domenica 18 ottobre 2020

Le copertine tradotte della Archie Comics: primavera/estate 2020

L'estate sta per giungere al termine anche qui nel Regno e le copertine a tema sono finite, quindi è giunto il momento di pubblicare il terzo archivio con le copertine tradotte della Archie Comics, che chi mi segue sul profilo Instagram ha già avuto modo di vedere durante gli ultimi mesi.
Il post sul blog lo uso sia come archivio che a favore di chi non è registrato su questo social network (sono comunque visibili nella colonna di destra).

Durante le traduzioni, ho deciso di optare sempre per la versione più letterale e quella di entrare al meglio nel balloon, forse a discapito della fluidità ma non mi va di stravolgere troppo i testi.
Quando ho iniziato a letterare per hobby, un professionista del forum di ComicUs mi ha dato queste due semplici regole base: restare fedeli il più possibile al testo originale e MAI ridurre la dimensione del testo per far entrare tutto, mantenendo la formula della O, ovvero che tra il testo e il bordo del fumetto, ci deve sempre entrare la lettera O. Su quest'ultima, oggi se ne infischiano in molti ma io, dopo oltre 10 anni, quando mi diletto a tradurre e letterare, ancora gli resto fedele.

16 commenti:

  1. Sono davvero simpatici, da sbellicarsi proprio... :D

    RispondiElimina
  2. Mi piace come riescano, in due casi, ad adattarsi ai tempi moderni (cellulari onnipresenti).
    Archie conserva ancora quel fascino vintage nonostante i tempi siano mutati. Mi piace tantissmo questa cosa :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche nella serie TV sono riusciti ad inserirli bene, tanto che non mi danno fastidio ma forse perché li usano più per messaggiare che per i social network 😝
      Nonostante la serie con la numerazione storica si sia modernizzata, non hanno voltato le spalle all'Archie classico, un po' come Topolino che a grandi linee resta sempre lo stesso, anche se escono quasi tutti in queste grandi raccolte. Ma sono tutte storie inedite scritte nel presente, non sono ristampe!

      Elimina
  3. Concordo con il fascino vintage già citato da Moz..un divertente umorismo senza scadere mai nel volgare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Confermo che anche lo storie all'interno sono esattamente come le copertine! Come un bel cartone animato per tutti.
      Sembra di leggere delle storie anni 60, 70 o 80 ma con uno story telling moderno e fluido.

      Elimina
  4. La mia preferita è la prima, davvero..ahahah..peraltro anche io adoro d'estate stare all'ombra e giocare con il computer :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pensa che il videogioco nello schermo è un'altra serie della Archie Comics ma non l'ho mai letta. Sembra un Sonic fittizio. Un mix tra Sonic, Super Mario e Bomber Man.

      Elimina
  5. Certo che il papà di Archie non ha niente a che vedere con il compianto Luke Perry della serie... :-P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E non è il solo. Vedessi il signor Lodge che è un signore attempato con barba e baffi bianchi, nulla a che vedere col muscoloso nanerottolo ispanico della serie TV 😝

      Elimina
  6. Risposte
    1. Ti ringrazio!
      Vorrei tradurre anche qualche storia ma il tempo non me lo permette. Lo stavo per fare durante la quarantena ma ho preferito darmi al blogging sfrenato.

      Elimina
  7. Il vintage mischiato con gli elementi moderni mi fa un po' pensare alle strisce di Nancy, personaggio di cent'anni fa per cui sono riusciti a fare una perfetta fusione tra moderno e retro.
    Il lettering che fai è veramente professionale! Ci potresti lavorare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho dovuto cercare con Google perché non ce l'avevo presente. Comunque sì, fanno un ottimo mix!
      Ti ringrazio per il complimento. Magari se mi impegnassi di più e acquistassi qualche font professionale, potrei anche inviare curriculum a destra e manca 😁

      Elimina
  8. Molto carino, sopratutto è interessante vedere come sono riusciti ad adattare le atmosfere degli anni 60-70 con la tecnologia moderna.

    P.S. Non sapevo della regola della O per la traduzione dei fumetto. Non si finisce mai di scoprire cose nuove.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il bello dell'Archie in stile classico. Quello modernizzato non lo leggo, quindi non posso giudicare ma credo sia più vicino alla serie TV (anche se è uscito molto prima) che al fumetto classico.

      Sarà una regola abbandonata perché ormai se ne fregano, cambiano dimensione e lasciano poco spazio ai bordi se il testo è troppo lungo. D'altronde pagano due soldi i traduttori, figurati se possono anche sbattersi a riadattare un testo in modo che c'entri tutto nel balloon, senza stravolgere il senso, come facevano una volta...

      Elimina