Il tema dello stupro viene perfettamente inserito nel contesto diaboliko, con una di quelle trame in cui il protagonista fa quasi da comparsa ma che appassiona quanto i racconti più classici.
Tutto è organizzato alla perfezione e ogni singola scena non è inserita a caso.
Forse un po' troppo forte l'ultima vittima, reagisce con troppa freddezza ma è solo una mia impressione.
Mi sono un po' meravigliato solo per un errore, quando nella quinta tavola lo stupratore esclama un "sta' zitta" senza apostrofo. Quisquilie ma non sono abituato a leggerne su una serie sempre promossa dall'accademia della crusca.
Ma veniamo al mio angolo preferito, quello dei gadgnet di Diabolik, che questa volta è strettamente legato al Natale (l'unico legame del numero), per la precisione all'albero. Dato che sono solo quattro tavole, le riporto per intero:
Non sapevo ci fosse solo un numero dichiaratamente natalizio, pensavo che in tanti anni bene o male si fosse fatto riferimento in qualche modo alla festa.
RispondiEliminaBel pezzo e mi hai fatto venir voglia di leggere quella storia ;-)
Così ha detto il Moz.
EliminaLui ha letto praticamente tutti i numeri, io non arrivo ad una cinquantina!
Come lui lo aveva consigliato a me, a prescindere dal Natale, io lo consiglio decisamente a te! E grazie per aver apprezzato 😉
Figo il robottino dentro l'albero di Natale!
RispondiEliminaMolto moderno calcolando che questo numero è del dicembre '94.
EliminaBello anche lo spiegone di Diabolik :D
RispondiEliminaEra bello anche il seguito ma non mi andava di abusare, riportando troppe tavole!
EliminaEheh, eccomi qui.
RispondiEliminaContento che tu lo abbia recuperato e che ti sia piaciuto.
SPOILER
Direi che è un numero cult, visto quel che succede e che altrove non avrebbero mai permesso: uno dei 4 comprimari, seppur il più "debole" dei 4 -narrativamente-, viene stuprato.
Che e pensi?
Moz-
Ti aspettavo al varco! 😁
EliminaSullo stupro ero convinto che avrebbero rivelato che si trattava solo di violenza (botte), nessuna penetrazione e invece è accaduto davvero. E chi se lo aspettava con un personaggio così importante!