Dato che più di giocare, leggere, guardare, dei miei hobby preferisco parlare e siccome i videogiochi sono la mia passione numero uno, non è giusto che sia quella meno trattata sul blog. Ho tanto da dire e non mi bastano più le chat o i dialoghi dal vivo con amici e parenti. Sarà molto generica, buttando giù due righe su ciò che mi passa per la testa ogni settimana.
Riprendo dalla scorsa puntata i titoli che mi stavano piacendo ma che ho dovuto interrompere per vari motivi.
Non mi piace sospendere i videogiochi ma per mancanza di tempo o voglia, capita. Sono tutti in attesa di essere ripresi per poi poterne fare una recensione.
Oggi tocca a quelli PS3 e PS Vita.
Solo uno al momento, anche se ci sarebbe Hitman 2 (ma ormai lo dovrei ricominciare perché nel frattempo ho preso una copia originale e fisica, mentre prima era su console modificata).
Castlevania: Lords of Shadow
Avventura d'azione e hack and slash, sviluppato da MercurySteam e Kojima Productions e pubblicato da Konami nel 2010.
Giocato già a suo tempo quando è uscito ma non l'ho mai trattato. Anni dopo l'ho comprato, ricominciato e finito ma nell'intento di platinarlo, poco a poco ho perso interesse e l'ho messo in pausa. Sono passati circa 2 anni...
A tanti anni dall'uscita resta un gioco da 5 stelle! Invecchiato benissimo nonostante la telecamera semifissa e automatica che potrebbe dar fastidio ai videogiocatori più giovani. Per me superiore dell'acclamato God of War di 10 spanne.
PS VITA
Uncharted: Golden Abyss
Avventura d'azione sviluppato da SCE Bend Studio e pubblicato da Sony Interactive Entertainment in esclusiva per PlayStation Vita nel 2011.
Da quando l'ho preso l'ho inizia due volte ma non sono riuscito a concludere il primo capitolo. Non che non sia bello, anzi, ha tutte le caratteristiche positive della saga principale della ND però non mi trovo comodo sulla console portatile. Ma ci riproverò ancora una volta entro il prossimo anno!
Escape Plan
Puzzle bidimensionale a scorrimento laterale caratterizzato da grafica in bianco e nero e umorismo macabro nel quale bisogna fuggire da una prigione.
Questo a dire il vero l'ho già concluso su PS4, almeno il gioco principale ma per recensirlo volevo aspettare i DLC della director's cut ma ho fatto passare troppo ed è finito nel dimenticatoio. L'ho ripreso su Vita, essendo un cross buy ma non gli ho dedicato molto tempo.
Bello ma da giocare a tempo perso mentre si fa altro, magari un podcast o un buon audiolibro.
A Hole New World
Platform d'azione a scorrimento laterale con grafica in pixel art.
Iniziato dopo Ghouls Boy, l'ho accantonato quasi subito perché troppo difficile.
Salt and Sanctuary
Azione bidimensionale con elementi GdR.
Questo l'ho sospeso solo per mancanza di tempo e per dare priorità ad altro. Mi stava piacendo anche se non l'ho approfondito molto. Poi sto trascurando la console portatile.
Ora sono rimasti solo quelli PS4, di cui parlerò prossimamente.



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