lunedì 18 dicembre 2017

Videogiochi sotto l'albero: Daze Before Christmas

Per stavolta il senso di questa rubrica natalizia, che rievoca i miei ricordi natalizi legati ai videogame, cambia un po', nessun vecchio ricordo ma un vecchio gioco che non conoscevo, giocato proprio in questo periodo, un futuro ricordo per gli anni a venire.
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Così come promesso lunedì scorso (leggi il bonus in basso), eccomi a "recensire" questo videogioco che ho scoperto per puro caso sette giorni fa. Recuperata la rom, ci ho giocato oggi pomeriggio.

Sviluppato da Funcom (casa norvegese, ma guarda un po'!) e distribuito da Sunsfot per Sega Mega Drive nel 1994 e poi anche per Super Nintendo (la versione che ho giocato io), è un tipico platform a scorrimento orizzontale, che inizia nel modo più semplice ma con una difficoltà crescente!

La storia, originale, vede il povero Babbo Natale alle prese con una minaccia che lo priva delle renne e degli elfi.
Quindi il compito sarà quello di andare alla ricerca di questi ultimi, rapiti dal perfido Snowman! Procedendo in vari livelli che mi hanno ricordato il bellissimo Castle of Illusion Starring Mickey Mouse, tra giocattoli e bastoncini di zucchero.
Ma non solo, alcuni livelli, diciamo di fine capitolo, hanno una musica che ricorda il capolavoro Ghouls 'n Ghost, quando si arriva al castello finale.
I livelli sono suddivisi nel calendario dell'Avvento, così si parte dal primo dicembre, per procedere fino alla vigilia di Natale!
Purtroppo non sono rigiocabili a scelta, si segue sempre e solo l'ordine del calendario e quindi bisogna ricominciare da capo o in alternativa usare una delle password che ti vengono date dopo un boss o dopo la distribuzione dei regali (ogni 4 o 5 quadri).
Inoltre ci sono livelli di intermezzo dove dovremo distribuire regali passando sopra i tetti di varie città (Londra, Mosca, Tokyo e per finire New York). Eppure Natale ancora non è arrivato...
I regali da distribuire non sono illimitati, sono quelli raccolti nei livelli precedenti, quindi in caso si sbagli troppe volte la mira nel comignolo, possono finire prima del compimento del livello. Non scende, beve il latte e mangia i biscotti, bensì si lanciano nei comignoli, solo quelli accesi (ma non si bruciano?), comodamente dalla slitta in corsa. Comunque sono talmente tanti che a me non è mai capitato e non succede nulla se non li prendi tutti, il quadro si porta comunque a conclusione. È solo una questione di punti. Come il trovare o meno tutti gli elfi e i passaggi (un vero peccato per me che adoro questo genere di cose, il completamento al 100%).
Spesso si ha la sensazione di salto nel vuoto o salto alla cieca, solo perché non si vede oltre un precipizio. Se si fa abbassare il personaggio, dopo un po' la telecamera scende ma questa funzione (che ho scoperto solo nel 2020) non è sempre utile. Quando c'è una nuvola in lontananza, che sparisce subito dopo che ci saltiamo sopra, non si ha il tempo di vedere avanti e si va a culo, spesso morendo.


Nonostante i piccolo difetti, resta un buonissimo platform, né troppo facile e né troppo difficile, con una longevità nella media dei titoli a 8 e 16 bit (magari fossero così ancora oggi, non avrei un centinaio di titoli in lista d'attesa). Per un remake aggiungerei sicuramente il conteggio degli elfi che si salvano, delle sezioni nascoste (magari con un oggetto/tesoro) che dato che non sono tantissime, ne aggiungerei altre, e dei regali che si recuperano, in modo da dare la possibilità di completarlo o meno al 100%.

Post editato il 21/12/2020, qui il post di avviso/update.

Parte eliminata ma la tengo qui in fondo perché altrimenti non si spiegherebbero i vecchi commenti:
Ammetto di non averlo ancora finito, ci proverò nei prossimi giorni... il problema principale è stato semplicemente uno, ovvero le troppe bestemmie! Alla decima ho dovuto staccare la PlayStation per evitare ire divine! Almeno questo periodo voglio fare il bravo!
Lo avessi giocato 23 anni fa, avrei spaccato almeno 8 controller ma siccome col tempo ho imparato a controllarmi, nessun Dual Shock ha perso la vita per questo articolo. E penare che ai primi livelli lo avevo ritenuto troppo semplice. Ma quante Madonne puoi tirare giù quando HAI PREMUTO QUEL FOTTUTO TASTO "JUMP" MA QUEL FIGLIO DI PUTTANA CADE?! Storia che si ripete dal quasi trent'anni a casa mia...
Per questo forse un titolo poco adatto al Natale... ma a quei tempi quali non ti facevano tirare giù tutti i santi?

Mi spiace pubblicare una recensione incompleta ma ho sonno, non ho altri spazi per inserirla prima di Natale e, ultimo ma non ultimo, chi se ne frega!

Stavolta, giocando un po' alla volta da inizio dicembre, sono riuscito a finirlo!

Sarà che ci ho giocato senza la fretta e che mi pare che 2 anni fa non avessi cambiato i comandi ma oltre a trovarlo molto più semplice, non mi ha fatto mai incazzare.

