Grounded - Part Two
Storia: J. Michael Straczynski
Matite: Eddy Barrows
Chine: J.P. Mayer
Copertina: John Cassaday
Il giudizio continua ad essere positivo. In questo numero a condire la passeggiata di Superman ci sono degli alieni e uno di quei temi che non hanno nulla a che fare con i super villain: la disoccupazione. Come per la fame nel mondo (Peace on Earth) e l'inquinamento (In Nome Della Terra), non posso che apprezzare quando vengono presi temi di questo genere al posto delle invasioni aliene che m'hanno sfracellato le palle.
Venendo alle note negative, ci sono i disegni di Barrows che sembra il sostituto di sé stesso, davvero fuori forma. Clark Kent nella terzultima pagina è veramente brutto, pare un nerd magro come Sheldon Cooper.
Oltre alla disoccupazione viene affrontato un altro problema anche se lievemente: l'immigrazione. A me ha fatto ridere ironicamente quando Superman, un immigrato alieno, Attenzione Spoiler: dice ad altri alieni di doversene andare.
Poi credo ci sia un errore quando l'Azzurrone dice che non avrebbero potuto scegliere momento migliore per immigrare illegalmente. Credo si riferisca alle vicende della guerra da poco avvenuta. Il problema è che i natalla-iani sono arrivati da 10 anni, non oggi.
Bello il finale, finalmente Attenzione Spoiler: Clark torna a lavorare... Ma nessuno si è chiesto che fine abbia fatto tutto 'sto tempo? Non poteva farsi sostituire da un robot? A che gli servono altrimenti.
Un bel Clark, stanco di scrivere pezzi su sé stesso e che quindi si interessa a temi più interessanti.
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