mercoledì 17 giugno 2020

Riverdale (seconda stagione)


Ho iniziato la serie 2 anni fa, dovevo riprenderla la scorsa estate ma sono stato impegnato tutti e 4 i mesi, così non ho fatto in tempo. Ho ripreso quest'anno e meglio così, dato che ho già pronta tutta la terza stagione, mentre la quarta mi risulta a metà.

Non avevo altissime aspettative per via di qualche recensione che ne sottolineava un calo ma non ho dato mai molta importanza al parere altrui, altrimenti avrei abbandonato TWD, che è la mia serie preferita. Comunque non è stato questo a farmi rimandare di un anno, è stato più il voler riguardare la prima stagione, per rinfrescare la memoria e non mi ha preso come la prima volta.
La principale critica è dovuta all'aumento di episodi, infatti si passa da 13 a 22, ma dove loro ci hanno visto un allungamento di brodo, io preferisco dire che è stata messa tanta carne al fuoco e per me non è un problema, da ghiotto di grigliate al barbecue! La signora e io abbiamo fatto una maratona divorando tutti gli episodi in pochi giorni, ritenendola addirittura migliore della prima stagione.
Con 22 episodi i temi sono stati tanti, vengono aperti tanti cerchi ma gestiti tutti alla grande e vengono chiusi tutti prima della fine, a parte quel cliffhanger finale.
È tutto perfetto? No, un solo unico neo, la puntata 18, quella del musical, nella quale hanno avuto la "brillante" idea di far cantare alcuni personaggi anche fuori dal palco (suppongo che Luke Perry si sia saggiamente rifiutato). Una rottura di palle che non finiva più! Per giunta cantata male in italiano da altre persone, non i loro doppiatori abituali, per un risultato orribile. Si salva giusto per la commovente scena padre/figlio nel garage, con la macchina "nuova" di Archie.

CURIOSITÀ
  • Riverdale festeggia il 75° anniversario e questo potrebbe essere un omaggio ai festeggiamenti per il 75° anniversario del fumetto, che però ha debuttato nel '41, mentre questi episodi sono andati in onda a cavallo tra il '17 e il '18.
  • Nel 18° episodio il protagonista rimedia una macchina allo sfascio, da sistemare col padre. Si tratta di una macchina degli anni 30/40, la stessa che usava il personaggio nei primissimi fumetti.
INCONGRUENZE
Nel seminterrato del diner di Pop c'è un locale che veniva utilizzato durante il proibizionismo, concluso nel '33 mentre la città stata fondata negli anni 40.
Mi pare ce ne fosse un'altra ma non l'ho segnata negli appunti. Aveva a che fare col bisnonno Blossom e il presunto fondatore della città, assunto per cacciare i nativi. Se mi torna in mente ve lo faccio sapere.

- Riverdale (prima stagione)

12 commenti:

  1. Sai che non ci avevo badato alla storia del proibizionismo?
    Sì, episodio musical palloso.
    Ma comunque, vero, una seconda stagione che funziona bene^^

    Moz-

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    1. Magari c'è stata qualche altra incongruenza, oltre quella che ho accennato ma non ricordo. D'ora in poi sempre taccuino a portata di mano!
      Appena posso comincio la terza, sperando di rimanere altrettanto soddisfatto.

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  2. Bizzarro che abbiano cambiato i doppiatori per la parte canora...in genere i doppiatori sanno anche cantare benino...

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    1. Avrei capito per qualcuno ma non per tutti... una cosa strana. Si saranno rifiutati tanto sono brutti i testi 😝 Mi sono vergognato per loro!

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    2. Ma ti dirò: bizzarro che abbiano fatto cantare i doppiatori, di solito tengono la traccia originale e mettono dei sottotitoli con la traduzione :P

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    3. Ma infatti avrebbe avuto più senso. Cantano un po' tutti e spesso, non a mo' di musical ma per concerti e roba varia e mica li fanno cantare in italiano...

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  3. Le puntate musical le abolirei tutte, e non solo per questa ma per alcune serie che ultimamente le infilano senza motivo..

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    1. Mamma mia che palle! Già odio i musical a prescindere (ma che cazzo avranno da cantare?), poi se me lo inserisci a forza dove non c'entra nulla, ancora peggio!

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  4. Ho rimosso del tutto la parte del musical per quanto odiosa 😅😂 ma si perdonano dai😜 in attesa della 3...ansia ansia ansia😣

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  5. Guarda, a me piacciono le robe con un po' di canzoni (se belle e ben cantate) ma non amo i musical completamente cantati, che comunque sono rari.
    A ogni modo, mi sa che negli Usa e dintorni stanno prendendo gusto al mettere robe con canzoni: un crossover Supergirl/Flash, ovviamente si parla delle serie, era fatto come musical, approfittando che i due protagonisti sono cantanti abbastanza bravi - avevano anche delle parti in Glee, il buco con la musica intorno - e vabbé che c'era di mezzo il Music Meister del discount, però era un episodio imbarazzante, una roba ricalcata da West Side Story!
    Non è facile inserire un episodio musical nella storia... forse è già grasso che cola se non sembra Mamma mia (la voce di Pierce Brosnan che canta non la scorderò mai più).

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    1. Come ti scrivevo su, in questa serie cantano spesso. Ci sono Josie e le Pussicats, Archie stesso è un aspirante musicista e così i genitori dei protagonisti quando erano giovani, Varonica si unisce spesso alle Pussicats o duetta col rosso, idem la rossa Cheryl. Quindi le canzoni ci stanno, anche se quando ne abusano mi fanno venir voglia di mandare avanti ma per fortuna, qualche volta le interrompono sul nascere o le lasciano come sfondo mentre vanno avanti altre scene.
      Oddio, con sta faccenda di Supergirl/Flash mi hai tolto quel minimo di voglia che avevo di recuperare le serie TV sulla DC 😆 Ma per favore!
      Non ho visto Mamma Mia ma secondo me è molto peggio l'episodio incriminato!
      Glee credevo fosse principalmente un musical, non occasionalmente.
      A memoria tollero solo Grease, La Bella e la Bestia e qualche canzone qua e là tipo quelle di Aladdin. Altrimenti la mia reazione è sempre "ma che cazzo c'hanno da cantare?".

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