domenica 14 gennaio 2018

Heavy Rain (PS3)

Finito da circa... senza esagerare, un paio d'anni ma in un periodo di pigrizia che non mi ha neanche fatto buttare giù due righe da lasciarle tra le bozze. Nada de nada!
Essendo passato troppo tempo non aspettatevi una recensione dettagliata, riporterò solo ciò che mi è rimasto impresso e ripeto ogni volta che mi ritrovo a parlare di questo titolo.

Tra le esclusive PS3, Heavy Rain è un'avventura grafica atipica, come ci ha abituati la Quantic Dream, gli sviluppatori, tra le migliori a cui abbia mai giocato.
Sminuiti ingiustamente dalla critica come la casa che produce film interattivi, gli sviluppatori francesi sfornano un bellissimo giallo che coinvolge e intrattiene in maniera eccellente, con un colpo di scena sul colpevole davvero eccellente!
Non è il genere a cui giocherei abitualmente ma un'eccezione ogni tanto è più che ben accetta, senza fare della futile ironia. Un film interattivo a cui gioco volentieri le rare volte che mi capita (per me è stato il secondo dopo il loro precedente titolo, Fahrenheit, che tratterò a breve, una volta ripescato il mio commento in un forum che non c'è più). Quindi viva le opere della Quantic Dream se sono di questo livello!

So che ci sono parecchi finali ma io ne ho portato a termine solo uno perché non mi piace rigiocare più volte per vederli tutti, col poco tempo che ho la trovo una paraculata per allungare la longevità, la quale non ha affatto bisogno di essere allungata, anche completandolo solo una volta, va benissimo così!
Non li conosco tutti ma ho portato a termine quello in cui il papà del bambino scomparso supera tutte le prove imposte dal rapitore del figlio, tranne una. Dato che si usavano più personaggi, le combinazioni sono sicuramente di più, quindi non posso dire con certezza quale ho raggiunto e con tutta sincerità, chi se ne frega!
L'unico rammarico è che avrei voluto sfruttare di più i momenti in cui il criminologo dell'FBI effettua le indagini usando i suoi occhiali che lo fanno muovere come Johnny Mnemonic.

La grafica è ottima, non ho nulla in particolare da dire.

IN CONCLUSIONE
Lo consiglio a chiunque sia appassionato di avventura grafica o giallo investigativo o film interattivo.
Il mio voto è 4 stelle su 5!

Ho da parecchio anche l'opera successiva, Beyond: Due Anime ma non so quando riuscirò a giocarci.

Se ti è piaciuto l'articolo e ti piace il genere, leggi anche:
- I videogiochi dimenticati: Shadow of Memories

22 commenti:

  1. Non ci ho mai giocato, non è nemmeno il mio genere ma l'ho visto giocare dalla mia compagna, la storia è ottima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La storia è il punto più forte!
      Brava signora Arcangelo che gioca a titoli di alto livello, permettendoti di essere aggiornato 😝

      Elimina
  2. Un videogioco a bivi, in sostanza :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto, a bivi molto intrecciati dalle molte possibilità.
      Penso che a te piacerebbe parecchio, sempre se ti piacciono i gialli investivi.

      Elimina
  3. Ho giocato giusto le prime due ore perché mi era stato prestato e non avevo tempo per starci dietro. Un vero peccato perché avevo notato una profondità di trama veramente niente male!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti è un titolo abbastanza dispendioso.
      Però ne vale la pena perché non ha missioni secondarie che solitamente metto per allungare la longevità.

      Elimina
  4. Ho finito anche io Farheneit e Heavy Rain. Il primo è decisamente meglio come interazione e storia. Heavy Rain si portava appresso quindi una certa aspettativa, pompata da hype al testosterone come spesso Sony è capace di fare (anche deludendo in diversi casi). Heavy Rain ha un impianto grafico e audio spettacolare, da "film interattivo" come lo hai correttamente definito. La storia affronta temi maturi, condizionata sopratutto al rapimento di un bambino e dell'angoscia terribile del padre, che il gioco riesce a trasmettere bene.
    L'hype però non perdona: tutti si aspettavano una rivoluzione del genere adventure e invece Heavy Rain è un film interattivo, piuttosto lineare, con diversi bivi, un libro-game 2.0.
    A me non è dispiaciuto, più che altro perché era una novità il tema maturo. Pensavo di coinvolgere mia moglie - non esattamente un'entusiasta di videogiochi - ma dopo un paio di sessioni insieme, ha dato forfait.
    Ritengo sia adatto ai videogiocatori occasionali: l'impianto tecnico stupisce (almeno allora), l'interfaccia utente semplice, la trama godibile.
    I videogiocatori di avventure grafiche punta e clicca ne stiano lontani.
    Più di Quantic Dream, che persegue un obiettivo di avanguardia tecnica e quindi produce un titolo a parecchia distanza l'uno dall'altro, Telltale Games ha ridato nuova linfa alle avventure, semplificando similarmente con un sistema di bivi e interfaccia all'osso. Per chi non ha molto tempo da dedicare, però è un buon modo d'intrattenimento e di seguire una storia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco, sarà che da anni sono totalmente immune agli Hype, dato che prendo i giochi svariati anni dopo l'uscita (salvo eccezioni) e aspettandomi una bella avventura grafica, sono rimasto più che soddisfatto.
      Il termine "film interattivo" non è mio e neanche mi piace perché come ho scritto, viene usato in modo dispregiativo (non da me).
      Vero, concordo sul definirlo libro game 2.0 e che gli amanti duri e puri del punta e clicca se ne tengono alla larga ma come ho detto, è un prodotto a sé e una (due o tre) tantum mi piace giocarci.
      La Telltale deve decidersi a doppiare i suoi titoli perché io coi sottotitoli non riesco a starci dietro!

