Vikings (prima stagione)

La signora e io dovevamo iniziare Il Trono di Spade ma era disponibile solo su Sky/Now. Avendo SkyGo con password del mio vecchio, non posso vedere i film su TV se non usando la funzione secondo schermo del notebook, tramite cavo HDMI.

Così abbiamo ripiegato su questa serie, simile per ambientazione fredda e in costume (medievale), tutta disponibile su Netflix.

Tutto ciò accadeva quasi un anno fa ma come sapete, la voglia nulla di mettermi al PC persiste da parecchio. Al momento abbiamo iniziato la quinta stagione ma questo post era tutto abbozzato, quindi il giudizio è precedente alla visione di ciò che è avvenuto dopo.

Premessa: spoiler free

Post privo di spoiler scoperti. Quando ci sono avviso sempre prima e copro il testo!

Ma per me lo spoiler (to spoil: rovinare) è quando riveli qualcosa di importante, non se Ragnar ha scorticato l'ennesimo pollo ma non mi azzardo mai a rivelare eventi importanti e soprattutto le morti!

TRAMA da Vikings Wiki

La serie ci introduce nel mondo brutale e misterioso di Ragnar Lothbrok, un guerriero e agricoltore vichingo che desidera esplorare - e fare saccheggi - verso le lontane rive dell'oceano. La sua ambizione lo mette in contrasto con il capo locale, Conte Haraldson, che insiste nel mandare i suoi guerrieri verso est piuttosto che nell'ovest inesplorato. Quando Ragnar si allea con il suo amico costruttore di barche Floki per creare una nuova generazione di intrepide navi in grado di conquistare i mari del nord, il palcoscenico è pronto per il conflitto.

Ma nonostante tutta la guerra e spargimento di sangue, i Vichinghi sono anche una storia di famiglia e fratellanza, che catturano l'amore e l'affetto tra Ragnar e sua moglie, Lagertha, una feroce Shield-maiden. È la storia del fratello di Ragnar, Rollo, un combattente feroce che ribolle con gelosia; della moglie del Conte Haraldson Siggy, una bellezza doverosa che può essere meno che leale; e del monaco Athelstan, la cui morale cristiana si scontra con la società pagana dei vichinghi. Mentre ambizione e innovazione scuotono la civiltà, questi personaggi saranno messi alla prova e il loro modo di vivere non sarà più lo stesso.

LA MIA

La prima stagione conta solo 9 episodi da circa 45 minuti o poco più, quindi è stato facile concluderla in poco, in 3 giorni: il 24, il 25 e il 26 febbraio. Ma non basta il "breve" minutaggio complessivo per guardare una serie a semi maratona, se non scorre può durare anche la metà ma ci metti mesi... o anni, come sta accadendo a me con Fear TWD 5.
È scorrevole e veloce grazie a una trama compressa, dove il tempo scorre velocemente, con più salti temporali, e si chiudono le trame in pochi episodi, come ad esempio la prima e più importante che viene chiusa già nel sesto, nei pressi di Kittekat (Kattegat), con mio sommo stupore! Ragnar non ci mette mezza o un'intera stagione per partire nel suo viaggio, lo fa già nel secondo episodio.

Trattando gli spietati vichinghi e rimanendo fedeli alla realtà, la prima parte è cruda e non ti fa tifare per loro (viste anche quali sono le loro prime vittime) ma poi si cambia il tiro.

Non bastano le razzie in Inghilterra, ci sono anche le lotte intestine che secondo me servivano solo a ridurre di numero i vichinghi che poi partivano con le loro drakkar (o dreki) affrontando anche eserciti ben preparati...

Il cast è ottimo, come lo sono le caratterizzazioni di ogni personaggio, difficile scegliere un preferito e poi meglio non farlo, protagonista a parte, perché al 50% potrebbe essere proprio quello che esce di scena. Non fai in tempo ad affezionarti a uno, che crepa, che stia col protagonista o che sia una controparte (non dico buoni o cattivi perché sono tutti cattivi qui).

Ma se devo sceglierne uno, non può che essere il vichingo Beruschi! Ovvero Svein, il lacchè del conte del villaggio del protagonista, basso e pelato quanto sadico!

Fa ridere perché in Inghilterra, dopo il loro primo attacco, gli inglesi descrivono i normanni come uomini altissimi e grossi... immagino se avessero visto Beruschi. Ma da dove è uscito uno così? Sarà stato adottato dal sud dell'Italia anche se a quei tempi non si erano spostati più in là dai confini russi.

La versione italiana vanta un ottimo doppiaggio ma non è una novità. Nulla da dire se non che Merluzzo, che conoscevo solo come youtuber prima di Shazam!, è perfetto per Ragnar, con quella tonalità e parlata che ricordano un giovane Iansante (il mio attuale doppiatore preferito), anche se il primo è toscano e il secondo abruzzese... hanno lo stesso modo di "modificare" alcune vocali (ad esempio Shane di TWD, scein che diventava sciuein).

Questo inizio è promosso a pieni voti. Incrocio le dita per i prossimi dato che la II e III contano 10 episodi, mentre le seguenti 3 raddoppiano e per quelle non sto tranquillo.

★★★★★/5