Da appassionato del tema zombiesco, non ho resistito alla tentazione e al mare mi sono goduto questo bel racconto abbastanza originale, ad esempio la causa della trasformazione in morti viventi; il loro punto debole (la luce);
l'evoluzione (quando smettono di essere fotosensibili) ma senza farsi mancare i cliché come quello del centro commerciale.
È privo di allungamenti di brodo e con un semplice schema, cataclisma/fuga/traguardo, ci narra le vicende di un gruppo di liceali scampati al disastro.
Come per i suoi simili, vedi TWD, anche questo fumetto è incentrato sulla caratterizzazione dei personaggi e i rapporti tra di loro, più che su scene d'azione o di paura.
I disegni di Rhoald Marcellus sono un ben calibrato miscuglio tra stile cartoonesco e realistico, arricchiti dai colori accesi, anche in scene buie o notturne, in cui vengono leggermente affievoliti (fottetevi fan del dark!), che lo fanno sembrare un cartone animato messo in pausa sul proprio televisore ad alta definizione.
Di seguito una mini gallery:
Provviste al centro commerciale |
Scena buia ma non cieca A |
Scena buia ma non cieca B |
L'evoluzione dello zombie |
Ma che...? |
Nessun commento:
Posta un commento