giovedì 23 marzo 2023

Enigmatis: the Ghosts of Maple Creek (PS4)

Sviluppato dalla Artifex Mundi e pubblicato per PlayStation 4 dalla stessa (da altri su altre piattaforme quali Nintendo Switch, Xbox One, Microsoft Windows, iOS, Linux, Classic Mac OS), rilasciato il 24 gennaio 2017, Enigmatis: the Ghosts of Maple Creek è una classica avventura grafica punta e clicca, di tipo investigativo a tinte occulte.

Ti svegli al termine di una forte tempesta. È sera, e tu sei sdraiato sul ciglio della strada non lontano da una piccola cittadina. Ti vengono i brividi quando il tuo corpo rievoca cose che la tua mente purtroppo non può – o piuttosto, non vuole – ricordare...
Riuscirai a trovare in te il coraggio di affrontare l'antichissimo mistero nascosto di Maple Creek?
[Descrizione presa sul PlayStation Store]

Disponibile per gli abbonati al PlayStation Plus Extra ma in uscita dalla lista il 17 gennaio, l'ho iniziato di corsa la sera del 7 a difficoltà normale, l'ho concluso il giorno dopo allo stesso orario, per poterlo platinare l'ho rigiocato il 9 fino alle 2 di notte e rigiocato una terza volta tra la mattina e il primo pomeriggio del 10, ottenendo il massimo trofeo!


Gioco e giocabilità: 4/5
Per chi ama le classiche avventure grafiche punta e clicca, questo titolo è impeccabile. Seguendo una storia avvincente, avvolta da un totale mistero, la protagonista si muove in un piccolo ambiente  delimitato da una sperduta cittadina, indagando per ritrovare la memoria perduta.ù
La trama a tinte noir è avvincente e i tasselli che la vanno a comporre, man mano che si scoprono, sono ben inseriti e, anche se qualche volta sa di già visto, ne esce bene.

Buoni gli enigmi in generale anche se si abusa un po' troppo di quelli in cui bisogna trovare determinati oggetti in una schermata, la parte più difficile, perché la maggior parte delle volte sono ben nascosti, al livello del libro "Dov'è Wally?". Poi, quando riesci a trovarli, da una parte pensi che sia colpa tua ma poi, valutando bene, capisci che sono posizionati in modo paraculo e, talvolta, insensato. Confusi perfettamente con l'ambiente ma anche dopo che li hai azzeccati, continui a pensare che fossero troppo nascosti. A peggiorare l'esperienza è il pessimo adattamento italiano che pare fatto con Google Traduttore, anzi, credo abbiano fatto proprio così perché il nome di alcuni oggetti da cercare è sbagliato, il primo che mi viene in mente è "pipe" che significa sia "tubo" che "pipa", nella lista c'era tubo ma in realtà dovevi trovare una pipa, oppure "mouse" nel quale bisognava trovare un mouse da PC ma nella lista c'era "topo", e sono solo i primi due che mi sono venuti in mente (e che mi sono capitati più di una volta).

Data la paraculaggine appena descritta e il poco accurato adattamento italiano, la difficoltà si alza ma non in modo onesto, così da dargli un giudizio positivo ma da appena sufficiente. Non fa esasperare ma nonostante riesca a intrattenerti o, per meglio dire, incastrarti, come un settimana enigmistica fatta sotto l'ombrellone, non è necessariamente un aspetto totalmente positivo.
Ottener tutti i trofei risulta abbastanza facile, senza richieste assurde ma ne riparlo più sotto.


Grafica, longevità e sonoro: 3/5
Questo titolo ci viene impacchettato con una grafica ai livelli della PSX, massimo da PS2, che non è assolutamente un difetto, soprattutto per gli amanti del retrogaming ma se sei uno che giudica a seconda della modernità del prodotto, ti conviene fare due conti. A compensare però ci sono le ottime atmosfere. A prescindere dai gusti, la sufficienza la raggiunge, a meno che non si abbia un palato di alte pretese che giudica solo in base alla alta definizione.
Con una durata di circa 3 ore la longevità è da sufficienza. Appena sufficiente se lo si paga a prezzo pieno (€ 14,99), più che sufficiente se lo si ottiene a prezzo super scontato o gratis (nel mio caso grazie all'abbonamento Plus Extra). Le durate di questo genere sono una delizia per chi lo gioca gratis e vuole ottenere il trofeo di platino. Lo si conclude una volta per piacere e una seconda per platinarlo... ma solo se si ha fortuna, perché a causa di un bug di merda che non ti dà un trofeo dopo averlo concluso in modalità difficile, bisogna ricominciarlo una terza volta. Dopo le dovuta imprecazioni e tanti respiri profondi per calmarsi, se si ha la pazienza e la voglia del platino, si ricomincia ma grazie alla breve durata, dopo due volte consecutive, lo si impara a memoria e volendo si possono saltare i video e i puzzle (se ormai hai ottenuto tutti gli altri trofei, non è un problema) e con un paio di ore lo concludi di nuovo e stavolta porti a casa il trofeo di platino!
Ottiene la sufficienza anche per la musica e gli effetti sonori che compiono il loro dovere.


IN BREVE
Una buona avventura grafica classica a tinte noir, consigliata a tutti gli appassionati e/o nostalgici del punta e clicca, anche con la grafica da PS1/. Se la si può ottenere gratis o a prezzo ridotto, è da non perdere.
Buoni gli enigmi in generale, un po' meno quelli in cui bisogna trovare determinati oggetti in una schermata, difficili perché nascosti in modo furbetto e a causa di un adattamento italiano fatto con Google Traduttore. Lungo il giusto e con un platino onesto a parte un fastidioso bug. Accompagnano musica e effetti sonori sufficienti.
A parte il difetto da attribuire solo alla versione in italiano, che ne altera la difficoltà, e al bug, resta un buonissimo titolo.

2 commenti:

  1. Non male, mi potrebbe certamente interessare ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono certo di sì. Esistono anche due seguiti ma fino a che non me li danno gratis, passo.

      Elimina