mercoledì 2 maggio 2018

Action Comics #1000

Con un po' di ritardo, dovevo recuperare i numeri arretrati, eccomi a parlare del numero celebrativo, che ha combaciato con l'ottantesimo anniversario del primo supereroe e che verrà ricordato anche per il ritorno degli slip rossi!
Il primo comic book ad arrivare al millesimo numero è guinness non solo per il traguardo ma anche per il numero di variant cover mai realizzate [EDIT: vedi commenti], tolta la brutta standard di Lee, ne sono state realizzate otto ufficiali (una per ogni decade, dagli anni 30 ai 2000), una bianca su cui disegnarci ciò che si vuole e ben VENTI in esclusiva per venti differenti fumetterie. Qui potete ammirarne la maggior parte.

L'albo che conta ben 80 pagine (confronto alle 20 abituali) ha 11 storie:

From The City That Has Everything, storia e disegni di Dan Jurgens.
Si celebra il Superman Day a Metropolis ma al festeggiato non piacciono queste cose, sarà quindi compito di Lois obbligarlo a partecipare, nonostante le scuse per potersela svignare.
Dopo un'ottima run, Dan omaggia al meglio il personaggio, sia per i testi che per i disegni.
★★★★/5
La storia è in continuity, il costume è quello nuovo con slip e polsini ma non viene accennato nulla al cambiamento, come fosse stato sempre così. In un flashback ha già questo.

Never Ending Battle, storia di Peter J. Tomasi, disegni di Patrick Gleason.
Vandal Savage riesce ad utilizzare come arma l'Ipertempo, intrappolando l'Uomo d'Acciaio in una in passato che si ripete all'infinito, dagli anni 30 ad oggi, in una linea temporale che non si incrocerà mai con la sua, così da non averlo mai più tra i piedi.
Viene omaggiato più di un periodo, fumettistico e non, dedicando ad ognuno una bellissima tavola prima di vignette.
Ottima la scelta di usare il cattivo immortale come nemico, in una storia che omaggia il passato.
★★★★/5
Data l'ultima tavola, siamo in continuity ma mutande e polsini non si vedono.
Nella tavola negli anni 30 ha i poteri ridotti e mena le mani senza freni, la cosa gli è familiare (in qualche modo è stato anche quel tipo di Superam) e gli piace! Fantastico.
In una tavola combatte contro due se stessi, uno è la versione de I Superamici di Hanna & Barbera. L'altra non l'ho capito.
Appare Conner Kent nel periodo de Il Regno dei Superman, purtroppo non è una linea ufficiale e resta fuori continuity, è solo un omaggio.
Una doppia citazione, sia del secondo film con la Zona Fantasma rappresentata come una finestra piatta, che della serie animata coi Jax-Ur e Mala che sostituivano Zod e Ursa.
An Enemy Within, storia di Marv Wolfman, disegni di Curt Swan.
Il preside di un liceo viene controllato mentalmente e prende in ostaggio i gli studenti. Dato che Superman è in Giappone, tocca all'Unità Crimini Speciali risolvere la situazione.
Una storia che fa resuscitare il miglior disegnatore di Superman di tutti i tempi, non so con quale tecnica, non sono riuscito a trovare info in internet, pare abbiano utilizzato le matite di un'altra storia, facendole inchiostrare di nuovo.
Narra il supereroe con parole che elogiano gli essere umani, secondo lui non meno super di lui.
★★★½/5
Il costume è quello classico. Credo non sia in continuity per la presenza di Dan "Terrible" Turpin, ottimo personaggio escluso da troppi anni.

Superman in the Game, storia di Paul Lavitz, disegni di Neal Adams.
L'Azzurrone sfida Lex a scacchi ma l'obbiettivo primario del pelato è sempre lo stesso.
Carina ma nulla di trascendentale. Bravo come sempre il buon Nello.
★★★/5
Costume classico e fuori continuity dato che c'è un Lex pre-Crisis sulla sua piattaforma volante e col camice bianco da scienziato.

