Prima parte dedicata alla non storia d'amore tra Bruce e Selina. Dopo che nello scorso arco narrativo King ci ha deliziati di quel che è stata in passato, con Rooftops riprende da dove ci aveva lasciati, raccontandoci una notte tra i due.
Ovviamente i due non possono avere una tranquilla serata di intimità, c'è sempre qualche criminale che rompe le palle, come da copione per questo genere. Questo però non rovina l'albo dato King continua a far interagire i protagonisti con azzeccatissimi scambi di battute anche durante gli scontri coi cattivi.
Il reparto grafico è affidato tutto a Mitch Gerads che si occupa di matite, inchiostri e colori, con uno stile bello, originale e adatto alla storia.
Nella seconda parte una bella conclusione di una bella storia!
Oltre che la vicenda tra i due innamorati, ci viene svelata e presentata l'identità di chi Attenzione Spoiler: ha veramente commesso tutti quegli omicidi di cui è accusata e ritenuta colpevole Catwoman.
Bruce e Selina ricordano il loro primo incontro, solo che lui ne ricorda uno, quello avvenuto su Batman #1 del 1940 e lei tutt'altro, quello avvenuto su Year One. Ho apprezzato molto l'idea, così nulla viene cancellato/escluso e vengono ripresi momenti del pre-Flashpoint (in culo reboot di merda!). Ce ne fossero di più di queste idee... in passato mi pare ci sia riuscito solo Johns con Superman, prima di Secret Origin.
Per i disegni resto della stessa idea scritta sopra, in più a differenza dell'albo precedente, l'artista per i flashback ha usato uno stile Golden Age con un risultato ottimo!
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