Disegni: Charlie Adlard
Casa: Image Comics (SaldaPress per l'Italia)
Prezzo: € 13,50
Pagine: 144
Data d'uscita: luglio 2013
Acquistabile sul sito SaldaPress
È venuta l'ora di fare i conti con le terribili conseguenze dell'attacco zombie e ripristinare il massimo della sicurezza all'interno di Alexandria. Ma non tutti hanno retto alla pressione e raccogliere i cocci rotti si dimostra meno semplice del previsto.
In via del tutto eccezionale, il post è slittato a mercoledì.
Il riassunto è copiato dal volume 16.
GIUDIZIO (senza spoiler)
Un volume incentrato sulle relazioni sentimentali dei sopravvissuti, molta soap opera che ho apprezzato molto. E poi ci sono due personaggi per i quali facevo il tifo dall'inizio, ancora prima durante la prima stagione della serie TV ma poi lei muore all'inizio della quarta, che finalmente si avvicinano. Roberto Uomochiesa te la fa sudare ma nelle ultime pagine arriva il bacio!
Non mancano i momenti di tensione ma per stavolta fanno solo da sfondo, con qualche vagante quando vanno a cercare rifornimenti nei dintorni e qualche membro della comunità che perde la testa.
DIFFERENZE CON LA SERIE TV (con spoiler)
Di questo volume hanno riportato poco in TV ma grosso modo siamo sempre nella seconda metà della sesta stagione.
- In TV Carl non ha nessuna amnesia.
- Lo avevo già accennato due volumi fa ma va ribadito. Holly non mi pare abbia una versione in carne e ossa ma se c'è il personaggio è stato stravolto e non c'entra nulla. Quindi Abrham ha una storia con la sorella di Tyreese (presente solo nella serie TV). Rosita qui scopre della relazione da sola, mentre in TV viene prima lasciata da baffone, quando si era solo invaghito dell'altra donna.
- La parte degli abitanti insoddisfatti viene saltata, c'è solo qualcosa di simile con Spancer ma dopo l'arrivo di Negan, quindi ne riparlerò.
- Rick e Andrea, per la morte di quest'ultima, è una coppia mai trasposta.
Te lo dicevo poco fa dalle mie parti, alla fine hai un bel lato romantico!
RispondiEliminaMa tipo, la pianificazione cosa prevede?
Pianificazione in un'opera di zombi mi sembra un controsenso...
Mi piace seguire le storie di finzione, belle o brutte. Ho sempre apprezzato gli intrecci amorosi, i lascia e riprendi... colpa di mia madre con Beautiful e mia nonna con le telenovelas sudamericane 😝
EliminaPianificazione per rafforzare la recinzione, fare trincee e parcheggiare le macchine abbandonate per fare da ostacolo, per un eventuale altro gregge di zombie. Oppure il non restare senza cibo. Questa roba qua.
Ma diamine, quella non è pianificazione, è l'abc :D
EliminaEppure finora non ci aveva pensato nessuno 😝
EliminaAd Alexandria ci sono i pannelli solari e finora avevano avuto abbondanti scorte di cibo. Poi c'è stato l'attacco del gregge, per la prima volta, che ha fatto capire che le barriere non erano poi così resistenti. Poi quelli che andavano a fare rifornimenti hanno iniziato a trovare sempre meno roba.
Eppure, il gruppo di Rick, nella prigione aveva iniziato a coltivare i campi... secondo me era tutto studiato per i numeri successivi (con l'arrivo delle altre comunità e la linea di commercio).
Ammetto che qualche volta i dialoghi troppo lunghi del fumetto mi annoiano, vuoi per gli argomenti e vuoi per la mia pigrizia, ma per fortuna sono più le volte che li leggo con interesse.
RispondiEliminaNella serie TV sono gli allungamenti di brodo ad annoiare, almeno per me. Cosa che ho risolto grazie alle maratone, infatti nel mio rewatch ho rivalutato in positivo molte stagioni che avevano tantissimi momenti pallosissimi.
Io all'inizio seguivo la serie con entusiasmo. Poi l'entusiasmo è andato scemando, però per inerzia sono comunque arrivato fino alla sesta/settima stagione!
RispondiEliminaTroppi dialoghi che non portano a nulla, o meglio, all'eterna ripetizione dell'uguale. Anche il fumetto soffre un po' di questo, ma secondo me dopo una flessione si riprende di brutto nel gran finale (ma non scrivo nulla per evitare spoiler non voluti)!
La serie TV cambia cambia tantissimo dal vederla settimanalmente, seguire una stagione di seguito o fare una maratona di più stagioni. Nel 2018 ho fatto la mega maratona fino all'ottava e ho rivalutato anche le stagioni o gli episodi singoli più lenti. Appena finirà (con la 11), rifarò volentieri una maratona. È stata una droga!
RispondiEliminaC'è da dire che a me non ha mai stancato, anche nei momenti di livello più basso.
Il fumetto tornerò a trattarlo a gennaio ma già mi sto avvantaggiando con la lettura. Per ora sto ancora nel periodo d'oro che mi pare non abbia mai criticato nessuno.