The Car, storia di Geoff Johns e Richard Donner, disegni di Olivier Coipel.
Il sequel ufficiale di Acion Comics #1, dove gli autori (sì, uno è QUEL Donner) provano ad immaginare cosa sia successo a Butch Matson, il criminale che aveva rapito Lois e guidava l'auto sollevata e scaraventata contro la roccia nella storica copertina, lasciato appeso su un palo del telefono.
Johns ultimamente lo critico spesso ma solo dalla sua mente poteva uscire un tale gioiello, indubbiamente una delle due migliori storie dell'albo. Bellissimi anche i disegni che sposano perfettamente classico e moderno.
★★★★★/5
Ovviamente non è in continuity e il costume è quello del 1938.
Sequenza muta che riassume "è un uccello, è un aereo, è Superman"
The Fifth Season, testi di Scott Snyder, disegni di Rafael Albuquerque.
Lex ottiene l'occhio di Xotar e le forbici di Chronos per poter uccidere Superman ma le usa per tornare indietro nel tempo insieme a lui, a quando erano bambini e compagni di scuola.
Noiosa e disegnata malino, la peggiore dell'albo.
★★/5
Il costume è quello nuovo, quindi potrebbe essere in continuity. Anche se quella attuale riprende le origini di Johns e lì i due non erano compagni in quarta elementare.

Of Tomorrow, storia di Tom King, disegni di Clay Mann.
5 miliardi di anni nel futuro, il sole è una gigante rossa e sta per inghiottire la Terra, abbandonata da oltre 4 miliardi di anni. L'Uomo del Domani ha provato più volte a spostare la sua orbita ma il sole l'ha sempre riattirata a sé, la sua fine è inevitabile, così decide di porgere l'ultimo saluto ai suoi genitori adottivi sulla loro tomba.
L'altra più bella storia non poteva che firmarla il miglior scrittore alla DC, che di recente si è anche scusato per ciò che aveva detto su Superman. Rappresentata graficamente in modo sublime.
★★★★★/5
Costume classico ma è solo un possibile futuro.

Five Minutes, storia di Louise Simonson, disegni di Jerry Ordway.
Clark deve rispettare una scadenza al giornale, ha solo 5 minuti ma le emergenze lo continuano a rallentare.
Senza infamia e senza lode, un racconto dal sapore classico, simile a quella di Wolfman/Swan, dove il protagonista dichiara amore ad entrambi i suoi lavori.
★★★½/5
Il costume è quello nuovo e nonostante i disegni in stile classico che fanno pensare diversamente, dovrebbe essere ambientata nel presente e nella continuity principale.

Actionland, storia di Paul Dini, disegni di José Luis García-López.
Mxyzptlk prova ad ultimare la giostra di un parco divertimenti che ripercorre la storia dell'Azzurrone, dall'epslosione di Krypton alla sua morte, che non è ancora avvenuta ma vorrebbe che fosse epica e per mano sua.
Con l'autore e il personaggio coinvolti, ha toni cartoonesci e leggeri. Nonostante il folletto della quinta dimensione sia un pericoloso nemico, resta pur sempre un bambino troppo cresciuto che vuole solo giocare. E poi c'è uno dei migliori disegnatori di sempre.
★★★½/5

Faster Than A Speeding Bullet, storia di Brad Meltzer, disegni di John Cassaday.
Un criminale sta per sparare ad un ostaggio ma nonostante sia più veloce di un proiettile, Superman è troppo lontano, è matematicamente impossibile che arrivi in tempo.
Anche qui vengono elogiati gli uomini comuni da parte del supereroe, in un racconto breve con un pizzico di suspense che ho gradito.
Il disegnatore non mi fa impazzire ma l'ho digerito.
★★★½/5
La continuity probabilmente è quella corrente e il costume quello nuovo.