24 commenti:

  1. ahah un gioco natalizio che fa bestemmiare, perfetto!

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  2. Ahahahaha non lo avevo mai visto il gioco su Babbo Natale.

    Si narra che i rumori che si sentono dalle scale della palazzina, siano le anime dei controller spaccati in due XD

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    1. Oh, ben ritrovato!

      Ahahah quelli di tuo fratello soprattutto! Aveva un comodino pieno di cadaveri!

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  3. Non conoscevo questo titolo, ma sembra fighissimo!

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    1. Molto, perfetto da giocare a dicembre, incazzature a parte ma come ho scritto, in quella generazione era così un po' per tutti.

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  4. Lo conosco perché ne ha parlato il Dottor Game XD
    Però non c'ho mai giocato.

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    1. Grande dottor Game!
      Io invece l'ho scoperto per caso.
      Ora cerco il video del dottore!

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  5. Ema scusami mi ero perso questo post! Ahahha ti avrei voluto vedere imprecare davanti alo schermo e di fronte al povero Babbo Natale e ai suoi tuffi nel vuoto

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    1. Tranquillo, mica sei obbligato a partecipare a tutti i post!
      Stavolta niente pugno che rotea ma solo il gesto di lanciare il Dual Shock (senza farlo, ovviamente) 😁

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    2. caspita, bastava cambiare i comandi per evitare raffica di bestemmie? Wow! :D

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    3. Eh... stavolta uno schiaffo in faccia al posto del pugno che rotea!

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  6. Siamo in due ad impazzire con i videogiochi allora XD non l'ho mai giocato ma avevo il bellissimo Castle of Illusion! Però l'ho finito solo nella modalità corta, in quella normale mi fermavo sempre proprio nel mondo dei dolci.

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    1. Sì, nell'era dell'8 e 16 bit ho avuto delle vere crisi nervose/isteriche. Quei giochi avevano una giocabilità che sfidava anche la persona più calma!
      Mi è capitata la tua stessa identica cosa per Castle, come avevo scritto nell'articolo dedicato al remake! Solo che io ho giocato alla versione per Mega Drive 😀

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    2. Facciamo che siamo almeno in tre! Io però bestemmio solo le divinità dei videogiochi, tipo Yevon... e mi sa che questo non lo toccherò mai :P

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    3. Ahahah porco Scrotus! A dire il vero non so se il protagonista di GoW sia un dio...
      Io la Madonna e Gesù (con conseguente ceffone o tirata d'orecchie da parte della mia ragazza), Dio mai! 😝

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  7. Mai coperto fratellì!
    Però sembra simpatico, al netto dei difetti che hai elencato... Uff, peccato quando fanno queste cose (se uno deve saltare a culo, non va bene penso...)

    Moz-

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    1. Ahahah sei diventato 1727?
      Molto simpatico, peccato per i salti nel buio ma poi una volta morto, sai cosa c'è e le vite sono sufficienti per riprovare.

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  8. hahahaa, a me è venuto nervoso solo ultimamente quando ho provato a giocare con pc a tomb raider legend e il fatto di non riuscire, tra le altre, a far salire Lara su un maledetto tronco mi ha mandato il sangue in testa. Avrei voluto buttare tutto fuori dalla finestra. Frustrazione pura. Con vecchi titoli non mi ricordo cose del genere, ma in vecchi giochi era tutto più intuitivo. Bello quel bastone di zucchero di babbo!

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    1. Ahahah, rido ogni volta che ti immagino giocare a Tomb Raider per PC!
      Viene il nervoso quando non riesci a fare una cosa basilare, figuriamoci se è per colpa di una giocabilità non riuscita.
      Qualche disco l'ho lanciato dalla finestra, in passato, ma erano i giochi masterizzati per PSX.
      A me invece capitava spesso nei vecchi giochi a 8-bit, molti avevano una giocabilità impossibile. Con la generazione seguente hanno corretto il tiro ma non tutti, alcuni erano comunque troppo difficili (i primi che mi vengono in mente sono Alex Kidd e Mystic Defender).

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  9. Appena sono arrivato al punto: "il problema principale è stato semplicemente uno, ovvero le troppe bestemmie!" non solo sono caduto dalla sedie, ma ho provato rispetto e tanta solidarietà nei tuoi riguardi XD

    Purtroppo, questo gioco lo avevo incrociato da piccolo a casa di qualcuno ma non c'ho mai giocato sinceramente. Sembra ottimo per far emergere il lato oscuro dell'essere umano in prossimità di Natale. ahahahahahah

    Ottimo pezzo davvero per contenuti e simpatia

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    1. Ahahah mi verrebbe di fare la scena di quello che ride, poi si interrompe, diventa serie ed esclama un "no, non c'è niente da ridere!", comunque fa parte del passato, quest'anno mi è mandata meglio.

      Che bello, per te, anche se lo hai solo intravisto. Io purtroppo non ho ricordi legati al passato. Comunque c'è di peggio, colpa mia che 2 anni fa mi ero incaponito per finirlo in un pomeriggio (che non è manco impossibile ma secondo me questi titoli vanno affrontati con pause, altrimenti stressano).

      Ti ringrazio, ogni tanto ci vuole un po' di ilarità, d'altronde scriviamo per dei blog, mica per rispettabilissime testate giornalistiche 😜

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