Guardando il mondo che passa attraverso la finestra del suo salotto, Anna, con il cuore spezzato, mette gli occhi su un bel vicino di casa, finché non assiste ad una scena macabra.
Questa la dovevamo iniziare subito dopo La Donna alla Finestra, tanto che pensavo fosse collegato ma da un altro punto di vista, puntando più sull'ironia (visto il lungo titolo) ma io non avevo né voglia e né tempo, così la signora Ema ha proceduto da sola, mentre io sono arrivato dopo oltre un anno. Ho visto il primo episodio il 23 aprile, dal secondo al sesto il 10 giugno e gli ultimi due domenica 11.
Con la protagonista che inizia a indagare, ogni spettatore la segue, confidando nella risoluzione ma le cose vanno storte.
Nonostante un tema drammatico, ne esce fuori una commedia che strappa più di un sorriso.
Impossibile non prendere in simpatia la protagonista vista la sua dipendenza dal vino rosso! Ogni episodio meriterebbe una intera bottiglia per farsi compagnia ma è preferibile diluirlo in uno al giorno. Astenersi alcolisti anonimi.
La svolta finale, quella che rivela l'assassino, è una totale sorpresa ma allo stesso tempo è una soluzione ridicola, un trash totale! Si passa dal thriller ricco di misteri, investigativo, alla barzelletta in un attimo!
Parte bene ma sfocia nel ridicolo. Bastava poco per un giudizio che avrebbe meritato oltre la sufficienza! Se la si prende con leggerezza, con la consapevolezza che si tratta di un dramma che si prende poco sul serio, finendo per essere involontariamente una commedia, il voto va alzato di una stella.
★★/5
Avevo molti dubbi infatti, messo in un angolino e forse lì rimarrà...
RispondiEliminaAnche se non sempre siamo in sintonia, penso che questa non ti piacerebbe proprio, quindi fai bene!
EliminaPerò scorre, come tutte queste miniserie che sono film diluiti.