Non so perché ma anche notando i gusti degli altri, sono i fantasy o comunque quelli medievali in costume ad andare per la maggiore e la cosa vale anche per me.
Robin Hood - Un Uomo in Calzamaglia (1993)
C'è stato un periodo, a metà degli anni 2000 in cui questa pellicola veniva sempre riproposta a dicembre, diventando quasi un mio appuntamento fisso.
La parodia dell'arciere che ruba ai ricchi per dare ai poveri, di Mel Brooks, è un classico e, per me, una delle sue opere migliori, sicuramente una delle mie preferite, insieme a Balle Spaziali e senza nulla togliere a Mezzogiorno E Mezzo di Fuoco e Frankenstei Junior.
Sullo stesso genere ma fantasy, più comico e meno parodia, con lo stesso attore, il londinese Cary Elwes (conosciuto anche come il dottore della saga di Saw - L'Enigmista), c'è anche La Storia Fantastica (1987), che va a braccetto con Robin Hood ma che non mi ricorda per nulla questo periodo.
RICORDI
Per colpa di questo film, per anni mio cugino Federico è stato chiamato Smerdino.
Conoscevo a memoria i due stacchetti musicali dei rapper, figuriamoci, ero in piena fissa con quel genere. Ma non solo, all'ora come oggi, ricordavo e ricordo ancora a memoria l'intero copione, battuta per battuta! Il giorno dopo, in classe era un continuo ripeterle con qualche compagno e mio cugino Nicolò.
La parte che fa il verso a Il Padrino l'ho apprezzata di più negli anni 2000, quando ho visto l'originale ma mi faceva ridere anche prima. Quando una parodia è davvero per tutti! Oggi col cavolo...
Anche il film con Kostner l'ho visto dopo e sono rimasto allibito nella scena nel fiume con Little John ("dal vivo sono molto più grande"), era già divertente così ma Brooks è riuscito a renderla ancora più ridicola.
Io non sono come gli altri Robin Hood, io non ballo coi lupi! |
Fantaghirò (1991)
Altro classico immancabile per almeno tutti gli anni 90, il fantasy di Lamberto Bava, con Kim Rossi Stuart e Alessandra Martines, trasmetto per la prima volta il 22 e il 23 dicembre del '91, in due episodi da 100 minuti ciascuno.
I 5 capitoli della saga hanno una qualità decrescente, sia per una trama sempre meno coinvolgente che per Rossi Stuart poco presente nella terza miniserie, assente negli altri due. Ricordo anche una specie di polpettone che riprendeva in modo riassuntivo tutti i capitoli della saga, che non ho mai digerito.
Per anni non me lo sono più filato fino a quando qualche anno fa, la mia dolce metà me lo ha fatto recuperare, tornando ad essere un appuntamento fisso durante le feste.
RICORDI
Quell'anno mia sorella, che faceva la prima elementare, passò un mese all'ospedale per broncopolmonite, fino a poco dopo Natale, poi le diedi il cambio io, per più di una settimana a cavallo del capodanno. Poveri genitori!
CURIOSITÀ (da Wikipedia)
- Si ispira alla fiaba Fanta-Ghirò, persona bella di Italo Calvino, rielaborazione di una novella montalese inserita da Gherardo Nerucci nelle Sessanta novelle popolari montalesi, edite nel 1880.
- Il titolo originario della fiction doveva essere "La grotta della rosa d'oro", titolazione mantenuta in alcune delle edizioni estere del film, come quella inglese.
- Il telefilm venne trasmesso per la prima volta nel dicembre del 1991, con un anno di ritardo rispetto alla pianificazione originaria, in quanto la post produzione non finì nei tempi prestabiliti e Fininvest preferì congelare il progetto.
Fantaghiró mi piacerebbe riguardarla per intero, penso di aver rivisto solo il primo di recente.
RispondiEliminaRobin Hood l'ho amato ma devo ammettere che nel rivederlo qualche mese fa l'ho trovato invecchiato male rispetto ad altre parodie come Hot Shots, Scary Movie e soprattutto Una pallottola spuntata, ma alcune battute rimangono ancora stupende, e un applauso al nostro adattamento.
Di recente anche io solo il primo ma negli anni 90 li ho visti tutti e non ci tengo a riguardarli!
EliminaHot Shots è un bel po' che non lo riguardo, brevi clip a parte ma su Una Pallottola Spuntata concordo, visto di sfuggita qualche mese fa. Per fortuna, grazie alle mie modeste aspettative, Robin e Scary Movie ancora riesco a godermeli 😃
Sulle Fiabe Italiane di Calvino ho fatto la tesi all'università, me la ricordo ancora la fiaba nella sua veste più o meno originale (e come non dimenticare il film puntualmente tramesso?) xD
RispondiEliminaBella una tesi sulle fiabe di Calvino! Ammetto la mia quasi completa ignoranza... dovrei recuperare oggi, che non le vedo più come un obbligo scolastico!
