Il ritorno del principe originale nella sua forma più classica, due dimensioni a scorrimento orizzontale. È lo stesso titolo che 25 anni fa ci ha fatto tirare giù madonne e santi per la sua giocabilità dura, tipica dei platform degli albori, ma con una grafica moderna (gli sfondi/ambienti sono stupendi) e difficoltà nettamente più bassa. Non vi aspettate una passeggiata, qualche nervo di troppo lo tira anche questa versione, però a forza di riprovare, il completamento non sarà poi quell'evento da incorniciare sugli annali.
Se ultimamente gioco quasi solo a titoli di questo genere, indie o remake di quei videogame con cui sono cresciuto e mi hanno fatto innamorare di questo mondo, un motivo ci sarà, anzi, più di uno:
- Longevità e complessità adattate perfettamente al poco tempo che oggi, da lavoratore vecchietto, ho da dedicare ad essi.
- Fattore nostalgia che mi porta indietro nel tempo.
- Giocabilità migliorata, come scrivevo poche righe fa, rispetto alle prime edizioni originali.
Insomma, PoP Classic è per me un altro titolo del PSN promosso a pieni voti. Da non perdere, sia per i fan della serie, sia per gli incalliti del retro gaming che hanno voglia di qualcosa di nuovo e vecchio allo stesso tempo!
Nessun commento:
Posta un commento