna con le palle - come si dice - ed ero pronta ad incassare le tue parolacce.. 😜
Ahahah perché sono un irrimediabile cinico e non uso nomignoli, duindi sarei stato un falso a non inserire anche quel "non" 😝
EliminaLe parolacce saranno per un'altra volta, sta' sicura che non mancheranno 😄
La nostra macchina del tempo è il blog. Ecco perché scriviamo di cose passate :), di cartoni, giocattoli, film...
RispondiEliminaVerissimo! E questo mi ha aiutato anche a "guarire", come ho scritto nella presentazione del The Reign of Ema Classic che riportava qui. Oggi è il blog ma nel 2013 però ancora non lo sapevo e usavo cartoni e videogiochi.
EliminaLa vedo come Riccardo: ho dedicato il mio blog al tempo, sin dal titolo, proprio per questo motivo.
RispondiEliminaUn viaggio quotidiano, ma ti assicuro che anche io a volte faccio come fai tu.
Una volta mi era venuto in mente anche di fare giornate specifiche: se mi riassumono a lavoro, lo proporrò :)
Moz-
Già, avete pienamente ragione entrambi. Tu lo fai dall'inizio, io ho cominciato solo da un anno (salvo questi rari post) ma sto rimediando 😁
EliminaQuindi non sono l'unico che viaggia in questo modo 👍
Mi hai incuriosito sulle giornate specifiche, quindi spero ti riassumano!
grande idea hai avuto :D Se lo faccio io, 5 minuti dopo verrei raggiunto da mia moglie che mi chiede che cazzo sto guardando per tv o perché sto occupando la tv con una console :))
RispondiEliminaAhahah devi chiuderti a chiave! Oppure fallo quando non è in casa 😄
EliminaA chi lo dici fratello mio, a chi lo dici. Io che vedendo qualunque cosa mi riporti a quegli anni (anche se per una frazione di secondo) senza accorgermene mi ritrovo con le guance bagnate di lacrima di gioia e felicità, perché sinceramente: CHI HA AVUTO UN INFANZIA COME LA NOSTRA È UN SIGNORE NEL CORPO E NELLO SPIRITO. Le estati calde e movimentate, sul terrazzo di casa tua, l’altalena sotto al pórtico (miracolo che nessuno sia caduto giù dal 2o piano ahah) o le giornate a Fregene al Castello, perché a noi il mare faceva schifo, la piscina era il nostro elemento ahahah. Però è vero che i cartoni sui nostri canali preferiti in estate si assaporavano di più, quasi potevi entrare nella televisione per combattere al fianco di Kenshiro, sapendo che il giorno dopo non c’era scuola, fare tardi e vedere “Il mio amico Ricky” o “Otto sotto un tetto” nel mio caso con Tanky vedevamo “Star Treck Next Generation”. Oppure le serate sui roller a Lavinia con le 5mila lire da spendere nelle sale videogiochi, il gelato quando ci raggiungevano i nostri genitori, Francesco che investiva la gente in bicicletta ahahahah. Cazzo! Miss you my friend.
RispondiEliminaAbbiamo avuto la migliore infanzia possibile, sarà per quello che siamo tutti un po' retro nostalgici.
EliminaAhahah mi immagino la scena con uno di noi che vola di sotto... hop! E fischio tipo Wile Coyote.
Mitico il Castello,con la piscina di 20 cm (però era Maccarese 😉)!
Ti sei dimenticato della piscina sul terrazzo e di un certo gioco che avevi tu sul prato ma ne parlerò a breve in un post!
I cartoni poi avevano TUTTI certe sigle che ti gasavano ancora prima che iniziasse la puntata.
Di Fra ti sei dimenticato "e acciaccava merda in ciabatte con entrambi i piedi!" 😂
Mentre tu postavi questi articolo io dove cavolo ero?!?!
RispondiEliminaE' fantastico il modo che hai usato per tornare ai vecchi ricordi simulando un viaggio nel passato.
Uno dei miei Film preferiti "Questione di tempo", parla proprio di questo, il tempo e i viaggi che si fanno per cercare di rivivere il passato.
Anche io sono un nostalgico, ma allo stesso tempo amo anche il futuro e cosa ancor più importante cerco di godermi il presente.
Ho un'infinità di oggetti tra giochi e film con cui posso rivivere emozioni del passato e ne creo di nuovi per il futuro.
Sto perdendo il filo, in che epoca siamo? XD
Comunque fantastico post ;)
Il 6 luglio del 2013 non ho idea di dove fossi ma non sapevi lontanamente dell'esistenza di questo blog e poi facevo raramente post del genere... in futuro ne ripescherò altri se ne trovo! 😉
EliminaGrazie grazie, ci sono voluti anni di allenamenti zen, coi monaci tibetani, tutto il giorno a fare "ooomm" (non è vero!).
Grazie della dritta sul film, non lo conosco affatto e ora provo a recuperarlo, so già che me ne potrei innamorare!
Io amo passato e futuro lontano, quello che non vedremo mai perché moriremo centinaia di anni prima (a meno che l'ibernazione diventi una realtà), mentre il passato e il futuro vicino, mi stanno sul cazzo 😝
Dottore mi sa che ho anch'io questa malattia. Che devo fare?
RispondiEliminaA parte questo è bello ripescare il post nostalgico con un post nostalgico!
Chapeau!
Un vero dottore che chiama uno che potrebbe avere tranquillamente non più della quinta elementare, è fantastico! Un onore! 😁
EliminaAnche se all'università in effetti ho fatto psicologia (ma non sono psicologo, anche se ne capisco molto di più di quelli veri 😆).
Comunque sapevo già che anche tu ne fossi affetto da tanti anni, da quando ho iniziato a seguire il tuo blog... si capisce chiaramente dai post che ci regali (e che adoro 😍).
Il ripescaggio, anche se sto solo alla "seconda puntata", sta andando piuttosto bene, penso che continuerò!
"Pane con pomodoro spalmato, condito con olio e sale"... me lo preparava sempre mia nonna.
RispondiEliminaMi hai fatto venire la lacrimuccia, sappilo!
Era un pasto dei nonni che hanno vissuto il dopoguerra, povero ma buonissimo! A me lo preparava la mamma perché la nonna è morta prima che nascessi ma lo ha imparato proprio da lei 😃
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