martedì 21 agosto 2018

Riverdale (prima stagione): stramba città!

Nonostante sia un ultratrentenne e odi quasi tutti i giovani d'oggi, continuo ad amare le storie adolescenziali e collegiali. Con la chiusura di 90210, il sequel di Beverly Hills 90210, avvenuta 5 anni fa, si è formato un vuoto, non avevo sostituti validi.
Poi 2 anni fa ho saputo che la banda di Zero in Condotta sarebbe passata da fumetto (che va avanti da 77 anni ma inedito in Italia se non per la versione modernizzata) a serie TV e ho deciso che avrebbe preso il posto dei ricchi adolescenti del famoso quartiere californiano, diventando la mia teen series estiva (guardo ogni stagione solo in estate nel giro di qualche settimana, è una mia tradizione).
Sapevo fin da subito che l'avrei amata, avevo un forte sentore ma le recensioni
positive di Moz e di mio cugino (seguitelo, è nuovo nel blogging ma promette bene!), non hanno fatto che darmi la conferma.

TRAMA
Per la sinossi consiglio i succitati blog.
La serie è godibilissima senza avere la minima conoscenza del mondo di Archie ma fidatevi che con qualche conoscenza di base, la si gode ancora di più, come ad esempio quando Jughead, per accettare le scuse del rosso, dice "ne possiamo discutere, davanti parecchi hamburger", perché nei fumetti e nei cartoni, ne mangia a raffica. O il copricapo che indossa sempre il miglior amico del protagonista:
In ordine la versione: classica, modernizzata, serie TV e sogno nella serie TV
A parte queste citazioni, ci sono tantissime cose diverse, a partire dal giallo con cui inizia il primo episodio, con la scomparsa del gemello Jason Blossom. Scordatevi vicende spensierate ma tanto teen drama.

PERSONAGGI
La cosa che più ho apprezzato è stata la somiglianza con la controparte cartacea di gran parte degli attori, come la più importante, il colore dei capelli dei tre principali. Non avrei mai tollerato un Archie biondo, una Betty mora e una Veronica rossa!
Jughead outsiders non mi ha fatto impazzire, preferivo lo spensierato che conosco io, con un'unica passione: gli hamburger! Però ai fini delle trame è funzionale, soprattutto la vicenda col padre che ho trovato ottima, quindi ho imparato a farmelo piacere.
Anche le Pussycats, il gruppo musicale della scuola, è reso bene, coi cerchietti a forma di orecchie, mancano giusto le uniformi leopardate e peccato per quella piccola stronzata politically correct del farle tutte negre. C'è anche una breve citazione al brano Sugar Sugar (leggete più in basso).
Mi è piaciuta molto il personaggio gay, uno dei migliori ma il primo posto va alla gemella, Cheryl Blossom, la classica stronza che il pubblico non può non amare, con le sue frecciate che mi hanno fatto innamorare! Con "mostro dell'armadio" riferito a Veronica, ha vinto!

CURIOSITÀ
- Il personaggio di Veronica fa citazioni di continuo, soprattutto di film e serie TV, le spara a raffica tanto che molte non le ho capite, anche mettendo in pausa, dopo averle riascoltate più volte e aver effettuato ricerche su internet. Si tratta di roba USA mai arrivata qui e se lo ha fatto, è stata riadattata e quindi difficili da cogliere. Per starle dietro bisognerebbe riempire di didascalie ogni episodio.
- Nonostante questa sia solo la prima stagione, come nei fumetti riescono a far avere ad Archie più storie. È sempre stato diviso tra Betty e Veronica ma di tanto in tanto si è concesso qualche avventura con altri personaggi, sia regolari che occasionali (ma senza il sesso, argomento che non viene trattato nel fumetto classico).
- La famosa canzone Sugar Sugar è nata in un episodio del cartone animato della Filmation del 1968, Archie e Sabrina, dal gruppo fittizio The Archies. In un episodio c'è anche un arrangiamento da parte delle Pussycats.
- La frase che ho inserito nel titolo è presa dalla sigla italiana di Zero in Condotta, cantata da Cristina D'Avena.
- Ricordate Sabrina Vita da Strega, con la bellissima Melissa Joan Hart? Il suo personaggio era ispirato ad uno del cast della Archie Comics. Questo autunno inizierà la serie The Chilling Adventures of Sabrina che, oltre ad essere una sorta di ramake, è anche uno spin-off atipico. Purtroppo questa nuova serie è un'esclusiva Netflix, mentre la serie ammiraglia è della The CW, quindi nonostante i personaggi facciano parte dello stesso universo, non li vedremo mai insieme. Il produttore però è lo stesso.

