domenica 8 luglio 2018

The Walking Dead (sesta stagione)

Dopo 3 settimane, rieccomi a trattare uno dei telefilm di maggiore successo degli ultimi anni.
A differenza della quinta stagione, che avevo rivalutato al ribasso, questa, che già mi era piaciuta tantissimo alla prima visione, in questa seconda sono rimasto ancora più soddisfatto tanto da ritenerla, sempre escludendo l'inarrivabile prima, come la migliore tra le 5 che ho trattato con questa mia "maratona" rewatch!
Se alla prima do 5 stelle e a questa ne avevo date 4, oggi non posso che darne meno di
4 e mezzo!
Mi ha talmente riavvicinato alla serie che non vedo l'ora di riguardare la settimana, quella che ha ammosciato il mio interesse e guardare l'ottava.

In questa stagione i protagonisti non respirano un attimo, prima gli zombie della cava, poi i Lupi insieme agli zombie, poi gli zombie da soli dentro Alexandria, nel frattempo c'è anche una breve parentesi coi Salvatori e l'entrata in scena di Dwight (che non ricordavo affatto). E tutto questo solo nella prima metà!
L'unico episodio che rallenta il ritmo frenetico è il quarto, quello tutto dedicato a Morgan ma il co-protagonista è talmente carismatico che tiene su baracca da solo, facendoti accettare la breve pausa dalle vicende principali. Alla fine Attenzione Spoiler: ci resti anche di merda quando muore, soprattutto perché è ridicola, stupida quanto quella di Tereso, che però ai fini della trama almeno non è inutile.
Sempre legato a Morgan non mi torna un passaggio, quando lui lascia andare dei Lupi, poi Rick dice di averli incontrati e uccisi (scena del camper) ma riguardando le due scene, sono attori diversi... quindi che fine hanno fatto quelli scappati da Alexandria?

È con l'inizio della seconda metà che si raggiunge l'apice, con il nono episodio che è uno dei più belli di sempre. Vedere Rick incazzato (sia per ciò che accade al figlio, sia per la mancata trombata con la bionda) che inizia da solo a prendere ad accettate gli zombie e poi poco a poco tutti lo seguono, mi ha fatto venire i brividi, mi ha dato una tale carica che volevo entrare nello schermo ad aiutarlo! Riesce a far tirare fuori le palle anche a padre Gabriel.
Per non parlare di Daryl cazzutissimo subito prima della sigla.
E poi finalmente crepa l'odioso bambino ritardato, amante dei biscotti di Carol!
Viene introdotta l'idea delle varie comunità che commerciano tra loro, che avevo già apprezzato alla prima visione.
C'è poi il primo incontro ufficiale coi Salvatori, dove il gruppo di Rick ne esce ancora una volta vittorioso. Convinti di Attenzione Spoiler: averli uccisi tutti, scopriranno presto che la base dove si sono introdotti è solo un avamposto.
Dopo quello di Rick, arriva il rincoglionimento di Carol, che improvvisamente si fa problemi ad uccidere... speriamo finisca presto perché uno dei personaggi più fichi, non mi può diventare una frignona del genere.
E alla fine arriva Negan, con un finale di stagione che ha uno dei più odiosi cliffhanger di sempre ma comunque avvincente, secondo solo a quello della quarta stagione.

Riguardo la mia teoria sul Rick cattivo, c'è solo una scena che lo vede fare un cenno a Michonne per farle uccidere Attenzione Spoiler: il figlio del chirurgo, dopo che ha minacciato l'ex sceriffo e che per errore ha sparato in un occhio a Carletto (tale padre, tale figlio!).

10 commenti:

  1. Beh alla fine se Walking Dead avesse puntato SOLO sugli zombi, forse tutte le serie sarebbero da 4 stelle e mezzo\cinque! Questa dunque è la serie che chiude con la famigerata esecuzione XD

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    1. Non lo so, ci sono tanti film che puntano solo sugli zombie e sono emerite cazzate... questa stagione ha bilanciato perfettamente zombie e umani cattivi, fossero state tutte così non avrebbe perso tutta quell'audience.
      Sì, esatto, è quella.

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    2. Ma sbaglio o anche gli zombie di Romero puntavano molto sul lato umano come critica alla società?
      Per quanto mi riguarda The Walking Dead funziona alla grande così... nel fumetto però, mica in sta versione qua che gioca solo sui cliffhanger.

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    3. Non sbagli affatto, forse il primo no, che è tutto dentro la fattoria, però anche lì i rapporti tra i vivi erano studiati bene. Poi dal secondo, al centro commerciale, i veri rompicoglioni sono i motociclisti anarchici, più degli zombie.
      Sì è vero, nonostante preferisca la lotta con gli zombie, questa serie è così e mi va bene. E concordo che nel fumetto è gestito tutto al meglio.

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  2. Leggere "di maggiore successo degli ultimi anni" è un colpo al cuore.

    Moz-

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    1. Ahah ha unito fissati delle serie, lettori del fumetto e spettatori occasionali. Che piaccia o meno, per anni ha avuto successo, anche se oggi il calo di telespettatori è vertiginoso.

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  3. Dovresti sapere che io sono rimasto un po' freddo dalla sesta in poi, ma in parte condivido, seppur io sinceramente ho sempre preferito la lotta agli zombie e non quella agli umani..

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    1. Mi pare che me lo avessi già detto. Per me, alla prima visione, 4, 5 e 6 mi avevano riavvicinato alla serie, è la 7 che non mi va tanto di rivedere ma mi sa che ricomincio proprio ora.
      Anche io preferisco il lato horror e la lotta con gli zombie ma questa serie è così, combatti i morti e temi i vivi.

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  4. Io invece ho mollato proprio qua, non mo andava più di essere preso in giro.

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    1. Sì, ricordo anche perché ho riletto i commenti sul forum. Pensa che i miei commenti erano meno entusiasti di come li ricordavo, nonostante avessi fatto già allora due maratone, una per ogni metà. Non mi erano andate già alcune puntate lente che invece ora ho rivalutato.
      Vediamo se cambio idea anche riguardo la settima... vorrei finirla entro domenica ma ne dubito.

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