Uncharted 4: Fine di un Ladro (PS4)

Sviluppato dalla Naughty Dog e pubblicato dalla  Sony Interactive Entertainment in esclusiva per PS4 il 10 maggio 2016, è un'avventura archeologica con molta azione. Si tratta del quarto e ultimo capitolo della celebre serie videoludica di Uncharted.

"È stato, sin da subito, acclamato dalla critica e annoverato tra i migliori videogiochi mai realizzati, risultando, inoltre, il titolo più premiato del 2016. Il videogioco è stato anche un grande successo commerciale, raggiungendo la soglia dei 37 milioni di giocatori nel mondo. L'aggregatore di recensioni Metacritic lo ha inserito tra i migliori titoli del decennio 2010-2019." [fonte: Wikipedia]

Costretto a rientrare nel mondo del crimine che pensava di essersi lasciato alle spalle, Nathan Drake dovrà chiedersi cosa sia disposto a sacrificare per l'amore dei suoi cari.

Parti a caccia di un tesoro perduto insieme a Drake, Sam, Elena e Sully in un epico viaggio intorno al globo tra isole tropicali, città brulicanti di vita e montagne innevate.

[Descrizione presa dal retro della custodia]

Comprato nuovo ma non sigillato in offerta al GameStop il 3 giugno del 2021 a € 10,00. Siccome era un PlayStation Hits, il commesso mi ha fatto il favore di prendere la custodia standard dal cesto dell'usato.

L'ho iniziato il 5 aprile, pausa tra il 9 e il 27, l'ho concluso il 23 maggio. Il primo giugno l'ho ricominciato a difficoltà devastante, per ottenere il trofeo, riconcludendolo il 26 giugno. Il 3 luglio l'ho platinato.

Gioco e storia: 5/5

Non sentivo minimamente il bisogno di un quarto capitolo, la trilogia per PS3 aveva detto tutto ma poi è arrivata e l'ho accettata. Le notizie lo definivano come l'ultimo capito di Nathan Drake, come a far pensare che dopodiché sarebbe morto. Ho rimandato per anni, fregandomene di queste speculazioni e evitando spoiler, con successo. È arrivato a casa mia, l'ho giocato e mi sono ricreduto.

Indubbiamente ci si trova davanti a uno dei migliori videogiochi per PS4 (e non solo, mettiamoci tutti quelli usciti anche per altre piattaforme che per esclusiva non si sono visti sulla console Sony).

Nonostante si tratti di una nuova generazione, ho accusato dei caricamenti troppo lenti. Ma non dovrebbero sparire con la nuova tecnologia?

Nonostante ciò ci troviamo di fronte a una serie piuttosto lineare, alcuni capitoli più ampi, non open world ma più sand-box, mi hanno stancato, come quello sulla jeep o in barca, perché sono risultati molto espansivi e li ho trovati una perdita di tempo, soprattutto per cercare i tesori, documenti e conversazioni. Poi se oltrepassi un punto, non puoi più tornare indietro perché non è open world e devi ricominciarlo...

Il capitolo finale della saga con protagonista Nathan Drake vede una retcon grossa come una casa, ovvero quella legata al fratello del protagonista. Era proprio necessario inserire a forza in vari flashback questo personaggio mai nominato in precedenza? No e resta un'evidente forzatura ma tutto sommato, se si chiude un occhio, la pillola va giù. Ho dato un voto massimo ma solo per questo, il voto esatto sarebbe 4.75, un 5-, anche perché il giovanissimo Natalio è veramente antipatico, sia per aspetto che per voce (almeno del doppiatore italiano).

Una volta portata a termine questa avventura, durante l'epilogo, non ho potuto fare a meno di chiedermi se fossi stato l'unico ad aspettarmi Nathan e Elena arrivare di corsa, prendere le loro cose e fuggire di fretta perché era appena scoppiata la pandemia che abbiamo visto in The Last of Us, unendo così i due universi! Assurdo, sì, ma sarebbe stata una ficata! E poi c'è anche un easter egg tra i tesori che si trovano, ovvero quello di una targhetta delle Luci, per la precisione nel nono capitolo. Nella mia mente nerd esiste un The Last of Us parte 3 (o parte 0) nella quale Nathan si unisce a Joel. Sarebbe una ficata!

A parte questo, epilogo molto emozionante! Direi che mo è ora di chiuderla, a meno che non si voglia usare un Natalio vecchio o tornare indietro nel tempo.