IN BREVE
Ho divorato questa stagione in un paio di giorni di fine luglio, un episodio tirava l'altro e con tristezza sono giunto a conclusione. Non ne avevo abbastanza!
Ho apprezzato tutti i personaggi, le loro storielle adolescenziali, il giallo e il mistero che li avvolge.
La scenografia è talmente bella che sembra di stare negli anni 50 o 60 ma con gli smartphone e notebook di oggi, pero a far accrescere ancora di più l'esperienza sono i colori (li potete ammirare nella copertina e qui sopra).


Se vi è piaciuto il post o siete fan della Archie Comics o semplicemente da bambini adoravate Zero in Condotta, potrebbe interessarvi anche:
World Of Archie - Wipeout!

20 commenti:

  1. Ero curioso di vedere questa serie, anche a fumetti stanno investendo molto su Riverdale, sta diventando quindi un operazione che incrocia più media. Anche se noi lo ricordiamo più che altro per "Zero in condotta" come hai giustamente sottolineato ;-) Cheers

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    1. La serie è consigliata, anche da Moz.
      Per Riverdale suppongo tu intenda la Archie Comics in generale, sia la classica che quella modernizzata (che non ha nulla a che fare con la serie, perché non mi risulta ci sia il fumetto ispirato ai personaggi in carne e ossa.
      Viva Zero in Condotta, che aveva solo 13 episodi ma ci è rimasto impresso come una qualsiasi altro cartone molto più longevo!

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  2. Non ho letto anche perché ho intenzione di recuperarla a breve ed entro fine d'anno (solo la prima per il momento credo), e quindi spero mi piaccia come è piaciuto a te ;)

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    1. Puoi anche leggere, gli spoiler quando li faccio li copro sempre. Poi se non vuoi sapere assolutamente nulla, anche se Archie ha fatto 3 o 4 puzze, allora ti basta saltare:
      - dalla quarta riga della TRAMA, fino all'immagine con tutte le versione di Jughead
      - ultima riga prima dell'immagine con le Pussycats e da Cheryl Blossom, in grassetto in poi fino alla curiosità
      - la seconda parte delle curiosità (non leggere il grassetto!)
      Il resto puoi leggerlo TRANQUILLAMENTE! 😉

      Per quanto riguarda la seconda stagione, in USA è finita da un pezzo e a breve dovrebbe iniziare la terza, mentre in Italia mi risulta che la stiano facendo su qualche canale Mediaset a pagamento, non so quale, comunque è ancora in corso.

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  3. Sono tentato. Ammetto che l'hai venduta bene questa serie, ma d'altro canto le teen stories mi producono prurito :D

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    1. Eh, un bel dilemma ma come per la prima stagione di 90210, per i più grandi c'erano le vicende degli adulti (come quella di Kelly e Brenda ormai insegnanti o i genitori dei personaggi o addirittura una nonna che era un'ex stella di Hollywood), quindi non ti far bloccare da questo e prova almeno il primo episodio 😉

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  4. La prima stagione l'hanno fatta anche in uno dei vari canali Mediaset "minori", l'ho vista quasi tutta..non mi è parsa male, volevo vedere anch'io la soluzione del giallo!

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    1. Mi pare l'avessero data su Premium da dicembre e in chiaro qualche mese dopo, sono io che sono arrivato in mega ritardo perché ho rimandato, nonostante l'avessi scaricata tutta già ad aprile. Come scritto, preferisco guardar questo tipo di serie in estate.
      Per la soluzione... non ti dico nulla ma non ti aspettare granché, non ne ho parlato di proposito.

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  5. Io ho visto la prima stagione e non mi è dispiaciuta, anche se trovo Archie e la sua band eccessivamente finti e sopra le righe per certi versi, ma credo sia una cosa voluta poiché è un telefilm preso da un fumetto quindi avranno optato per fargli seguire quella linea.
    La seconda non ho avuto il coraggio di guardarla, ma prima o poi la recupero.

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    1. Credo di aver già letto la tua opinione da Moz e capisco perfettamente il tuo punto di vista. Sicuramente è come dici tu, i personaggi sono molto caricaturali e questa cosa può pacere come no. Però "fin troppo sopra le righe" è molto più corretto di "caricaturali". Più che per l'influenza del fumetto, è perché sembrano usciti da Twin Peaks, come direbbe Miki. Di certo non sono personaggi comuni che becchi tutti i giorni.