      Elimina
    2. "Film interattivo" è una vecchia definizione che è stata data ai videogiochi che utilizzavano orrendi e sgranati video digitalizzati a definizioni oggi da francobollo, nel quale "recitano" attori in carne e ossa. Night Trap su Sega Mega CD fu uno dei primi. Night Trap sta ai videogiochi come i film trash stanno al cinema. In questo senso è considerato da alcuni un cult tanto che ne hanno realizzato una 25th Anniversary Edition per PS4 e PC. Erano i tempi di Dragon's Lair, anch'esso considerato un cartone animato interattivo.
      La definizione è usata spesso in senso spregiativo, quando si vuole indicare la scarsa interazione tipica dei due giochi citati. Però non è esclusivamente negativa come accezione.
      Heavy Rain è un film interattivo fatto bene. Semmai di negativo è il fatto che Quantic Dream e Sony (è un'esclusiva PlayStation) l'hanno spacciato come la "rivoluzione" del genere adventure. Ecco l'unica cosa spregiativa è questa, non il fatto che sia un "film interattivo".
      Sulla traduzione in italiano anche solo dei sotto-titoli per i videogiochi Telltale, mettici una pietra sopra. Non hanno mai preso in considerazione l'italiano, anche perché la nostra lingua non è nemmeno tra le prime dieci parlate al mondo e con molta probabilità le vendite nel nostro Paese sono tali da raggiungere comunque il target atteso (non credo sia un problema di costi perché la traduzione dei sotto-titoli non è così onerosa come il doppiaggio).
      Per concludere: "film interattivo" non è una brutta parola, lo è il gioco di per sé. E non è il caso di Heavy Rain. Direi deludente rispetto a come è stato presentato.

      Elimina
    3. Ah ecco, non sapevo come fosse nato il termine.
      Però l'ho sentito usare più volte in modo dispregiativo proprio per questo titolo, che poi fossero casual gamers, bimbiminkia o semplici ignoranti, non lo ricordo.

      Immaginavo per la Telltale, produce titoli più verso la nicchia che verso il blockbuster.
      Dovrò migliorare l'inglese perché così sono ingiocabili.
      Rallentassero almeno i dialoghi, in TWD parlano a raffica.

      Elimina
  5. Lo conosco di fama..non avendo PS3 però mi è un po' precluso :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magari tra qualche anno, quando le caratteristiche della PS3 saranno arcaiche e alla portata di qualsiasi semplice PC, lo potrai provare con un emulatore 😄

      Elimina
  6. Ho un ricordo personale di questo titolo.
    Io sono fermo alla Play1 e queste merde moderne non me le cago mai, ma ero da Gamestop con un amico. Lì arriva il nuovo tipo di una mia ex, e vuole prendere questo Heavy Rain. Questo mio amico lo prende per sfregio (era l'unica copia) pur di non farlo prendere a lui :D

    Moz-

    RispondiElimina
  7. Ne ho venduti una miriade quando lavoravo da Block, neanche sapevo di cosa trattasse sinceramente.
    Mi ero andato a informare e a vedere il trailer su Youtube, sembrava essere un gran bel gioco e quindi lo spingevo fino a quando non rimaneva lo 0 in giacenza.

    Posso dire solo una cosa quindi..ottimo game da vendere XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah basta che li facevi contenti. Un gran bel gioco ma non per tutti.

      Elimina
  8. L'ho sempre sentito di nominata, non l'ho mai giocato. Effettivamente non è un genere che mi prende molto...

    RispondiElimina
  9. Questo lo vorrei proprio giocare, un giorno. Avendolo visto, so che qua e là metterà a dura prova la mia renitenza alle bestemmie -_-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahah no dai, non è un gioco da bestemmia, non ci si intoppa e ricordo che quando non ho passato un procedimento come volevo, ho potuto rifarlo senza problemi. Mi pare ci sia un menù per riprendere da dove vuoi.

      Elimina
  10. A me dopo un pò mi ha annoiato a dirti la verità. Bel gioco si pero è il gusto personale a parlare, 15 finali diversi, cosa che odio nei giochi, al massimo ne sopporto due ahah. Prova LA Noir, quello si che mi è piaciuto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma chi se li incula i finali alternativi, io li finisco solo una volta! 😁
      L.A. Noir lo avevo iniziato, bello ma poi mi sono messo a giocare ad altro, qualcosa di più corto.
      Prima o poi lo riprenderò.

      Elimina