sabato 9 settembre 2023

Diabolik anno LXII - n. 8 Un Alibi Perfetto

Come Yattaman o I Predatori del Tempo, con un Dokrobei o un Tomomot che impartisce ordini nel totale anonimato!
 
Soggetto: Roberto Altariva e Andrea Pasini
Sceneggiatura: Roberto Altariva
Disegni: Angelo Maria Ricci
Copertina: Matteo Buffagni
Casa: Astorina
Prezzo: € 3,00
Data d'uscita: 1 agosto 2023

Una misteriosa banda di rapinatori imperversa a Clerville. Diabolik vuole i loro bottini ma nessuno, neanche nel giro della mala, sa chi siano. Cosa si nasconde dietro la loro eccezionale capacità di sparire nel nulla dopo ogni colpo?

Non solo il Re del Terrore vuole scoprire la loro identità ma anche Ginko, anche se per altre finalità. Entrambi con i loro metodi, procedono indizio dopo indizio fino a incrociare inevitabilmente le loro strade.


Nonostante qualche situazione servita su un piatto, l'intrattenimento è garantito grazie agli intrecci tra le tre fazioni. Bravo Altariva a far puntare il lettore verso un colpevole sbagliato, già prima della cinquantesima tavola, con piccoli indizi e poi quando verso la fine anche uno dei personaggi crede di aver scoperto la sua identità, pensi "avevo ragione, troppo facile!" e invece no, sbagliato, non era quello. Un bel colpo di scena anche se credo che tanti altri lettori non abbiano mangiato la foglia, a differenza di me.


Come scritto nell'introduzione/anteprima (*), il capo misterioso mi ha ricordato sia Docrobei che Tomomot, che oltre a non rivelare la propria identità, impartiscono ordini e fanno fare lavoro sporco e fatica agli altri. Più il secondo e chi ha letto la storia e conosce I Predatori del Tempo, mi ha capito. Ma, incaso contrario...


Non h capito come facevano a sapere della grotta lui e lei? Dato che si viene a sapere del passaggio quando lui è già separato da lei. Avrebbero dovuto specificare che le bombe fumogene le avesse portate Eva, anziché usare il plurale.


Ottimi come sempre i disegni di Angelo Maria Ricci.

Un bellissimo numero, perfetto per chi lo ha letto sotto l'ombrellone o all'ombra di un albero in campagna o in montagna.


(*) una nuova trovata per catturare l'attenzione di chi mi raggiunge dai blogroll (solo in quelli in cui mettono anche le prime righe oltre al titolo), dall'elenco lettura (solo per chi usa Blogspot) o dai siti o social che danno un assaggio dei primi caratteri di un post, magari non interessati al prodotto di cui si parla, ma che invece potrebbero essere incuriositi dalle citazioni.


Questo post è stato scritto nella durata di una Ceres 33cl. Nessun Umpa Lumpa è stato maltrattato.

2 commenti:

  1. Alle tavole 45 e 46 Diabolik interroga Tennant col pentothal, e si fa raccontare tutto su come agisce la banda, quindi anche la faccenda della grotta. Quindi, lui ed Eva, chiaramente, sono andati alla grotta a nascondervi le sfere col gas prima che Diabolik si facesse arrestare per mettere in atto il suo piano - Roberto Altariva

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    Risposte
    1. Innanzitutto benvenuto in questo umile blog!
      Non immagini il piacere che provo nel ricevere un commento da uno dei "big" di Diabolik. Un onore!
      Venendo al mio dubbio, ti ringrazio per il chiarimento. Quel passaggio mi era sfuggito. Ora è tutto chiaro!
      Grazie ancora.

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