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  6. Sono contenta che ti sia piaciuta, pur rimanendo ancorata a qualche stereotipo sempre verde del genere appezzo quelle sfumature in più che escono ogni tanto e che non ti fanno sembrare tutto la solita minestra, sicuramente ci scriverò un qualcosa anche io dopo il post in programma sul volumetto singolo di Betty e Veronica, spero che nella seconda stagione non si perda, infondo sia il lato venuto bene che quello un po' più trash mi mancherebbe nel caso! (ma visto che si parla di Archie dovrebbero fare puntate iper-imbarazzanti una dietro l'altra per farmi mollare XD)
    E sì, la fotografia/scenografia è bella, direi che è la parte che ho apprezzato di più del tutto, attira molto e una volta vista identifica subito la serie.
    L'unico piccolo, superficiale e assolutamente soggettivo appunto è che Veronica avrebbe dovuto essere cento volte più figa, poi lei fa la parte che le han scritto in modo credibile e per carità non è una brutta ragazza, ma per me è un "ni".

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    1. In pratica è approvato dagli unici due fan dell'Archie fumetto in Italia, tu quello modernizzato e io il classico 😝 no dai, ho un amico che è fan quasi quanto noi, siamo in tre! 😆
      Concordo sulle sfumature che danno qualità allo stereotipo.
      Sono proprio curioso di leggere entrambi i tuoi post, per ora sto seguendo la serie modernizzata solo tramite te.
      Cavolo, mi sono dimenticato di citare anche la fotografia quando ho parlato della scenografa, che abbellisce ancora di più il "paesaggio" e, come dici tu, le dà un'identità riconoscibile.
      Veronica non è una gran figa ma confronto a tutte le altre attrici, salvo la madre e la professoressa, stacca di molto tutte le altre, almeno per i miei gusti e io amo più quella acqua e sapone come Betty, però lei non mi dice nulla, adoro il personaggio e tifo sempre per le bionde ma a 'sta botta sono stato contento per come sono andate le cose.
      Invece del papà di Betty che mi dici? Mi ha fatto strano vedere quell'attore in quel ruolo ma avendolo visto qualche volta nella serie classica, l'ho trovato tra i più azzeccati di tutti! Nei fumetti che leggi tu invece non so come sia.

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    2. Hey, ci sono anche io ad approvare Riverdale! Anche se finora ho letto solo i fumtti di Archie Horror e quella tamarrata stupenda di Archie vs Predator.

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    3. Allora siamo in 3 😆 il mio amico non so se la segue.

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  7. Eccomiiiii sono tornato :P

    Ma certo...lo sapevo...mi stava piacendo troppo!
    Risentendo la sigla del cartone mi è tornata in mente qualche puntata.
    Riesci sempre ad aprirmi un nuovo mondo comunque.
    Ecco perchè Jughead porta il cappello con quella strana forma ;)

    Vedrai la seconda stagione quanto di piacerà :D

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    1. Bentornato cugino!

      Mi meraviglia che ti ricordi del cartone perché lo hanno passato poco a metà degli anni 90, mentre prima veniva replicato più spesso.
      Felice di esserti stato utile riguardo le analogie col fumetto.

      La seconda mi sa che ormai la rimando a giugno.

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  8. Di questa recensione mi è piaciuto tutto tranne l'uso della parola "negre".

    Non sapevo che Riverdale fosse tratto da un fumetto, ed ora capisco perché nei titoli di coda vi sia un Archie cartoon e perché Jughead venga rappresentato in quel modo nel sogno! La sua passione per gli hamburger mi fa ricordare Poldo di Braccio di Ferro...

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    1. Questo blog è politicamente scorretto, non mi faccio problemini ad usare termini come negro o frocio, nonostante non sia né razzista e né omofobo.
      Detto ciò, non ti far illudere dai perbenisti di oggi, quella parola non è affatto offensiva se non nella mente di bianchi bigotti 😉 è un semplice sinonimo di nero o di colore.

      Sono lieto di averti fatto conoscere qualcosa di questo mondo!
      Non avevo pensato alla somiglianza con Poldo e hai perfettamente ragione 😆

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  9. Per lo spinoff su Sabrina non so cosa pensare. Sarà un peccato se i personaggi non si sfiorassero mai.
    Riverdale è un buon teen drama, è riusciuto a catturare il senso delle storie più classiche del genere.
    Anche io ho apprezzato gli intrecci e la somiglianza coi personaggi del fumetto: in questo caso, certe libertà non mi sono nemmeno troppo dispiaciute.

    Moz-

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    1. Già e non capisco questo cambio di rotta. Si vede che a The CW non interessava...
      Le libertà, chi più chi meno, non sono dispiaciute neanche a me.

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