mercoledì 25 novembre 2020

Crossover #1, uno splendido omaggio a Superman

Storia: Donny Cates
Disegni: Geoff Shaw
Copertina: Geoff Shaw e Dave Stewart
Casa: Image Comics
Prezzo: $ 3,99
Pagine: 26
Data d'uscita: 4 novembre 2020
Acquistabile dal sito della Image Comics

L'11 gennaio 2017, sopra i cieli del Colorado, nel mondo reale appare improvvisamente ogni singolo personaggio dei fumetti che si sia mai visto, come nel più incasinato degli eventi estivi di supereroi! Solo che nella realtà le cose vanno diversamente ed è un totale disastro, la loro battaglia crea distruzione e morte fino a che, mesi dopo, uno dei super riesce a isolare l'intero stato dentro un campo di forza, nessuno può entrare e nessuno può uscire, persone reali e personaggi dei fumetti. Parenti, amati e amici vengono separati, come col muro di Berlino.

Seguono spoiler ma il primo numero è una sorta di anteprima, quindi se continuate a leggere, vi rovinate poco o niente.

Passano gli anni e i supereroi sono ancora lì dentro impegnati nella battaglia. Fuori si crea un'avversione verso i fumetti di supereroi, tanto da considerarli testi del diavolo e chi frequenta ancora una fumetteria viene visto male, attaccato e insultato. Le major del comicdom si adattano alla politica, stigmatizzando mantelli e maschere. Ora i loro personaggi sono più reali, come i poliziotti.
Vengono introdotti i protagonisti, una ragazza in cosplay che lavora in una fumetteria e il figlio di un reverendo fanatico che attacca i personaggi in costume.
Nella fumetteria appare una ragazzina che si scopre essere una di "loro", ha anche il volto colorato a puntini, la quale dichiara che c'è un uomo che sta facendo uscire le persone dal campo di forza, non lo conosce ma lo disegna.
E la mascella cade!
Superman viene citato all'inizio, i colleghi più famosi vengono solo descritti. Suppongo che non lo vedremo mai, non col suo costume e il simbolo disegnato correttamente, la Image non ha i diritti ma questo è uno dei più bei omaggi che abbia mai letto. Non ne vengono presi solo alcuni aspetti (vedi Supreme o Supreme Power), è proprio lui! Simbolo di speranza, che infrange le barriere editoriali.

È solo il primo numero ma per ora posso dire che si tratta di uno dei più bei fumetti dell'anno. Era una vita che non mi appassionavo così e non vedo l'ora di leggere i prossimi numeri.
Restate sintonizzati per sapere ciò che accadrà e se manterrà le altissime aspettative, se non avete intenzione di recuperare questo gioiello.

14 commenti:

  1. Bellissimo primo numero, mi ha ricordato una sorta di "Fuga dal mondo dei sogni" meno scemotto e ovviamente dedicato ai fumetti di super eroi. La pagina conclusiva ti invoglia a continuare la lettura ovviamente, ma la premessa era già gustosa ;-) Cheers

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ci avevo pensato a Fuga dal Mondo dei Sogni! È vero, lo ricorda 😃
      Ecco, io ne sono la prova, sono stato incollato per tutto il numero ma il finale... 😲

      Elimina
  2. Interessante, sembra avere qualche punto di contatto con "Marvel 1985", di Mark Millar. ci farò un pensierino.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avevo proprio rimosso quel gioiellino della Marvel, letto e recensito 3 anni fa. Sarebbe da rileggere perché ricordo poco ma a parte gli anni 80 e che lì c'erano solo personaggi Marvel, direi che potrebbe essere molto simile, mettendo al centro della storia le persone normali/reali.

      Elimina
  3. L'incipit è intrigante, ti leggerò nei seguiti ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero di stimolarti tanto da fartelo anche recuperare, magari se lo pubblicano in italiano. Tanto come sai ho le mie fonti per le versioni digitali, che per te sono più comode 😉

      Elimina
  4. Effettivamente è molto originale, una ennesima rilettura del mito dei supereroi in primis (anche se ho capito che si parla di fumetti in generale).
    Dopo The Boys e Watchmen potrebbe essere un fratello (forse minore) che si unisce alla causa...^^

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Moreno però mi ha ricordato 1985, che è simile.
      Sì, parlano di fumetti in generale ma dato che gli americani trattano supereroi al 99%... credo siano arrivati solo loro ma potrei essere smentito.
      Resta sintonizzato per sapere se potrai affiancarlo ai due prodotti che citi 😁😉

      Elimina
  5. Questo spero arrivi in Italia. Avevo letto di una controversia su quel Shazam della pagina che hai condiviso che han dovuto ricolorare apposta per non incorrere nelle ire della DC ma tanto così rimane come Cap Marvel jr 😵

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho già preso il 2 ma ancora lo devo leggere, spero di riuscirci per le feste.
      Ah, non ne sapevo nulla di 'sta cosa e infatti è come dici tu, è uguale a Junior!
      Comunque la DC invece di pensare a 'ste stronzate, che la omaggiano e le fanno pure pubblicità, poteva essere più sveglia sul personaggio e fare le guerre ai tempi in cui si sono fatti fregare il nome dalla Marvel... ora abbiamo un supereroe senza nome 🤦‍♂️

      Elimina
    2. La DC su sto argomento non dovrebbe proprio parlare per la porcata che fecero a Cap Marvel, è colpa loro se la Marvel si è presa i diritti del nome poi

      Elimina
    3. Sì sì, a livello di karma è giusto così!
      Sullo sfruttamento del nome, ovviamente ci hanno dormito ed è tutta colpa loro!
      La mia rabbia è solo da lettore appassionato del DCU, che rosica perché il personaggio non viene più chiamato col suo nome (quando fino a qualche anno fa all'interno degli albi era ancora chiamato Capitan Marvel, Shazam! c'era solo sulle copertine).

      Elimina
  6. In realtà non ci hanno dormito, quando la Marvel lanciò il suo Cap Marvel la DC ancora non aveva comprato i diritti sul personaggio originale, presero questa decisione solo qualche anno dopo e la cosa divenne effettiva ancora più tardi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stavo leggendo tutta la faccenda su Wikipedia...
      La DC miete confusione non solo quando si occupa di continuity 😅

      Elimina