Giocabilità e difficoltà: 5/5

La giocabilità dei titoli Naughty Dog è sempre stata ottima e ancora una volta non è da meno. La prima cosa per la quale si rimane piacevolmente sorpresi è lo stealth migliorato! Nei primi 3 capitoli ci si poteva provare ma era quasi impossibile (vedi i video sul mio canale YouTube), mentre in questo quarto capitolo è sempre tutto fattibile! Tutto ciò non può bilanciare ancora meglio la difficoltà, già ottima in passato ma qui c'è una miglioria.

Per ottenere tutti i trofei e, quindi, quello di platino, è necessario effettuare qualche partita nella modalità multiplayer. Una modalità di merda che riesce a fare impazzire il più calmo dei videogiocatori! Per fortuna solo 2 vanno fatti online, giocando con altre persone (completa 5 partite - senza necessariamente vincere - e rianima 10 compagni). Per tutti gli altri invece non è impossibile, basta usare un "trucco"... o meglio, attivare i bonus, il più importante è quello di potersi muovere a rallentatore, grazie al quale si riescono a superare la maggior parte delle sfide richieste per i trofei.

Sarebbe stato un po' più facile se la selezione dei capitoli avesse avuto anche quella dei paragrafi ma non è così, bisogna rigiocarli tutti per intero se si vuole tornare in un determinato punto.

Grafica e Sonoro: 5/5

Riguardando oggi tutti gli screenshot che ho salvato, mi viene il dubbio che sia una grafica tra le migliori mai viste sulla precedente generazione di console ma posso metterci la faccia perché dal vivo è spettacolare! Per il resto, per la quarta volta vengono proposti degli scenari mozzafiato!

La colonna sonora originale è fantastica come sempre, riconoscibile per quei momenti da flauto peruviano, perfetta anche quando cambia la scena e serve qualcosa di più frenetico.

Nulla da aggiungere sugli effetti sonori, in linea coi migliori titoli di sempre.

Se si vuole essere pignoli, in un doppiaggio praticamente perfetto, come per i precedenti tre capitoli, c'è da fare una piccola annotazione, un piccolo punto di demerito. Mi riferisco a uno dei primi capitoli, in cui ci si trova in una villa italiana. Probabilmente la volontà era quella di dare un accento diverso agli "stranieri" ma il risultato è piuttosto ridicolo, con dei doppiatori che sembrano usciti da un prodotto amatoriale, come se leggessero male un copione!

A parte questa parentesi, il resto è impeccabile.

Longevità: 5/5

Tutti gli Uncharted non hanno una longevità estenuante ma questo dura circa il doppio dei precedenti. Nonostante ciò si ha tra le mani un prodotto con una durata perfetta! Non può stancare i videogiocatori occasionali che vogliono qualcosa di umano e non può deludere i malati che vorrebbero titoli da decine e decine di ore per un prodotto comprato a prezzo pieno il giorno stesso dell'uscita. Se questi non si sono accontentati neanche con questo quarto capitolo, il problema è tutto loro!

Exophase.com mi conta ben 104 ore ma sono certo che conti anche i momenti in cui hai il gioco (l'app) aperto ma stai facendo altro, o quando lo metti in pausa. I siti di informazione calcolano tra le 12 e le 16 ore complessive. Se si contano tutte le morti e la ripartenza dell'ultimo checkpoint e il doverlo rigiocare per il platino, direi che 50 ore è la durata richiesta.

Quindi ci si trova di fronte a una durata perfetta, sia per chi lo vuole concludere una sola volta, sia per chi ci voglia rigiocare una seconda volta e sia chi voglia cimentarsi col trofeo di platino!

IN BREVE

Il capitolo finale del cacciatore di tesori più amato degli ultimi 20 anni di tutti i videogiochi soddisfa appieno e fa ricredere anche gli scettici che non sentivano il bisogno di questo quarto capitolo dopo la conclusione della trilogia per PS3. I piccoli difetti non si notano neanche se si tiene conto di tutte le migliorie apportate, una su tutti quella della strategia stealth. Anche ottenere il trofeo di platino non risulta più un'impresa impossibile, grazie ai bonus che aiutano facilmente a ottenere trofei assurdi come il dover colpire tot nemici alla testa mentre si dondola su una corda. Si conferma l'ottima grafica mozzafiato e la colonna sonora originale da applausi, peccato giusto per una piccola pecca nel doppiaggio. La durata dell'esperienza viene allungata ma senza esagerare, cosa che potrebbe far storcere il naso agli amanti dei titoli da un centinaio di ore ma che viene apprezzata da chi ha una vita, una famiglia, un lavoro e poco tempo da dedicare ai videogiochi... un allungo accettabile.

A meno che non siate restii alle console Sony, è un'esclusiva imperdibile! Che poi, che io sappia, è approdata anche su PC ma non mi sono informato.