mercoledì 17 maggio 2017

New Super-Man #11; Superwoman #10; Supergirl Vol 7 #9

Ancora un bel numero per il giovane Super-Man! Peccato solo il personaggio che attendo da The Final Days of Superman arrivi solo nelle ultime due pagine.
Molto bravo Tan alle matite!
Continua a piacermi il mensile di Lana col nuovo scrittore che questo mese mi fa un doppio regalo:
1. in una lavagna che riproduce i ricordi consci e inconsci su una lavagna tecnologica, Lana ancora ricorda il Superman New 52 e di
quando ha preso i poteri. Sicuramente una cosa temporanea dato che è già stato detto nel numero 8, tie-in a Superman Reborn, che avrebbe dimenticato tutto. Strano che ancora non sia accaduto
2. questo era già avvenuto lo scorso numero ma non ci avevo fatto caso, ovvero il ritorno di Skyhook, personaggio dickensiano (ispirato a Fagin di Oliver Twist) introdotto da Byrne alla fine degli anni 80 in più apparizioni lontane l'una dall'altra, con la prima che coinvolgeva proprio Maggie Sawyer, dato che rapiva sua figlia, uno dei comprimari più usati in questa serie.
Interessanti i flashback della vita con la famiglia di John Henry (suo fratello Clay e i nipoti Natasha e Zekie (fatto sparire da Skyhook).
Sempre bravo Segovia alle matite.

Il nono numero della Ragazza d'Acciaio potrebbe anche essere un bel numero, la storia tutto sommato è carina... però ci sono le solite idee che proprio non riesco a digerire.
Non mi piace che tutti abbiano facilmente accesso alla tecnologia kryptoniana, rimpiango i tempi in cui era una esclusiva dell'Azzurrone nella Fortezza della Solitudine.
Non mi piace l'idea che la Zona Fantasma venga usata anche come energia o propellente per navi mezzi spaziali.
Non mi piace affatto come venga rappresentata questa Zona Fantasma, come una landa desolata piuttosto che qualcosa di immateriale e infernale dei tempi di Johns. Anche qui  non si focalizzano le immagini o almeno è ciò che dicono i personaggi perché graficamente è reso tutto chiaramente. Ma poi che è 'sta torre giapponese? Speriamo verrà spiegata nei prossimi numeri.
C'è però anche qualcosa di positivo, come il dualismo tra Kara e Barbara Gordon, della quale vedo per la prima volta il costume da Batgirl post-Flashpoint e lo trovo veramente brutto. Anche un semplice fatto come il solo nominare in un'unica vignetta Erica Alexandra Del Portenza, personaggio importantissimo degli anni 90 che aveva portato all'altare Lex Luthor, donandogli una figlia, vale l'acquisto dell'albo!
Disegni di Chang sempre più brutti!

2 commenti:

  1. In realtà questo costume di Batigirl non è quello del Post-flashpoint, ma quello che arriva col DC YOU il rilancio che ha concludo i New 52. Sembra una tuta da lavoratore e confermo che non è il massimo.

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