Musica natalizia: The Kinks - Father Christmas

Giovedì stavo facendo, probabilmente, l'ultimo bagno a mare della stagione, lamentandomi del caldo che non mi invogliava a iniziare ad addobbare casa. Poi, ieri le temperature sono calate di 10° all'improvviso. Cazzo che freddo! Perfetto per portare su l'albero e iniziare, proprio oggi.

Apro il periodo natalizio del 2023 con questa canzone, in un post che ho programmato a inizio anno, la sera del 5 gennaio, che non ho fatto in tempo a pubblicare a dicembre, riscoperto grazie all'ultimo film col sommo Gigi Proietti, Io Sono Babbo Natale.

I Kinks sono un gruppo musicale rock britannico formatosi a Londra nel 1963, che adoro perché il loro stile è molto punk rock (il mio genere preferito in assoluto). Inutili i rimandi ai padri del genere, The Clash, e a quei gruppi americani che ne sono susseguiti, Green Day (che tra l'altro ne hanno fatto una cover) e Blink 182.

La bellissima canzone:

Father Christmas è uscita a novembre 1977 e parla di un Babbo Natale di un grande magazzino che viene picchiato da una banda di ragazzini poveri, con la richiesta di denaro e lavoro per i loro genitori, perché i giocattoli servono a poco, e gli dicono di donare questi ai ragazzi ricchi.

La canzone è presente anche nel film Fratellastri a 40 Anni ma non me la ricordo.

Ora sparatela a tutto volume e scatenatevi. Appuntamento a domani per altra roba natalizia ma vi anticipo che non ci sarà alcun calendario dell'Avvento (altrimenti avrei iniziato l'1 dicembre) o post quotidiani a tema. Martedì è dedicato a una certa serie Netflix appena rilasciata, tutta romana, che sto divorando da ieri. E poi quel che cazzo mi passa nella testa... quest'anno sarà così, molto anarchico.

Testo cancellato, per editing:

Se dovessi essere venuto a mancare (o finito in coma o roba simile, ovviamente non per un fantomatico virus), sappiate che non vi sto scrivendo dall'aldilà ma che era semplicemente programmato. I commenti sono comunque graditi, magari anche nell'oltre vita ho la connessione, non posso rispondervi ma leggervi sì, o magari riesco a possedere un dispositivo di qualcuno in vita, che sto tormentando (improbabile, non credo nel paranormale)...