Il Nuovo Incubo
Soggetto e sceneggiatura: Gianmarco Fumasoli e Massimiliano Filadoro
Disegni: Luigi Formisano
Copertina: di Maurizio Di Vincenzo, con Valerio Piccioni e colori di Emiliano Tanzillo
Casa: Bugs Comics
Prezzo: € 3,50
Pagine: 96
Data d'uscita: 29 novembre 2019
Samuel Stern, oltre a lavorare in una libreria scozzese, la Derryleng Bookshop, nel tempo libero (?) fa anche l'esorcista ma non è un prete, anche se viene aiutato da un suo amico cattolico, padre Duncan. I demoni che scaccia lui non sono quelli biblici, direttamente dagli inferi, bensì sono creati dalla psiche umana. O forse no? Sono proprio loro. Gli autori hanno la bella trovata di lasciare il lettore col dubbio (un po' come nel film L'Esorcismo di Emily Rose, che si spezzava tra medicina e fede), cosa che ha fatto notare anche Fabrizio di Cent'anni di nerditudine. Il paranormale è però indubbio, dato che il protagonista ha una sorta di potere.
Mi ha fatto storcere il naso anche la scelta del font del lettering, che distingue maiuscole da minuscole, nonostante si usi solo il maiuscolo per i fumetti. Mi spiego meglio, la lettera i, se si trova in mezzo alla frase è così "I", se si trova all'inizio è così "I" (non sempre, qualche volta è apparsa come nel secondo caso, anche in mezzo alla frase... segno di distrazione). Ne capisco un minimo, letterando digitalmente copertine o vignette di fumetti americani e anche a me capitano questi errori, solo che io non vengo pagato.
NOTE
- Come sottolineato da Arcangelo, l'americana Marvel Comics ha un personaggio col nome simile, Samuel Sterns, il Capo, creato da Lee e Ditko, un cattivo di Hulk.
- Sempre Arc, ha notato tantissime copie in edicola. Confermo, dove sono andato io ce ne erano almeno 10! Ancora un paio quando sono andato a prendere il secondo numero. E comunque viva la scelta della Bugs Comics di sostenere le edicole!
- A me il titolo, più che Freddy Kruger, come detto da Moz, ha ricordato l'album degli 883, che a sua volta si rifaceva all'Indagatore dell'Incubo.
- La mamma della bambina posseduta è proprio 'na rompicoglioni, sia nei confronti di Stern e del prete che in quelli del marito!
Anche il secondo numero è molto buono, penso si resterà sempre in bilico fra psicologia e parapsicologia..e poi sono molto curioso di vere alcune mie conoscenze all'opera fra le quali il grande Davide La Rosa :) Ed è ottimo il discorso dell'edicola, altrimenti troveremmo solo ormai Panini (e controllate) e Bonelli
RispondiEliminaLa Panini ancora per poco se continua ad aumentare i prezzi 😆
EliminaIl secondo conto di leggerlo in settimana e trattarlo la prossima, prima che esca il terzo.
Appena l'ho letto passo a leggere il tuo post 😉
I disegni del secondo numero sono molto più curati e perdono l'effetto raffazzonato di autoproduzioni anni 2000.
RispondiEliminaVediamo come prosegue :)
Moz-
L'ho solo sfogliato ma concordo, ne parlavo con Salvo nella chat GL su Telegram.
EliminaPoi per i fumetti formato Bonelli, per mantenere la periodicità mensile, si alternano sempre vari disegnatori e non possono piacere sempre tutti.
Però ad esempio io apprezzo il diktat Astorina, che cerca di tenere uniforme il tratto di ogni artista.
EliminaMoz-
Lo dici a me? Che per capire il disegnatore di Diabolik, a meno che non faccia schifo, mi devo sforzare per distinguerli 😆
EliminaUn po' come il Topolino della nostra infanzia, era difficile la libera interpretazione coi vari ciuffi o il semi-astratto di Lavoradori.
Quante citazioni! Mi fa piacere vi sia piaciuto. Anche io non vorrei infognarmi con una serie infinita. Anche del secondo numero ho visto un casino di numero in edicola.
RispondiEliminaColpa mia che sono arrivato per ultimo 😝
EliminaAlmeno se a qualcuno che segue più di uno di noi, viene il dubbio "ma dove ho già letto 'sta cosa?", con la citazione ha la risposta 😁
Del secondo numero ne ho viste più di 5 ma l'ho preso più due settimana dall'uscita.
Da me erano più di 5 già col primo numero ma onestamente credo di averlo preso solo io...
EliminaNon ti so dire, per il primo (una decina di copie) l'ho preso a inizio dicembre, sicuramente sono stato il primo dato che la giornalaia ha dovuto cercare sul computer e non so quante copie abbia venduto o reso dopo.
EliminaIl secondo l'ho preso ancora dopo ma chi lo sa se ne ho viste 5 perché erano state vendute o perché il primo ha venduto poco e si sono fatti lasciare meno copie?
Però mi ha fatto piacere vedere l'1 insieme al 2, dando ancora una possibilità di recuperarlo ai ritardatari.
Io, in edicola, ne avrò visto non più di due o tre copie.
RispondiEliminaEsposte, per lo meno, non so se l'edicolante ne avesse una scorta non esposta.
A ogni modo, per ora passo: al di là della potenziale infinità, ho altre spese, per ora.
Ma sarei curioso di leggerlo.
Dove vado io, però, ho dovuto chiedere perché tutto il blocco stava nascosto in un angolo in basso. Ci ho pure guardato più di una volta senza notarlo...
EliminaMagari riesci a scroccarlo o a rimediarlo in blocco a due soldi più in là 😉
Visto e stravisto ovunque ma non acquistato perché... non mi posso permettere di collezionare fumetti al momento! xD
RispondiEliminaHo letto che fai lettering di fumetti, come mai? È una cosa interessante!
Scusa il ritardo ma ho avuto un paio di giorni incasinati.
EliminaTi capisco, sono costretto a fare strette selezioni dato che i prezzi aumentano sempre di più (e molti li rimedio per vie alternative).
Il lettering è solo un hobby al quale dedico poco tempo. Ho iniziato nel 2009 traducendo e letterando anteprime di fumetti DC, per un sito che oggi non c'è più. Poi ho smesso e di recente mi ci sono rimesso per le copertine della Archie Comics (vedi profilo Instagram, anche se sto fermo per mancanza di materie prime: stanno uscendo solo cover "mute" 😆).
Promosso😀👏 sono molto curiosa con il secondo numero😊
RispondiEliminaCi dobbiamo muovere perché è già uscito il terzo!
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