Il Trono di Spade (sesta stagione)

Ho saltato martedì scorso (per impegni) ma, come avevo programmato, in casa abbiamo fatto una maratona moderata. Iniziata sabato 3 giugno coi primi tre episodi, ne abbiamo visti altri quattro la domenica, portandola a conclusione lunedì 5 giugno.

Premessa: spoiler free

Post privo di spoiler scoperti. Quando ci sono avviso sempre prima e copro il testo!

Ma per me lo spoiler (to spoil: rovinare) è quando riveli qualcosa di importante, non se il nano Tyrion Lannister ha bevuto l'ennesimo bicchiere di vino o si è portato a letto l'ennesima puttana ma non mi azzardo mai a rivelare eventi importanti e soprattutto le morti!

TRAMA da Movieplayer

Cersei Lannister, suo figlio Tommen, la Regina Margaery e suo fratello sono tutti in balia dell'Alto Passero e dei suoi fedeli, ma la sua vendetta sarà feroce e esplosiva. A Grande Inverno Ramsay cerca di ottenere l'appoggio delle altre casate del nord, intanto Sansa è in fuga nei boschi con l'aiuto di Theon e Brienne diretta verso suo fratello Jon. Quest'ultimo è protagonista di un evento straordinario grazie all'intervento di Melisandre, che riesce a riportarlo in vita. Spronato da sua sorella, i due Stark si organizzano per riconquistare Grande Inverno. Bran Stark continua il suo addestramento con il Corvo a tre occhi e scopre informazioni importanti nel passato di suo padre. Purtroppo il Re della Notte riesce a raggiungerlo prima che l'anziano maestro finisca di impartire i suoi insegnamenti. Daenerys è prigioniera di un Kahl che l'ha condotta dove tutti i dothraki portano le vedove dei loro capi, ma la Regina dei Draghi non intende rimanere prigioniera e lungo e riesce a conquistare un vasto esercito di guerrieri dothraki. Jon, i Bruti, e gli altri che hanno risposto alla chiamata, affrontano Bolton nella battagli per il dominio di Grande Inverno, ma è grazie all'astuzia di Sansa che gli Stark ritornano finalmente a casa.

LA MIA

Finalmente l'inverno è arrivato!

Come per la precedente, questa stagione ha il pregio di frammentare tutte le trame equamente, velocizzando gli episodi, senza perdere tempo in inutili allungamenti di brodo, dove uno tira l'altro.

Abituato male, ero certo che la vicenda dedicata a Jon Snow sarebbe stata diluita fino agli ultimi episodi. Invece avviene tutto subito, emozionando lo spettatore.

Il tentativo di riconquistare Grande Inverno non è facile, con una battaglia nella quale muoiono in troppi e inutilmente, per la fretta e per una mossa di Salsa (Sansa) che arriva all'ultimo e stupidamente (ma non poteva avvisare prima il fratello, evitando la strage?).

La conclusione porta alla morte di un personaggio odiato ma è troppo veloce. Mi aspettavo qualcosa di più crudele, al pari di ciò che aveva fatto alle sue vittime che aveva mutilato.

Il troppo spazio dedicato ad Approdo del Re mi ha sempre stancato ma qua, nonostante la trama tra le meno interessanti, senza l'esagerazione vista durante i primi 4 anni, è scorrevole e regala una conclusione di tutto rispetto, a sorpresa! Finalmente l'antagonista odioso si toglie dalle palle ma a che prezzo? Neanche tanto inaspettato perché a Serse Cosmi (Cersei Lannister) era stato predetto tutto all'inizio della precedente stagione.

Nelle terre dell'est prosegue avvincente il ritorno della Madre dei Draghi, dopo una involuzione inaspettata, torna a farsi rispettare, grazie alle sue doti ma anche a chi la sostiene.

Anche le trame minori procedono concretamente fino a una svolta decisiva, le due dedicate a Bran e quella di Arya, entrambe con il ritorno di due personaggi che si credevano morti, uno mancava addirittura dalla prima stagione 

Al contrario di ciò che mi era stato detto, la serie si è ripresa con la la precedente stagione e si è impennata con questa. Decisamente la migliore! Fosse stata sempre così, senza fracassamenti di palle nelle prime 4, me ne sarei innamorato molto prima.

★★★★★/5