EliminaSai che devo ammettere che Robin Hood di Brooks l'ho visto solo a pezzi :D Grave mancanza la mia! Fantaghirò è un classico che sicuramente riproporranno durante le feste
RispondiEliminaGravissima! Recupera! 😁
EliminaFantaghirò ormai l'ho scaricato, era su Mediaset Play qualche anno fa ma non lo tengono fisso, ad esempio ora non so se si trova.
Fantaghirò visto ma ne farei comunque a meno con piacere XD
RispondiEliminaUn uomo in calzamaglia!!!!! ancora oggi ti mando video e cit. del film ahahhaha
"Ragazzatemi subito quel consegno" XD XD XD rido ogni volta che lo rivedo.
Grazie a te e i miei fratelli posso dire di aver avuto un'infanzia piena di film da ricordare con piacere...l'ultimo? Out cold XD
GRAZIE!
O lo hai vissuto negli anni 90 o meglio lasciar perdere, senza un pizzico di nostalgia, spegni il televisore dopo 5 minuti 😆
EliminaAhahah, tu in pratica hai iniziato a parlare ascoltandoci ripetere le battute del film!
Out Cold meriterebbe un post a gennaio o febbraio! Film ingiustamente poco conosciuto, che poi ci ha fatto scoprire Zack Garifalakis!
p.s. ciuccia caramella!
La cosa di Smerdino me la devi spiegare perché io quel film non l'ho mai visto.
RispondiEliminaNon so come sono sempre riuscita a evitare Fantaghirò che mai lontanamente immagianavo potesse essere ispirato a qualcosa di Calvino.
Come non lo hai mai visto???
EliminaQuando lo sceriffo sta per sposare lady Marion, si scopre che si chiama Smerdino di nome.
"Smerdino? Vi chiamate Smerdino?", dice l'abate trattenendo una risata.
Di Calvino io l'ho scoperto scrivendo questo post!
MAcchè, anche l'altro giorno mi è passato davanti ma non l'ho guardato.
EliminaIntanto mi hai dato una bella notizia, ovvero che la tradizione di passarlo a dicembre è rimasta (o comunque è stata ripresa) 😃
EliminaVisti entrambi più e più volte quando ancora avevo voglia di accendere la Tv.
RispondiEliminaOggi confesso che non ce la farei.
Ti capisco per Fantaghirò!
EliminaInvece Robin deve averti proprio stomacato se non ci riesciresti 😲
Fantaghirò visto e dimenticato.
RispondiEliminaOggi non lo riguarderei..
Discorso diverso per Robin Hood, un cult!
Ho comunque un consiglio natalizio per te: 8 notti di follia, cartone animato che in originale è doppiato da Adam Sandler. L'ho visto ieri sera (da ieri fino al 25 visioni solo natalizie per me!)
Ma io stesso, riguardando Fantaghirò, mi distraggo ogni 10 secondi. Lo guardo mentre bloggo o sto al cellulare, buttandoci giusto un occhio.
EliminaLo conosco, è tra quelli che guardo ogni anno da un decennio circa, probabilmente di più dato che è del 2001. Ha anche l'aspetto di Sandler e la fissa per il basket che inserisce in molti suoi film. Anche se più che natalizio è hanukkahizio 😅
Un applauso per la tua regola rigida di film a tema! Per gli altri ci sono il resto delle vacanze e tutto l'anno!
Ok Robin Hood ma Fantaghirò per piacere no, visto e dimenticato anch'io..
RispondiEliminaCome sopra. È solo una questione di nostalgia ma alla fine neanche io lo guardo (almeno con attenzione). Anche se, comparato alle fiction o pellicole italiane di quegli anni, ne esce alla grande, fa un figurone 😆
EliminaRobin Hood - Un Uomo in Calzamaglia è un film sempre verde! Lo riguardo sempre ben volentieri quanto capita in tv.
RispondiEliminaFantaghirò mai visto, ma del quel poco che so non credo che possa piacere a uno cresciuto a isole del tesoro e barbari armati di spadone a due mani come il sottoscritto.
Lo guarderei anche io se lo beccassi ma mi dice sempre male. Per fortuna ce l'ho su hard disk.
EliminaFantaghirò non lo consiglio come prima visione oggi, serve tanto fattore nostalgia per riuscire a guardarlo e comunque non è facile a meno che non ami il genere fantasy di qualsiasi qualità.
Comunque sono troppo cattivo, come scrivevo a Pietro qui sopra, di roba italiana di quegli anni c'è molto ma molto di peggio, tanto da uscirne alla grande.