mercoledì 28 maggio 2025

Resident Evil: Welcome to Raccoon City (2021)


Raccoon City, 1998. Qual è la verità dietro la malvagia Umbrella Corporation, l'industria farmaceutica dove tutto è iniziato? La città è ormai una landa desolata con un grande male che si annida sotto la superficie. Un gruppo di sopravvissuti dovrà collaborare per restare in vita.

Torno a trattare un film in un intero singolo post, come faccio sempre quando è ispirato a un videogioco, soprattutto se si tratta di una delle mie saghe preferite (solo i primi 3 capitoli), così come ho fatto per tutti i film in CGI, per la serie Netflix poi cancellata, per i due film su Hitman e quello su Assassin's Creed.
Visto il 9 maggio perché mi è spuntato su Infinity+, dopo ben 4 anni dalla sua uscita, mi è tornato subito in mente il motivo dello scarto, ovvero Leon S. Kennedy (protagonista del secondo capitolo) indiano e Jill Valentine (protagonista del primo) mulatta, entrambi originariamente bianchi caucasici.


Woke e politicamente corretto hanno rotto il cazzo da anni ed è giusto boicottare ogni iniziativa di questo genere! Almeno l'orientamento sessuale non è stato cambiato per nessuno, anche se Chris Redfield (protagonista del primo) se ne esce con una battuta nella quale si vede tra le braccia muscolose di Albert Wesker ma dato che è innamorato di un altro personaggio donna, è solo per far ridere.


L'inizio è palloso, in un improbabile orfanotrofio degli anni 60, vedi gli abiti dell'infermiera e il mini televisore a manovelle dove guarda un programma di quegli anni, ma non tornano i conti, i fratelli Redfield non sono così vecchi.
Giunti nel presente, si continua a procede lentamente con situazioni improbabili. Leon, oltra al cambio dell'etnia, è un perfetto coglione e rincoglionito (va bene che era al primo giorno ma comunque la sua controparte digitale era preparata e seria), preso per il culo da tutti, compreso da un energumeno che dovrebbe essere Barry Burton (ma non lo trovo accreditato), un personaggio serio e non spaccone.


Poi migliora e uniscono i due capitoli del videogioco in modo accettabile, facendone un mischione,  riprendendo i fatti avvenuti in momenti diversi ma messi nella stessa giornata-- ehm, nottata.
Non mi è piaciuto il verso degli zombi, molto felino come TWD anziché quel lamento straziante e di tono basso che ha contraddistinto il gioco.
Ottimo il motivetto al pianoforte per l'enigma della porta segreta, uno dei migliori di sempre in ambito videoludico e non solo.
Chiudo col femminismo forzato, oltre al Leon coglione e Chris allocco innamorato, dall'altra parte c'è un fastidioso girl power, con Jill e Claire  che farebbero impallidire la vecchia Lara Croft (pre-reboot), vada per la prima ma non per la seconda che è una comune civile.


Tutto sommato il miglior Resident Evil visto con attori in carne e ossa. Non che ci volesse molto visti i precedenti.
Sufficiente per trama, ottimo per location, pessimo in cast e caratterizzazioni.
★★☆☆☆

7 commenti:

  1. L'avevo visto su Rai 4 alla sera alle 21.20 pochi mesi fa è piacevole dai, gli altri non li ho mai visti perché guardo quello che trasmette la tv pubblica perché non mi interessa il cinema e la tv in generale non sarà granché rispetto agli altri, forse, non conoscendo i precedessori, ma si guarda con interesse, almeno per chi non vuole la trasposizione fedele ma si accontenta. Riesce a trasmettere il senso di cupo e cattivo, i colori e le immagini sono fatti bene con le giuste inquadrature e la trama è interessante. Agli occhi di chi non conosce la saga in videogioco e in film appare carino anche bello.
    Se non c'è altro in tv è l'unica cosa bella.

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    1. L'unica cosa da guardare.

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    2. Anche se sono stato severo alla fine è piaciuto anche a me. È vero che c'è di meglio (per me i due Silent Hill restano inarrivabili) ma c'è anche tanto peggio delle trasposizioni dai videogiochi, quindi non mi sento deluso, solo incazzato per quei particolari evitabili.
      Comunque pur avendo varie piattaforme di streaming, alla fine anche io guardo più roba gratuita che passa il convento, c'è tanta roba da riscoprire, soprattutto per me che guardo poca TV (peggio ancora il cinema, ci tornerò per Superman dopo anni) e mi sono perso tanta roba.

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  2. Il migliore in carne e ossa non direi, ma certamente ho fatto bene ad evitare..

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    1. Se ti riferisci a quelli con la Jovovich ti banno per una settimana! 😡
      Meglio questo di ognuno di quei film, con tutti i suoi difetti. Almeno prova a fare paura, non è un film di Ang Lee riuscito male.

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    2. Quelli con questa tizia sono inguardabili fanno schifo ti fanno passare la voglia all'istante di guardarli e di interessanti alla saga.

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    3. Salvo solo l'idea dell'alveare vista nel primo, altrimenti sono brutti film d'azione che non hanno nulla a che fare con la saga videoludica.

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