Prosegue il recupero di questa fantastica serie che la signora e io abbiamo iniziato un anno fa (e che abbiamo concluso proprio questa domenica) ma siccome la voglia di stare al PC e di scrivere mi repelle da oltre un anno, ho rimandato, rimandato e rimandato.
Vista tra il 30 marzo e il 2 aprile fino al settimo episodio, poi non ricordo il motivo per il quale ci siamo fermati e abbiamo concluso il 14 luglio, per gli ultimi 3 episodi.
Premessa: spoiler free
Post privo di spoiler scoperti. Quando ci sono avviso sempre prima e copro il testo!
Ma per me lo spoiler (to spoil: rovinare) è quando riveli qualcosa di importante, non se Ragnar ha scorticato l'ennesimo pollo ma non mi azzardo mai a rivelare eventi importanti e soprattutto le morti!
La nuova stagione inizia con Ragnar come re e segue la grande responsabilità che ora poggia sulle spalle dell'ex contadino.
Con la promessa di una nuova terra dagli inglesi, Ragnar guida il suo popolo verso un destino incerto sulle rive del Wessex. Re Ecbert ha fatto molte promesse e resta da vedere se le manterrà. Ma sempre il vagabondo inquieto, Ragnar sta cercando qualcosa in più ... e lo trova nella mitica città di Parigi. Per essere impenetrabili alle forze esterne, Ragnar e la sua banda di norvegesi devono riunirsi per abbattere le sue mura e cementare la storia dei vichinghi.
La coinvolgente saga familiare di Ragnar, Rollo, Lagertha e Bjorn continua come alleanze e amicizie leali vengono messe in discussione, la fede è catechizzata e le relazioni sono tese. I vichinghi raccontano storie straordinarie delle vite e delle avventure epiche di questi guerrieri e ritrae la vita nei secoli bui, un mondo governato da predoni ed esploratori, attraverso gli occhi della società vichinga.
LA MIA
Nonostante la lunga pausa che abbiamo fatto per guardare gli ultimi tre episodi, questa terza stagione è alla stessa altezza delle due precedenti! Mi è piaciuto tutto? Certo che no! Come accaduto per la prima e la seconda, non ho condiviso e apprezzato alcune scelte, prima su tutte la vicenda sentimentale tra Ragnar e Lagertha!
Tutta la trama in Inghilterra è avvincente, belle le battaglie, gli accordi ma, soprattutto, l'ammirazione che sia Ragnar che re Ecbert provano per Athelstan, apparentemente il loro giocattolino ma col quale c'è una "bromance", come dicono i giovani di oggi, da non sottovalutare lontanamente!
Nel mentre, a Kittekat, non sono da meno le vicende legate al vagabondo Harbard. Anche se la persona che perde la vita a causa sua, non l'ho capita... pare quasi che l'interprete si fosse rotto le palle e volesse uscire di scena.
Una volta spostate le gesta dei vichinghi a Parigi, tutto cambia. Dopo essermi informato su ciò che accadde veramente, stando agli storici dell'epoca, mi aspettavo molto di più dai norreni e invece sono stato un po' deluso. L'assedio alla Franchia arriva facendo emergere più le debolezze che la forza dei pagani invasori! Dopodiché ho avvertito un declino nei confronti di Ragnar!
I tanti bassi che non ho apprezzato non riescono a far scendere il giudizio che ho avuto su questa serie fin dall'inizio, i pochi alti riescono a portare alta la bandiera e dopo 3 stagioni il livello resta indubbiamente alto! Fino a questo momento, una delle migliori serie televisive di sempre!
★★★★★/5
Se tutto va bene, i vichinghi tornano martedì prossimo!
Vero. Per fortuna ci sono cadute ma anche altrettante rialzate. E dopo due stagioni perfette, era difficile ripetersi ma hanno comunque mantenuto alta la qualità della serie.
Non esistono dopotutto serie perfette, qualche difetto c'è sempre..
RispondiEliminaVero. Per fortuna ci sono cadute ma anche altrettante rialzate. E dopo due stagioni perfette, era difficile ripetersi ma hanno comunque mantenuto alta la qualità della serie.
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