The Truth, storia di Brian M. Bendis, disegni di Jim Lee.
Un mostro alieno prende a botte Superman e Supergirl, come non accadeva dai tempi di Doomsday, per di più dichiara di essere il responsabile della distruzione di Krypton.
Il preludio alla run di Bendis che partirà a fine mese.
Lee meno odioso del solito, per il resto il giudizio è rimandato.
SV
Fa sempre piacere rivedere il palazzo a forma di L di Lex ma è sparito nel '99, quindi non ha senso.
Finalmente si affronta l'argomento slip, sorvolato per tutto l'albo e lo fanno due cameriere che nascondono l'Azzurrone, con uno scambio di battute molto divertente, meravigliate del ritorno, che dicono che non era più lui senza e che fraintendono lo slip sopra i pantaloni con la S, come simbolo di speranza. "ma lui è stato qui abbastanza da notare che nessuno li indossa--"

21 commenti:

  1. La prima storia sa molto di cartone anni '80 :D. Non ho capito bene quella cosa dell'ipertempo che si ripete: ma il Superman dei superamici da dove scappa fuori in questa dimensione? La sfida a scacchi è un omaggio al famoso film di Bergman? Voglio qualche spoiler!
    Bocci the fifth season, che è quella della trama che mi ha più stuzzicato :D. La storia di Of Tommorow è angosciantissimaaa, ma il genere umano dove è finito?
    Voglio qualche spoiler (2) su Faster Than A Speeding Bullet!

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    1. La storia di King è disponibile online.
      Banalmente ha abbandonato il pianeta per pianeti migliori.

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    2. La prima è molto leggera ma affrontata in modo intelligente dall'autore.
      Per l'ipertempo non ti so rispondere neanche io perché quando hanno provato a spiegare tutto con Multiversity, ho saltato a pie' pari. È nata come variante del Multiverso, poi questo è tornato ma con un numero di Terre limitate (52), nonostante ciò l'Ipertempo non è stato escluso e poi mi sono perso.
      Comunque Vandalo Selvaggio riesce ad attingere da esso. Un po' come se fosse un enorme pezzo di pongo, ne ha preso un pezzo e ci ha infilato dentro Superman. Come con il pongo può creare quello che vuole, prendendo ispirazione da altre linee temporali, ecco spiegate tutte le versione di Superman e nemici, come quella dei Superamici (si è affacciato nella loro linea temporale e ha copiato quel Superman, lanciandolo contro l'originale.
      Non credo che la sfida a scacchi sia un omaggio a quel film. Superman invece di lottare come al solito, gli propone la partita, quando alla fine fa scaccomatto, Lex tira fuori delle catene di kryptonite ma il supereroe aveva previsto ciò e si salva con un aggeggio di Scott Free/Mister Miracle che annulla le radiazione per qualche minuto.
      L'idea della quinta stagione è bella, boccio per come è stata raccontata.
      Per quella del futuro ti ha risposto Francesco, il pianeta è invecchiato, lo spazio colonizzato, quindi è rimasta vuota. È angosciante vivere 5 miliardi di anni, a prescindere dal contesto, infatti dice che Lois si è stancata.
      Quella dell'ostaggio è brevissima, l'ostaggio si salva spingendo la testa contro la canna, che allontana la pistola di 1-2 centimetri, utili a dare quei decimi di secondo che servono a Superman per arrivare in tempo bloccare la pallottola. Fa i complimenti alla donna dicendo che dovrebbe sfruttare il suo coraggio per entrare nelle forze dell'ordine.

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  2. Domani leggo l'articolo per bene.
    Oggi ti segnalo solo che il primo numero di Star Wars ha avuto 68 copertine variant (e si sono pure vantati di aver raggiunto il milione di copie vendute. Con tutti i completisti pazzi che ci sono ci credo).

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    1. Grazie per la segnalazione! Non avevo la più pallida idea che si potesse arrivare a tanto, per me erano già tante le 8 ufficiali e ho preso quelle singole per fumetterie come gli sketch che ti fanno alle ferie.

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  3. Cavolo, direi che tranne una, tutte le storie sono molto più che sufficienti, addirittura alcune sono gioielli.
    Dalle trame, penso che queste storie faranno DAVVERO la felicità di chi, come te, segue Supes e ne è appassionatissimo.

    Moz-

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    1. Tutto vero ma personalmente non sono un amante di queste storie, vanno bene ogni morte di papa, per omaggiare un evento come un anniversario ma preferisco quelle regolari con la soap opera.
      Gli 80 page giant (che raccolgono tutte storie brevi, come quelli natalizi) li ho letti sempre a fatica.

