venerdì 6 settembre 2019

Diabolik anno LVIII - n. 8 Tragico Scambio

Comprato lo scorso 12 agosto, sono riuscito a leggerlo solo sabato scorso (per fortuna in spiaggia) e riesco a parlarne solo oggi.

Soggetto: Angelo Palmas - Mario Gomboli - Andrea Pasini
Sceneggiatura: Roberto Altariva
Disegni: Giulia Francesca Massaglia - Stefania Caretta
Copertina: Matteo Buffagni
Casa: Astorina
Prezzo: € 2,80 (4,90 con lo speciale Sottosopra di Faraci/Ziche)
Data d'uscita: 1 agosto 2019

Qualcuno ha progettato un efferato duplice omicidio convinto di farla franca. Ma non ha previsto la presenza di Diabolik e, purtroppo, Diabolik non ha previsto quella dell'omicida.

Un numero ricco di colpi di scena, uno dopo l'altro e nonostante si sa che ai protagonisti non possa mai andare male, ti fa restare col dubbio fino alla fine! Sai che la situazione si risolverà ma fino a che non ti viene rivelato il come, stai con la bava alla bocca!
Ma non solo, è ricco in tutti i sensi. Oltre al classico colpo messo in atto della coppia di ladri, ci sono omicidi e tentati omicidi, pazzi che sfigurano i volti con l'acido, tradimenti o presunti tali, ricatti, vendette e fughe dal carcere o tentate fughe dal paese. Tutti ingredienti che suscitano tanta tensione!
Una delle più belle storie che ho letto (so che non ne ho lette molte, non penso di superare la cinquantina), tanto che mentre sto scrivendo questa recensione, ho appena prestato l'albo al mio vecchio, che va dritta in lizza come migliore storia dell'anno. Certo, mancano ancora 4 numeri e al momento non ricordo bene tutti quelli precedenti ma ha ottime probabilità.

L'unica nota dolente sono i disegni. Non pretendo mai molto dal lato grafico del Re del Terrore, mi basta che sia classico e stavolta non lo è. Inoltre le disegnatrici realizzano dei visi veramente brutti, sia come estetica che come espressività. Nulla da dire sugli sfondi/ambienti e sulle anatomie.

2 commenti:

  1. Per motivi che sai, mi sono riavvicinato a Diabolik ed alla sua bionda compagna e questo è stato il primo numero della serie regolare che ho letto (ad almeno 20 anni di distanza dal precedente).
    Ti diroò mi è inaspettatamente piaciuto molto e nonostante le limitazioni del formato di sicuro non mancano suspance e colpi di scena.
    Hai visto mai che l'appuntamento con Diabolik diventi una cosa fissa...

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    1. Hai beccato un ottimo numero, apprezzabile ancora di più da chi ha letto poco. È piaciuto a me che lo leggo da anni ma comunque ho letto veramente poco.
      Al formato ridotto ci si abitua, tanto che io mi trovo male con Il Grande Diabolik.
      Attento che crea dipendenza! Ho una valga di numeri anni 60 ereditati da mio zio che anni fa stavo quasi per vendere ma ora non lo farei mai! E manco li ho letti... devo decidermi a tirarli fuori!

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