Durante un raid aereo, il 16enne Noah e la sua sorellina Renie trovano rifugio in un bunker. Lì dentro non sono soltanto protetti da bombardamenti potenzialmente letali, ma si trovano anche al crocevia di un mondo tra la vita e la morte: Silence. Quando Noah perde sua sorella a Silence, sarà costretto ad avventurarsi in questo idilliaco ma minaccioso mondo per ritrovarla. Anche Silence, dal canto suo, porta su di sè i segni della guerra e della sofferenza.
Unitevi a Noah e a Renie in quest'eccitante avventura attraverso Silence in cui si dipana un'avvincente storia di contrasti tra la serenità e il pericolo. Incontrerete personaggi affascinanti e simpatici come Spot, il bruco magico che aiuterò Noah e Renie nel loro viaggio attraverso Silence. E sarete testimoni di quanto i due fratelli scopriranno: ossia che l'unica cosa che può salvarli è il loro amore reciproco.
[Descrizione presa sul PlayStation Store]
Comprato il 4 luglio 2021 con uno sconto dell'80% € 19,99 1,99, dopo averlo scovato tra gli scontatissimi dello negozio digitale, l'ho provato dopo 4 anni lo scorso 13 settembre ma l'ho iniziato il 15, l'ho finito il 20 e poi l'ho ricominciato per ottenere tutti i trofei. Il 27 l'ho platinato. Si tratta del terzo gioco che ho concluso quest'anno ma del secondo ne parlerò più avanti.
Spacciato come gioco singolo dal PlayStation Store, ho scoperto solo in poi che si trattava di un seguito. Anche perché i due fratelli facevano continui riferimenti a un'avventura passata, dove Noah era già stato a Silence. Il titolo completo infatti è Silence: The Whispered World 2, mentre il primo è uscito solo su PC nel 2009.
Pochi personaggi ma ben caratterizzati accompagnano il giocatore in questa avventura in un mondo di fantasia e fantasy (inteso come genere) ma, nonostante ciò, alcune trame sono mozzate e vengono messe in disparte per poi finire nel dimenticatoio, come i capelli di XXXX che vengono sbiancati poco a poco o una possibile storia fra lei e Noah. Va bene essere brevi ma in questo caso si ha la sensazione che alla fine manchi qualcosa.
Principalmente si prende controllo dei due fratelli per i movimenti principali ma per superare tutti gli scenari, bisogna controllare anche il bruco Spot, tramite tasto che passa il testimone, il quale può procedere nella sua forma, oppure gonfiarsi a mo' di palla o schiacciarsi come sottiletta.
L'ambientazione e la grafica sono il punto forte, tutti mozzafiato e una gioia per gli occhi, con questo stile da dipinto e i personaggi deformed, dalla definizione di un qualsiasi titolo della generazione PS2, nonostante ciò non stonano.
La difficoltà è tipica di questo genere, spesso ci si blocca perché sfugge un'azione banale che non è facile notare sullo schermo. Ma sono casi sporadici, perché quasi sempre, provando e riprovando, su supera l'inghippo. Comunque si può scegliere se utilizzare i suggerimenti (ti piace vincere facile!) oppure no, utile per un trofeo.
Come dicevo, qualche punto di trama finisce per essere dimenticato a causa di una longevità breve (dalle 3 alle 5 ore). Va benissimo che un videogioco duri poco, purché tutti i nodi vengano al pettine ma non è così, purtroppo. Si poteva fare sicuramente di più!
Per platinare dovrebbe bastare una seconda partita ma per qualche bug o simili, o per una stupida dimenticanza, ho dovuto giocarlo 4 volte. Infatti il 24 ho avviato la terza partita ma non è bastato, qualche problema mi ha fatto mancare un paio di trofei fino a che, rigiocandolo alla cieca e ascoltando i miei podcast radiofonici (per un trofeo non si doveva saltare alcun dialogo, infatti sono andato avanti col muto), sono riuscito a ottenere il trofeo di platino dopo più di 10 ore, quando ne sarebbero bastate la metà.
Il sonoro, la colonna e gli effetti, come le voci del doppiaggio (disponibili solo in inglese e tedesco), è tutto promosso anche se per i miei gusti si parla troppo e spesso ci si distrare perché si vorrebbe solo andare avanti. Si potrebbe essere soddisfatti perché ci sono almeno i sottotitoli in italiano ma leggere di continuo non è il massimo. Nonostante la scelta multipla nelle risposte ai dialoghi, nulla influisce sul finale e resta un mero sfizio personale.
Un gioiello mancato, perché questo titolo indipendente, con poco, avrebbe potuto ottenere il massimo.
Da recuperare solo sotto i 3 euro, come ormai faccio da anni, anche per capolavori, perché per me i titolo digitali non valgono un centesimo di più. Per questo ci avrei speso al massimo 10 euro per una copia fisica.
★★★★☆
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