sabato 24 novembre 2018

Topolino n. 3287

Non era mia intenzione riprendere a leggere Topolino ma la scorsa settimana sono stato incastrato dalla nuova storia a puntante. I prossimi numeri non so se li tratterò settimanalmente, è probabile che rimandi a gennaio, non avendo più buchi, tranne giovedì e venerdì prossimo.

Tre Papere Irresistibili
Paperetta, Paperina e Nonna Papera usano una leggendaria fonte dell'irresistibilità per ricevere più attenzione rispettivamente da un'amica, Paperino e Ciccio, in 32 lunghissime e noiosissime pagine che però si rifanno un poco col finale a sorpresa.

Alla Ricerca di Topolino Ep. 3: Il Tesoro nell'Albero Vecchio
Alla ricerca della memoria perduta, Topolino si prende qualche giorno di riposo sul monte Ruzzolo ma una banda di criminali movimenterà la vacanza.
Terza parte debole confronto alle prime due, anche se mi è piaciuto vedere un po'
di natura e boscaioli stereotipati.

Si prosegue con la rubrica più brutta del Topo, Barze & Colmi, che continua a non far ridere, tra roba banale, riciclata e senza senso. Deludente anche la vignetta con Pap\i/erino di Soffritti.

Operazione Deposito - Una Mappa Quasi Perfetta
One-page story coi Bassotti che usano le fognature per accedere al desposito, che sa di già visto. Dimenticabile!

Zio Paperone E l'Affare Glaciale
Un racconto di compravendita internettiana di un iceberg, nulla di memorabile e di positivo ha solo che è breve e il mezzo sorriso che ti strappa alla fine.

Peperoga Insegna - Il Musicista
Il protagonista decide di iscriversi ad un concorso musicale, prima però deve scegliere lo strumento e impararlo ad usare.
Se non la leggete, non vi perdete niente! Però è breve e mi ha ricordato quei corti con Pippo in cui c'è una voce fuori campo (qui diventano didascalie) che descrive ciò che deve fare.

Indiana Pipps E le Gemme dell'Alchimista
Il Pippide archeologo è costretto con maniere forti a cercare delle gemme.
Una delle storie più fiacche che abbia mai letto di questo personaggio, nonostante ciò resta molto piacevole, scorrevole e avventurosa come lo dovrebbero essere tutte, con un bel colpo di scena. Per questo la reputo la migliore di questo numero che è stato davvero deludente, soprattutto se paragonato al precedente!

PK - Droidi, Ep. 1
Conclude l'albo ma dato che Peperinik mi sta sulle palle, soprattutto con questi disegni e colori, ho deciso di saltarla, non leggendo una sola vignetta e sfogliando solo le prime 4-5 fastidiose pagine.


Appuntamento a... boooh? Giovedì o venerdì e buon fine settimana!

8 commenti:

  1. Dunque..
    Tre paperi irresistibili non mi è piaciuta. Apprezzo i tentativi di Vito Stabile di scrivere storie che coniughino tradizione e innovazione, ma non sempre centra il bersaglio.
    Il colpo di scena finale (che poi boh, mi sembrava scontantino..) non salva l'onore.
    Alla ricerca di Topolino mi ha un po' deluso in questo terzo capitolo, anche se i disegni e i colori sono stupendi.
    Delle brevi è trascurabile il musicista, invece l'affare glaciale è scritta bene, è una divertente parodia degli affari via Ebay.
    La storia di Indiana Pipps non è tra le migliori del genere, ma non è affatto male. E' la storia tipica avventurosa di Pipps..non m sono dispiaciuti i cattivi.
    Comunque un numero modesto se non fosse per la storia di Pk, che ovviamente è bellissima e disegnata benissimo.
    Iniziamo in pieno accordo e chiudiamo in disaccordo, ahahh!

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    1. La prima non è piaciuta neanche a me ma sarà per la noia che mia aveva fatto appisolare, tanto che il colpo di scena non me lo aspettavo! Comunque anche con quello non va sopra il 2/5!
      Per la terza parte di Alla Ricerca di Topolino, disegni e colori sono piaciuti anche a me, questi ultimi meno moderni delle prime due parti (con molte meno sfumature).
      Dato che tu sei un acquirente fisso di eBay, credo sia normale ti sia piaciuta più che a me, però hai ragione, è scritta molto bene!
      Per Pipps concordiamo, anche se nel testo forse sono stato un po' cattivo. Nulla da dire sui cattivi, soprattutto sul gufo!
      Ahahah mi sta troppo sul cazzo Paperinik, soprattutto quando è disegnato e colorato in stile moderno. Magari quello classico dei primi anni 90 lo avrei sopportato, che in fondo restava sempre un Paperino col costume ma questo mi sembra uscito dalla serie in formato comic book, PK, che era troppo seriosa.

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    2. D'accordo con voi due: immaginavo una storia diversa, più importante ed originale (le hanno dedicato persino la copertina!) ed invece è risultata un po' banalotta, e a tratti inquietante (il bisogno di attenzione che necessita di un incantesimo l'ho trovato un po' patologico...)

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    3. Non sapevo leggessi Topolino!
      Hai usato un termine perfetto, bisogno d'attenzione patologico 👏🏻👏🏻👏🏻

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  2. PK in pratica è Blade Runner :D Te la consiglio, ma so che non sopporti questo genere di storie.. per il resto le ho già lette tutte, mi manca quella di Paperoga..ma ne parlerò come d'abitudine martedì

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    1. Vero è blade runner ahahah

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    2. Non mi ricordavo la cosa degli origami!!!

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    3. Blade Runner lo ritengono un film noiosissimo, di certo non mi invogli così 😝
      Come rispondevo a Riky, una versione più classica (primi anni 90), quando sembrava di leggere il solito Paperino ma con un costume, un po' come accade con Super Pippo, sarei riuscito almeno a leggerla ma così, con disegni e colori modernizzati, non ci riesco proprio, mi sono annoiato solo sfogliandolo!

      Gli origami non li ricordavo manco io, che mi ricordano Heavy Rain.

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