La copertina è natalizia anche se i personaggi sono presi da Topolino e il Principe delle Tenebre, un storia extradimensionale che vede il topo e il pippide finire in un mondo fantasy, o almeno è quello che ho dedotto perché non l'ho letta, solo sfogliata.
Il sommario:
Altra rubrica, dedicata ai programmi a tema: Natale coi Teledivi.
Nichetti me lo ricordo sempre per quello strano film, insieme alla Finocchiaro, Ho Fatto Splash. Una specie di Fuga dal Mondo dei Sogni, con lui che è un fumettista e diventa un cartone animato.Le immancabili Risate Boom, per il periodo natalizio, tutte a tema. Le ho raccolte lo scorso anno in questo post.
Ed ora, la storia di Natale! Sedetevi attorno a me, "bambini", che ve la racconto!
Zio Paperone e la Festa di Natale
Un racconto danese del 1982, trama di Joel Katz (piano con le parolacce, siamo a Natale!), sceneggiatura di Les Lilley e disegni di Vicar. Se volete altri dettagli, comprese tutte le ristampe, vi rimando al sito I.N.D.U.C.K.S..
Conta solo 11 pagine e si legge in 2 minuti. In breve (fareste prima a leggere il fumetto), Paperone ogni anno concede una sola donazione, mentre nel suo ufficio si sono presentate più persone, compresi i nipotini. Scegli il sindaco, che vuole aiutare i bambini (suppongo poveri) ma non gli dà i soldi, bensì gli dice che organizzerà tutto lui. La strategia è di andare all'ultimo per trovare tutto a poco prezzo ma non solo fa tardi, trova tutto esaurito o chiuso per ferie.
Mentre si commisera al parco, arrivano Qui, Quo e Qua i quali gli propongo di aiutarlo e lui promette che se ce la faranno a fare tutto, darà loro qualsiasi cosa.
Riescono a fare tutto e, 'sti tre piccoli stronzetti, chiedono non solo la donazione per loro ma anche per gli altri che si erano presentati al deposito con la loro rispettiva richiesta.
Se siete stati diligenti e avete letto tutto, tra le righe vi inserisco il link dove ho caricato la storia, così ve la potete leggere.
Simpatica storiella ma mi rode il culo quando "fregano" Paperone, anche se a fin di bene.
Io vorrei assolutamente il Mercante in Fiera di Topolino!!! **
RispondiEliminaComunque, ottimi numeri questi, quando si sognava ancora e molto era comunque legato al Natale...
Moz-
Non sono un amante del gioco ma dovevano essere stupende, stando alle poche che si vedono nell'articolo!
EliminaComunque storie di un altro livello. Ho preferito questa breve a quelle che ho letto finora di Natalissimo di quest'anno... e le rubriche, che te lo dico a fare? Come scrivi tu, si sognava!
Non escludo di averlo questo numero nella mia collezione di Topolino! Però leggevo e ri leggevo tutte le storie, ma non facevo minimamente attenzione al contenuto tra una storia e l'altra, lo ammetto...
RispondiEliminaBello questo viaggio di 35 anni nel tempo! :--)
Invece io leggevo tutto, anche i crediti in piccolo, tipo "registrato al tribunale di..." 🤣 Anzi, leggevo prima quelli per far durare di più il numero.
EliminaDei numeri prima che iniziassi a leggerlo o che nascessi, ne ho pochissimi, ceduti da qualcuno più grande.
Anche a me piace troppo fare questi tuffi nel passato e condividerli se posso.
A me quelli di quando ero piccolissimo li passava una zia che ne aveva parecchi in soffitta e ad ogni visita me ne dava uno o due, era quasi un luogo magico... Che ricordi!
EliminaChe botta di culo!
EliminaVa be' che io ho ereditato una valanga di Diabolik degli anni 60 da mio zio, quindi non la fortuna non è mancata manco a me.
La storia veramente pazzesca! i nipotini che fanno tutto in pochi minuti! ma dai! ma paperone non ha qualche magazzino con giocattoli invenduti che non deve neanche pagare?
