martedì 23 gennaio 2024

Film: Last Survivors; Ricomincio da Me; Gretel e Hansel; Alice e Peter; Cambio Tutto; Interstellar


Come al solito guardo pochissimi film, concentrandomi su un riguardo (rewatch) di vecchie serie, ecco gli ultimi, partendo da fine ottobre perché a novembre non avevo un numero minimo per un post (2) e poi c'è stata la pausa di soli film natalizi. 1 su TimVision; 2 su Infinity+; 2 su RaiPlay e 1 su Netflix.
Per l'esattezza 1 post-apocalittico; 2 commedie; 2 di fantasia e 1 di fantascienza.


28 ottobre
Last Survivors (2023, su TimVision)
In un monco post-apocalittico, un padre e un figlio vivono da vent'anni isolati tra i boschi. Finché la loro utopia di una vita autosufficiente, lontano da tutto e tutti, non sarà drammaticamente messa alla prova dall'incontro con una sconosciuta.
All'inizio mi ha ricordato The Village, poi ho confermato la mia supposizione quando Allerta Spoiler: si scopre che è un finto post-apocalittico e che era tutto nella mente del padre.
Procedendo ho temuto che ci fosse la solita morale col morto di fica e invece...
Ottimo film con un messaggio stupendo! E poi c'è il vampiro di True Blood.
★★★★★/5


26 novembre
Ricomincio da Me (2018, su Infinity+)
Maya Vargas è una quarantenne frustrata che, non essendo laureata, perde una promozione al Value Shop, l'azienda in cui lavora da quindici anni. Aiutata a sua insaputa da alcuni amici che le creano un finto profilo sui social, viene chiamata alla prestigiosa Franklin & Clarke. Avrà modo di prendersi la rivincita e dimostrare tutto il suo valore, ma soprattutto ritroverà un pezzo importante del suo passato.
Parte come la solita commedia ma poi, grazie alla svolta e colpo di scena, riesce a rivelarsi un film di tutto rispetto e piacevolissimo da vedere!
Suggeritomi dalla signora Ema, non mi sono pentito minimamente di averle dato retta!
★★★★/5 (3.75)

1 gennaio
Gretel e Hansel (2020, su RaiPlay ma era in scadenza)
Un giorno, la giovane Gretel decide di addentrarsi nel bosco insieme al fratellino Hansel alla disperata ricerca di cibo e riparo, ma non sa che la foresta è piena di insidie e pericoli mortali.
Rivisitazione della classica fiaba dei fratelli Grimmione, invertendo e aumentando la differenza di età tra i due fratelli e con tinte più horror (non che l'originale lo fosse tanto di meno).
Carino, si lascia guardare e non è una delle rivisitazioni degli ultimi anni che puntavano sull'azione.
★★★/5


Alice e Peter (2020, su RaiPlay)
Prima che Alice vada nel Paese delle meraviglie e Peter divenga Pan, i due sono fratelli e dovranno scegliere un destino.
Scelta originale quella di unire i due libri di fantasia ma che paga perché oltre a dare qualcosa di nuovo, ne esce fuori una bella pellicola, toccante e che mischia bene fantasia e realtà, un po' come Neverland (quello con Johnny Depp), tanto da non capire fino alla fine se sia tutto frutto dell'immaginazione dei bambini. E se lo dico io, che ho accettato a fatica la scelta di renderli mulatti (papà negro e mamma bianca, interpretata da Angelina Jolie). Era necessario? Assolutamente no ma alla fine chi se ne frega? Sono personaggi del tutto nuovi che prendono solo spunto dagli originali.
Da vedere!
★★★★/5

Cambio Tutto! (2020, su Infinity+)
Giulia, 40 anni, sempre gentile ed educata, viene trattata da tutti come uno zerbino. Finché non deciderà di cambiare la sua vita.
Anche questo me lo ha consigliato la signora Ema e con protagonista un'attrice italiana che amo (non solo per le sue grosse tette ma perché è proprio gnocca!), potevo dire di no? Valentina Lodovini l'ho conosciuta nel film natalizio Un Natale coi Fiocchi (assieme al figlio dell'attore e al grande Silvio Orlando) e era stupenda già nel 2012! È invecchiata alla grande, come il buon vino.
La commedia non è nulla di che ma la si guarda con piacere, ridendo e facendo il tifo per la protagonista, circondata da stronzi. Unica nota dolente è la presenza de I Pampers (anche se uno fa una comparsa e l'altro si vede comunque poco), che proprio non sopporto!
★★★/5 (3.5)


9 gennaio
Interstellar (2014, su Netflix)
L'umanità è sull'orlo dell'estinzione e un gruppo di astronauti viaggia attraverso un wormhole alla ricerca di un altro pianeta abitabile.
Il film che mi aveva riportato al cinema dopo tanto (e pensare che oggi non vado più), ho provato a rivederlo quando tra il 2018 e il 2019 lo passavano su Iris (mi pare) ma mi addormentavo sempre per via della lunghezza. Grazie a Netflix stavolta sono riuscito a riguardarlo tutto (ma con pause) e si conferma un capolavoro, anche se alcuni punti non sono semplici da capire e dopo qualche giorno, come dopo la prima visione al cinema, mi sfugge come il protagonista sia giunto dal punto A al punto B in più di una situazione. Scienza e fantascienza si mescolano e bisogna essere appassionati a livello "pro". Ma lo si può godere anche senza capire tutto al 100%.
P.s. ma alla fine 'sto wormhole chi lo aveva piazzato lì?
★★★★★/5


Basta, ce ne erano altri 4 ma il post si è fatto pesante (per i miei standard). A martedì prossimo per i restanti e magari qualcuno nuovo... forse!

6 commenti:

  1. Interstellar aveva pesato tantissimo sulla mia capacità di sopportazione, praticamente un macigno. Gretel e Hansel l'ho rivisto il mese scorso, confermo la prima impressione di opera originale ed inquietante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se intendi per la lentezza, l'inizio lo è davvero troppo ma poi ingrana. Sono come due film distinti. Se intendi il rapporto padre e figlia, concordo ma a tratti sa essere commovente. Il resto l'ho amato.
      Per la fiaba horror forse meritava qualcosa di più come voto ma l'ho comunque apprezzato per quei due aspetti che riporti.

      Elimina
  2. L'unico che ho visto è Interstellar, e pure al cinema, trovandolo abbastanza odioso. L'ho un po' rivalutato in seguito, ma solo un po'.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come sopra. Di odioso ho trovato solo Murphy ma non sempre. Un po' anche l'unica donna dell'equipaggio. E la lunghezza, ovviamente.

      Elimina
  3. Interstellar grandissimo, ma visti anche altri di questa lista, ma anche altri che non vedrò, però al primo che non conosco potrei dare una chance.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ultimo sì, potrebbe piacerti. Secondo me anche i due di fantasia, sei più tollerante di me sulle rivisitazioni.

      Elimina