giovedì 7 febbraio 2019

Supergirl Vol 7 #15-20 Plain Sight

RIASSUNTO
Il nuovo direttore della D.E.O., Bones, ha deciso che la Ragazza d'Acciaio è un pericolo e quindi deve essere arrestata. Per farla uscire allo scoperto e catturarla, libera vari criminali, sotto controllo e quindi che non posso fare del male agli innocenti ma non sempre gli dice bene.
I genitori adottivi di Supergirl le consigliano di non farsi vedere ma lei non riesce a starsene con le mani in mano e più di una volta, pur di salvare la situazione (e questi criminali a cui è stato negato ogni diritto), rischia di essere catturata.
Grazie all'aiuto dell'ex direttore della D.E.O., Cameron Chase, e alla scienziata Shay Veritas, le intenzioni sbagliate di Bones vengono smascherare e bloccate (alle quali credeva veramente, anche se raggirato da Mokkari, lo scienziato cattivo di Darkseid).
Si susseguono vicende adolescenziali, tra il conflitto interiore di Kara, inciuci, bullismo e omosessualità liceale.
Tutto è bene ciò che finisce bene.

NOTE
- Viene introdotta Belinda Zee, personaggio nato nella serie Supergirl: Cosmic Adventures in the 8th Grade, dove però è un duplicato cattivo della Ragazza d'Acciaio (che ha il nome Silver Age, Linda Lee, quindi [serie] B-linda, quindi Belinda),  creata per errore mentre effettuava degli esperimenti su vari tipi di kryptonite, invece qui è una semplice rivale del suo liceo, nient'affatto cattiva. Non poteva mancare il cambio etnico!
- Torna in vita Strange Visitor, la scienziata con poteri e costume del Superman elettrico, morta nel mega evento Our Worlds At War, del lontano 2001.
- Citazione al Superman/Reeve:

CONSIDERAZIONI
Ho fatto una fatica estrema ad iniziare questo story arc (concluso a giugno). Ho rimandato per mesi. Ci ho provato a luglio ma mi sono arreso. L'ho messo da parte ma visto il legame con le vicende principali del Superman di Bendis dei prossimi numeri, mi sono costretto a recuperarlo.
Con un minimo di motivazione, sono riuscito a leggere questi 6 numeri, con poca più facilità. Nonostante ciò non ho rivalutato questa storia, carina a tratti ma noiosissima in altri, soprattutto nel #20 con una battaglia del tutto inutile, tanto che ad ogni pagina esclamavo "bastaaaa!". Ancora non capisco il motivo se non quello di aggiungere un po' di azione gratuita e, soprattutto, arrivare a 22 pagine. Le vicende di questa nemica vichinga incazzosa proseguono in The Unexpected #1, che non ho la minima intenzione di recuperare.
I disegni sono la parte migliore, tutti belli e omogenei nonostante si alterni più di un artista. Si parte con Rocha (che chiude anche, #15-16-17-20), si prosegue con Garnero (#18) e infine c'è Campbell (#19).
Un fumetto tollerabile a malapena dai fan di Kara e dai completisti supermaniani, per tutti gli altri, EVITATELO! Il degno epilogo di una bruttissima serie.
Incrocio le dita per il nuovo creative team, giovedì prossimo nel vostro regno preferito!

6 commenti:

  1. Già l'idea di supercriminali fatti evadere e tenuti sotto controllo per arrestare la supereroina di turno è un espediente di trama che mi fa cascare l braccia.
    Mi ha sorpreso che tu sia arrivato alla fine della lettura senza buttare tutto nel cesso :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Va bene una volta ma un criminale a numero è una rottura di palle!
      Neanche le vicende liceali, che solitamente adoro, sono andate meglio, noiose e piene di pippe mentali.
      Salvo solo il #19 che tratta la ragazza che non si sente tale e viene bullizzata (non specificano se sia lesbica) ma anche quella è piena di morbosa morale, mi è piaciuto solo il comportamento di amicizia e ispirazione di Supergirl.
      Diciamo che gli ottimi disegni hanno aiutato ad arrivare alla fine 😉

      Elimina
  2. Questa è facile, la posso capire anche io, rifà la scena del cambio dentro la macchina per le fototessere di “Superman III” ;-) Cheers!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu non eri autorizzato a sbagliare, anche perché hai parlato di recente non solo del film ma proprio di quella scena! 😁

      Elimina
  3. Penso che stavolta lascio. Una volta Supergirl mi piaceva però le recenti versioni di tanti,troppi Supereroi Marvel e D.C. non mi hanno convinto più di tanto quindi ci vado coi piedi di piombo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E penso che fai bene 😉
      Supergirl ha avuto una grande run negli anni 90 con Peter David, poi qualcosa carina ai tempi di New Krypton e nient'altro, per saghe degne di nota devi andare nel pre-Crisis.
      Nel prossimo arco Kara sarà in giro per lo spazio, speriamo bene perché il tema è tra i miei preferiti ma non conosco il nuovo scrittore.

      Elimina