RispondiEliminaAhaahah le battute di Sergio Paoletti sono pazzesche XD
Teribbile invece la famiglia con quelle orrende camicie da notte!
Ahahah in effetti ciò che dici non fa una piega 😅 Ha decine di attività, ti pare che non abbia anche una fabbrica di giocattoli? Stessa cosa per i dolci. E l'albero? Chissà i boschi che possiede... 😝
EliminaNon conosco Paoletti ma ho adorato il suo cinismo. Oggi sarebbe impensabile, con tutto il buonismo e il politicamente corretto che appesta il settimanale.
In effetti quelle camice da notte... poi penso che finito il 19° secolo non le abbia usate più nessuno
Comunque tanto per fare il precisino, il film con Nichetti cartone animato si chiama "Volere volare", Ho fatto splash è un altro film :) Del Mercante in fiera ho ancora delle carte da qualche parte, risalenti ancora a quest'epoca!
RispondiEliminaHai fatto bene a precisare! Ho mischiato gli unici due film con lui che ho visto (entrambi strambi) 🤣
EliminaPer questo genere di post mi piace farli come una chiacchiera al bar, senza "barare" e andare a fare ricerche. Tu sei quello seduto per conto suo che si intromette senza infastidire 😁
Le carte in tuo possesso me le hai mostrate in chat 🤩
Uno dei topolino di mia sorella che ho "sfasciato". Me lo ricordo benissimo :D.
RispondiEliminaOh, leggo la storia e poi torno a commentarla!
La saga del principe delle nebbie è comunque un cult.
Ti doveva prendere per i capelli e lanciarti contro il muro! Ahahah io ne ho uno un po' strappato e uno un po' scarabocchiato, altrimenti stanno ancora quasi tutti in buone condizioni.
EliminaBravo, hai letto tra le righe ma non avevo dubbi su di te 😝
La roba fantasy con la banda Disney la trovo soporifera, mai sopportata.
Ooooh me la ricordo benissimo! Io amavo da piccolo le giovani marmotte sempre precisine e capaci di risolvere ogni problema!
RispondiEliminaHo visto che era stata ristampata su un Natalissimo del 2002..
Meglio questa di diverse altre storie pubblicate nelle ultime edizioni del Natalissimo!
Invece io credo di averla letta per la prima volta. Le Giovani Marmotte sono così ancora oggi, ricordo una storia letta di recente in cui si arrabbiano con lo zione perché vuole deforestare un'isola per farci gli alberghi. Però alla fine non è merito loro se gli alberi si salvano, quindi ti vanno in antipatia.
EliminaSì sì, ho scritto la stessa cosa a Moz, meglio questa che tante degli ultimi anni!
Però strano che ti piaccia, non sei un amante delle storie danesi e olandesi, se ricordo bene 😁
Le odio! Ma quelle vintage le ho metabolizzate, ahah
EliminaAhahah ok, meno male.
EliminaA me piacciono perché spesso offrono contesti leggermenti differenti di quelle italiane, forse più classici ma sto andando a tastoni, se ci penso non me ne viene in mente nessuna di recente. Sicuramente ricordo quelle più vecchie e in quel periodo anche le italiane erano classicissime!
Mi piacciono molto questi tuffi nel passato quotidiano di decenni fa.
RispondiEliminaComunque hai ragione, le GM in questa storia sono veramente odiose. Si prendono tutti i meriti, ma in pratica hanno sfruttato la manovalanza gratuita (anche se poi si risolve tutto a fin di bene.
Ne sono lieto, per me è lo stesso.
EliminaI nipotini si sono comportati da perfetti stronzetti!
Ciao Crem mai sentito, belle le carte del mercante in fiera ;)
RispondiEliminaMi sa che è andata fuori produzione prima che iniziassimo a intendere e volere 😝
EliminaVero, molto belle le carte, piacciono anche a me che non ha mai fatto impazzire come gioco.