domenica 22 ottobre 2023

Film: Zathura; Megan; The Man of Toronto; Se Ci Conoscessimo Oggi; Organ Trail; A Star is Born


Post pomeridiano perché la Roma mi ha giocato alle 12:30 e non potendo bere birra (chi lo dice?), ne ho approfittato per concludere questa bozza e aggiungere l'ultimo visto ieri. Non riesco ad avere le mani libere, o boccale (+ arachidi) o devo digitare! Altrimenti avrei rimandato a domenica prossima.
6 pellicole di vario genere, perché sono onnivoro e perché mi stanco a vedere sempre lo stesso. Già non ho voglia in generale...
1 avventura sci-fi; 1 commedia d'azione; 1 commedia romantica, su Netflix; 1 fantascienza di robot e IA; 1 revenge western, su Sky/Now; 1 sentimentale cantereccio su Infinity+.

17 settembre
Zathura - Un'Avventura Spaziale (2005, su Netflix - fino al 30 settembre)
Un misterioso gioco catapulta nello spazio due fratelli, che devono raggiungere il pianeta Zathura per non rimanere intrappolati in un limbo spaziale.
Lo avevo in lista da tempo ma più per la fantascienza e per l'attore (il cugino di Colt in The Ranch) ma poi mi sono ritrovato un gioiellino, Jumangi in versione fantascienza. Tutto girato dentro casa ma con continui attacchi dallo spazio. Stupendo il colpo di scena verso il finale (anch'esso ispirato al film con Williams).
Sarei impazzito da piccolo ma l'ho adorato comunque oggi da adulto!
★★★★★/5


18 settembre
M3gan (2022, su Sky/Now)
Fanta-thriller rivelazione sull'intelligenza artificiale.
Diventata tutrice della nipotina, Gemma lascia interagire la piccola con una bambola robot senza pensare alla conseguenze.
Di thriller-horror ha poco, non c'è tensione e non fa paura. Una brutta copia di Eva (2011), con una bambina odiosa, una zia stronza e un robot ancora più fastidioso. Tempo buttato, arrivato alla fine solo per curiosità.
★★/5

19 settembre
The Man of Toronto (2022, Netflix)
In questa commedia d'azione un imprenditore imbranato è scambiato per un noto assassino.
Solita commedia (stavolta d'azione) col grande Woody Harrelson che regge da solo la baracca. Non che gli altri attori siano male ma sostituisci lui e perdi tantissimo. Scorre, fa ridere e si chiude bene. Compie il suo dovere di semplice intrattenimento. Una visione basta e avanza, non credo lo riguarderò mai più.
★★★/5 (3.5)


30 settembre
Se Ci Conoscessimo Oggi (2018, Netflix)
Grazie a una cabina delle foto che lo porta indietro nel tempo, Noah rivive diverse volte la notte in cui ha incontrato Avery e cerca di convincerla a innamorarsi di lui.
Credevo di beccare la solita commedia-passatempo, romantica ma leggera (a me "coso di Modern Family" fa sempre ridere, soprattutto col doppiatore di Beast Boy/Bibi di Teen Titans Go!) e invece ne è uscita con qualcosa di più, ovvero i viaggi nel tempo, grazie a una cabina per fototessere che utilizzandola lo riporta sempre al giorno di Halloween, però sono solo due date, 31 ottobre e il presente. Alla fine è più come uno di quelli in cui il protagonista ripete sempre la stessa giornata, solo che al risveglio è dopo vari anni.
Bello il finale semi a sorpresa, perché alla fine si capiva dove volessero andare a parare.
★★★/5

1 ottobre
Organ Trail (2023, Sky/Now)
Survival western con Olivia Applegate e Sam Trammel. Unica sopravvissuta della sua famiglia a un'imboscata, una ragazza tenta di recuperare l'amato cavallo dalle grinfie di spietati cowboy.
Inizia bene ma poi...
Ottimo il paesaggio sullo sfondo e il rapporto che si crea tra la protagonista e l'afroamericano cattolico che vive tra i boschi, ma finisce qui l'aspetto positivo. Coi continui tira e molla, prima vincono i cattivi e poi i buoni, e così via, avanti e indietro, crea disorientamento. I cattivi non hanno una storia a parte due menzioni, una del pelato che è cresciuto in riformatorio e una del giovane col padre che ha fatto la guerra. Viene descritto come survival ma come ho scritto all'inizio del post, si tratta di un revenge. Tutto 'sto casino per recuperare un cavallo e vendicarsi.
★★/5 (2-)

21 ottobre
A Star is Born (2018, su Infinity+)
Esordio cinematografico di Lady Gaga e alla regia per Bradley Cooper. Premio Oscar e Golden Globe per la migliore canzone per "Shallow" a Lady Gaga. La tormentata storia d'amore tra una ragazza sconosciuta dalla voce eccezionale e un famoso cantante country rock alcolizzato e sul viale del tramonto.
Debuttano alla grande entrambi, perché nonostante le oltre due ore, è molto scorrevole. Avevo contato di guardare 20-40 minuti per volta, alternandolo alla PS4 e invece mi ha preso, visto in due tempi ma solo per una commissione urgente. Non do 5 stelle solo per la decisione finale, Allerta Spoiler! che vira sul drammatico. Pare che se non la mettano, un film non valga. Non volevo un lieto fine ma manco uno così tragico. Al massimo potevano fargli perdere l'udito, costringendolo a smettere di cantare, il suicidio non ha senso, se non il collegamento con l'episodio accaduto quando era piccolo, dove aveva già provato a impiccarsi. Poi lo fa mica per depressione dovuta all'acufene (degenerativo) ma per timore di essere un peso per Ally. Ma vaffanculo!
P.s. altro attore che ha partecipato a The Ranch, in questo stesso post, qui tocca a Beau Bennet.
★★★★/5


Per oggi è tutto, buona serata e buon inizio settimana. Ci si rilegge presto... spero!

4 commenti:

  1. Di tutti questi l'unico che ho visto è Zathura, ai tempi in cui uscì. Non male, un seguito di Jumanji che però perde il confronto con l'originale. L'attrice ragazzina se non ricordo male è quella che diventerà poi famosa con la saga di Twilight, e qui sembrava addirittura quasi in grado di recitare, poi ha capito che bastava guardare nel vuoto con l'aria ebete per fare i soldi e ha continuato così.

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    1. Una variante spaziale. Come quando fanno uno stesso gioco ma lo ambientano altrove. Uguali ma diversi, l'originale era più comico, questo più sentimentale.
      Sì sì è lei. Pensa che da piccola era ancora più brava (la figlia di Jodie Foster in Panic Room). Poi boh? Avrà battuto la testa 🤣

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  2. Non sono d'accordo sul tempo buttato, in riferimento a Megan, mentre A star is born bello ma banale.

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    1. Eh lo so, mi ricordo la tua ma come ho scritto anche da te, per me è stata una schifezza.
      Per l'altro non so, dipende quali aspetti hai trovato banali.

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