I corti del Tubo: Stalled (2022)

A intermittenza, ultimamente con più frequenza, mi torna l'insonnia. Dopo che crollo per le solite 5-6 birre serali, mi sveglio nel cuore della notte e che faccio? Provo a riprendere sonno guardando reel su Instagram o video su YouTube. È in queste notti insonni che ho scoperto dei cortometraggi interessanti. Ne volevo fare un post generico e invece parte una nuova rubrica, con articoli brevissimi, come piacciono a me!

Benvenuti al secondo episodio!

Anche questo mi è stato suggerito da qualcuno su Instagram, capitato per caso nei reel che seguo a notte fonda! Dopo l'horror, stavolta si passa alla fantascienza, ai paradossi temporali, per l'esattezza!

Purtroppo stavolta manca non solo il doppiaggio ma anche i sottotitoli in italiano. Però se avete un minimo di conoscenza dell'inglese, ci sono i sottotitoli in inglese generati automaticamente.

Un uomo entra in bagno pubblico e rimane intrappolato in un paradosso temporale!

Un uomo d'affari stronzo è in un bagno pubblico, mentre sta seduto sul cesso per un attacco di diarrea, prende la carta igienica e ci trova scritto "don't be afraid" (non spaventarti), poi nota un uomo fuori al cubicolo che prova ad aprire la porta chiusa col gancio, gli dice "occupied" ma questo invece di allontanarsi, prova a spiarlo. Il cacone lo caccia e poi sente una colluttazione. Esce ma non c'è nessuno. Procinto a lasciare il luogo, sente un rumore in uno dei bagni, ci si mette davanti, prova ad aprire ma sente "occupied", prova a spiare e vede sé stesso seduto sul cesso!

Il film:

LA MIA

Per la mia lacuna sulla lingua inglese, ammetto di non aver capito tutto al 100% ma tutto sommato ne esce fuori un ottimo corto, che ha un minimo di senso, anche se non si capisce tutto al massimo.

Un risultato migliore confronto al precedente cortometraggio, dove non c'è spazio per la libera interpretazione, perché è tutto "chiaramente" spiegato.

A venerdì prossimo per un altro cortometraggio!