Devo averci giocato subito una volta che mi è arrivato e a memoria devo averlo finito in meno di una settimana. Perché non esiste un post dato che il blog è attivo dal 2008? Non lo so!
Copio e incollo dal post sul primo capitolo: la scorsa primavera la Sony ha reso gratuito Uncharted: The Nathan Drake Collection per PS4 (che raccoglie i primi 3 capitoli in versione rimasterizzata), come iniziativa per restare a casa durante gli arresti domiciliari. Tra agosto e ottobre ho (ri)giocato al 2, così posso dire la mia anche nel Regno!
Il Covo dei Ladri, uscito il 13 ottobre 2009 in Nord America e tre giorni dopo in Europa, comincia subito col botto, in una scena mozzafiato che vede il protagonista implicato in un incedente ferroviario, intento ad arrampicarsi su un treno che sta per cadere in un precipizio. Bisogna sbrigarsi prima che gli agganci dei vagoni cedano!
Finita questa sequenza, si fa un balzo nel passato, spiegando al giocatore come si è finiti in questa situazione.
La storia è ambientata due anni dopo gli eventi di Drake's Fortune e se lì era tutto legato all'antenato del cercatore di tesori, stavolta è il turno di Marco Polo e a un mistero storico irrisolto sul suo viaggio di ritorno dalla Cina, nel 1292.
"Anche se Marco Polo descrisse praticamente ogni cosa del suo viaggio dettagliatamente, non rivelò mai cosa accadde alla sua flotta perduta."
Citazione da Wikipedia, dove rimando chi fosse interessato ai dettagli sulla trama.
Il cast viene arricchito col vecchio amico Harry Flynn, un viscido arrivista e la sua ragazza Chloe Frazer (vecchia fiamma di Nate), due pedine che arricchiscono il passato del protagonista. Ma non mancano volti già noti come quello del fedele amico Sullivan e della giornalista Elena. Tutti interagiscono nel corso del gioco.
L'iniziale furto al museo in tandem rimanda a tutti i capisaldi del genere, da appassionato ho pensato subito a Diabolik ma la strizzata d'occhio è senza dubbio verso la pellicola col mitico Bruce Willis "Hudson Hawk - Il Mago del Furto", anche se manca la canzoncina per tenere il tempo.
Ma la citazione più palese è quella del ponte di legno visto in Indiana Jones e il Tempio Maledetto (video preso dal mio canale YT):
Il secondo capitolo non smentisce le aspettative e il prodotto finale è un avventuroso susseguirsi di momenti esplorativi, arrampicate, sparatorie tutta azione o in stealth, qualche volta a discrezione del giocatore, qualcun'altra a seconda della situazione. Da amante dello stealth, ho provato a completare la maggior parte delle missioni così ma sono quasi tutte impossibili... o sono una pippa io. Questa è l'unica nella quale ho avuto la meglio (video preso dal mio canale YT):
Riguardo la longevità e la linearità, due aspetti sempre sotto stretta osservazione dai critici delle nuove generazioni, non ci si può lamentare, con le oltre 15 ore di gioco, alla ricerca di tesori e esplorazioni, le varie vie da percorrere per compiere l'obbiettivo, nonostante non ci troviamo d'innanzi un oper world, sarebbe da idioti lamentarsi!
Non manca il lato fantasioso, sul finire, con dei bestioni che sembrano degli yeti ma a differenza del primo capitolo, hanno una spiegazione logica.
Un altro fantastico capitolo, imprescindibile per tutti i dotati di un minimo di buon gusto!
Mi pare che anche nel primo ci fosse una spiegazione logica dietro ai "mostri". La poca longevità, se paragonata ai giochi odierni, va solo a suo favore, dopotutto il primo Metal Gear Solid senza i video dura circa sei ore, massimo sette.
RispondiEliminaSe non mi sono perso un passaggio, ed è molto probabile, erano i conquistadores trasformati, uomini di 4 o 5 secoli fa, quindi c'è poco da spiegare 😝
EliminaMamma mia, non mi ricordare i dialoghi di MGS che più si va avanti e più diventa un film con qualche momento per giocare 😆 Mi ricordo che col 4 a un certo punto ho gridato esasperato un "BASTAAAAA!!!". Però il primo aveva tremila dialoghi anche tramite codec, mi sa che vince grazie a quelli.
Comunque la breve durata di Uncharted 2 può raddoppiare se come me ti intestardisci a fare tutto in stealth. Le ore effettive, che non ha conteggiato perché non andavo oltre il salvataggio, saranno un paio di più e mi ci sono dedicato solo in 2 o 3 situazioni, non in tutte quelle in cui c'era la possibilità di "sgattaiolare di nascosto".
Erano i tedeschi, trasformati dalle spore come i conquistadores. Diciamo che c'è una spiegazione razionale, si crede che sia una maledizione ma in realtà era una specie di virus, che infatti volevano usare come arma
EliminaEcco, era come auspicavo, ovvero che mi ero perso un passaggio, infatti ancora non me lo ricordo nonostante tu mi abbia rinfrescato la memoria... 🤦♂️
EliminaE l'ho giocato solo qualche mese fa 😆
Comunque anche i tedeschi sarebbero dovuti essere tutti mostri da vairus nonnini, con tanto di bastone da passeggio 😅
Le spore di The Last of Us! 😝
Oh, vorrei il gameplay, ma di persona!
RispondiEliminaMi gusta, come videogioco. Fantastica la scena del treno, che mi ricorda una fantastica scena del mio telefilm preferito dell'infanzia, "Due assi per un turbo", quando i due camionisti protagonisti viaggiavano con il loro camion su una teleferica, ma essa si sbilanciava e uno dei due finiva proprio come il protagonista del videogioco, in bilico sul baratro, sotto la neve!
Non ho capito, vuoi che io vada ad arrampicarmi davvero in Nepal o vuoi tipo quelli che si riprendono anche in un angolo dello schermo? Nel secondo caso, sto cercando di capire se si possa fare usando la cam, che solitamente serve solo per i movimenti del giocatore nei titoli in cui ci si deve muovere (tipo quelli di golf o tennis stile Nintendo).
EliminaQuesto videogioco secondo me è appetibile anche per i giocatori casuali".
Scene del genere mi sa che si sono viste spesso in TV e sul grande schermo, forse mi sarà capitato anche l'episodio della serie che citi ma per caso perché la ricordo a malapena.
ahhaahh no che giochi mentre io sono vicino a te :D
Eliminabellissimo "vado ad arrampicarmi in Nepal", ahhaah
Aaaah ahahah ti assicuro che non ti perdi nulla, manco mi incazzo in modo divertente.
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