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  4. Queste storie le vorrei leggere: alcune sono davvero stuzzicanti, come quella che si riallaccia alla prima storia e alla macchina sollevata da Supermanzo! XD
    L'illustrazione in testa all'articolo mi ha fatto venire la carie :P

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    1. Ce ne sono di belle anche per chi non è lettore abituale.
      The Car è geniale, anche se c'è un Superman moderno, che ispira e vede il buono in tutto le persone, non quello violento dei primi tempi.
      È molto sdolcinata ma non sapevo cosa mettere in copertina, ho optato per il più classico "sopresa!" 😁

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  5. Storie interessanti per la celebrazione degli 80 anni dell’azzurone. Vorrei poterle leggere. Il prossimo mese voglio dedicare un articolo a Superman per il suo anniversario. ;)

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    1. Avendo 80 pagina sicuramente la Lion lo proporrà in un solo numero, senza doversi subire altre serie che non interessano.
      L'articolo non me lo perderò di certo! 😉

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    2. Emanuele purtroppo credo non sarà così.
      Lion ha al momento spillati da 72 pagine e non da 80.
      Credo che faranno come per Detective Comics 27 nei New 52 che spezzetteranno in più numeri anche per non rimanere indietro con le altre serie dello spillato (Superman, Supergirl e New Super-man)

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    3. Ah ok, credevo che per un evento speciale così avrebbero aumentato di 8 pagine ma non conosco la testa della Lion.
      Però Supergirl starà quasi per finire quando arriveranno a pubblicare queste storie e non avendo alcun legame con altre serie, potrebbero anche saltare un mese.
      Va be', cazzi loro, poco mi frega! Mi spiace solo per quelli che avrebbero voluto leggere solo queste storie.

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  6. (L'avevo già letto ma non commentato)
    Speravo che Bendis ritrovasse un po' di ispirazione cambiando aria ma con queste premesse ho qualche dubbio. Dalla regia mi dicono che anche nella serie tv Krypton ci sarebbe qualcuno dietro la distruzione del pianeta, coincidenza?

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    1. Lo stanno pompando tanto, speriamo bene...
      Conoscendo i miei polli, penso proprio che non sia una coincidenza, tipo Halrey che è cambiata prima del film, alla DC lo sapevano già che nel film sarebbe stata diversa così si sono avvantaggiati. Forse anche di Cyborg nella JLA.

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    2. Riproviamoci a rispondere nella speranza chrome non mi sbatta fuori di nuovo, motivo ignoto.
      Per quanto io provi ribrezzo per queste versioni non credo sai che per Harley e Cyborg sia andata così, nel senso che all'epoca del reboot alla DC nom avevano nemmeno idea di un DCEU, anzi nemmeno nel 2013 all'uscita di Man of Steel ce l'avevano, l'idea dei film come universo condiviso è nata dopo così perché gli girava così come il film della SS. Su altre cose degli ultimi anni si ma quelle non credo, nom erano così lungimiranti.

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    3. Sull'universo condiviso sì ma magari l'idea del film girava già da un po', boh?
      Il Cyborg comunque mi sa che è proprio un'idea di quello stronzo di Johns.

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    4. Sono straconvinto che Suicide Squad lo abbiano tirato fuori dal cilindro per seguire la scia di Guardiani della Galassia.

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  7. Letto il volume stamattina in cartaceo, poi sono tornato a leggere la tua recensione e noto che "Superman in the Game, storia di Paul Lavitz, disegni di Neal Adams." non figura tra le storie dell'albo cartaceo (non è nemmeno presente nel sommario).
    Per il resto l'ultima storia inserita qui mi è stonata tantissimo. Spot alla futura gestione di Bendis in un volume atto a celebrare il personaggio, con una storia che vorrebbe anzi "trasgredire" le origini del personaggio (non lo farà però...).

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    1. Molto strano che manchi una storia... non ti so dire se le mie siano scan o la versione digitale ufficiale e mi chiedo dove abbiano preso 'sta storia...
      Concordo sull'ultima storia, la potevano mettere in DC Nation #0 e invece li ci hanno messo un'altra storia sempre di Bendis (che ancora devo leggere).

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