Dopo il tragico suicidio di Lele, incapace di convivere con il senso di colpa generato dai crimini commessi, e l'inaspettato risveglio dal coma di Manfredi, capo del clan degli Anacleti, gli equilibri di potere tra tutti i personaggi sono di nuovo messi in discussione. La terza stagione si sposta tra le strade e i vicoli di Roma e provincia per raccontare ancora più da vicino il mondo del crimine. Con l'elezione del nuovo sindaco di Roma e l'ascesa in Campidoglio di Cinaglia, la Suburra si mette di nuovo in moto. Il mondo "di sopra" e quello "di sotto" dovranno venire a patti per spartirsi il più grande affare del nuovo millennio: il Giubileo.
Aureliano e Spadino sono pronti a sfidare di nuovo Samurai e reclamare il trono della Città Eterna.
[Sinossi presa dal retro del DVD]
Ho fatto passare anni prima di concludere questa serie, che conta solo 6 episodi da poco meno di un'ora. L'ho iniziata il 22 aprile, guardando le prime due puntate, ho proseguito il 23 aprile per il terzo episodio e poi l'ho conclusa la notte del 27 guardando gli ultimi 3 episodi tutti di fila!
Premessa: spoiler free
Post privo di spoiler scoperti. Quando ci sono avviso sempre prima e copro il testo!
Ma per me lo spoiler (to spoil: rovinare) è quando riveli qualcosa di importante, non se Spadino ha fatto il suo ultimo balletto da zingaro, con la conclusione che fa "tanto di cappello" roteando la mano accanto la testa ma non mi azzardo mai a rivelare eventi importanti e soprattutto le morti!
LA MIA
Quando anni fa ho iniziato questa serie, ero convinto si trattasse di un prequel... o almeno così me l'avevano venduta. Anni dopo ho ripreso con la stessa convinzione, anche perché il film non mi è mai piaciuto e l'ho sospeso dopo i primi minuti. Solo durante gli ultimi episodi mi sono reso conto che si trattasse di un mondo alternativo, dove tutto si è mosso in modo diverso, confronto alla mediocre pellicola di Sollima (parlo così perché nel frattempo sono riuscito a vedere il film ma ne riparlerò in futuro).
Quest'ultima stagione è compressa, contando pochi episodi. Da una parte è un bene perché non si perde in inutili trame ma la serie non lo ha mai fatto, anche con più episodi. Stavolta la fretta non è un bene, perché vengono sorvolati molti piccoli aspetti che sarebbe stato meglio approfondire, come quello di Samurai o dello speaker radiofonico a lui legato, che con la conclusione della precedente stagione, sembrava avrebbe avuto un ruolo più incisivo... e così sarebbe stato nelle solite serie americane che durano varie stagioni!
La fretta è megera e tutto viene chiuso in modo totalmente deludente! Mentre guardavo gli ultimi minuti la mia esclamazione verso il televisore è stata: CHE MERDA! Era proprio necessario far morire quel personaggio? Non che far morire l'altro avrebbe cambiato qualcosa. Nel dubbio di proseguire, li si doveva lasciare in vita entrambi!
Nell'attesa della nuova serie, che sicuramente guarderò ma solo per i personaggi carismatici rimasti in vita, grazie anche ai loro bravissimi interpreti, resto profondamente deluso dalla terza e ultima stagione. Bocciata!
★/5
Il venerdì dedicato alla serie si conclude qui! Torna tutto regolare, ovvero solo il martedì, dato che ho recuperato tutto. Almeno per ora...
Serie del cazzo per i terroni che tanto amano la criminalità.
RispondiEliminaCome se fosse Roma la culla della criminalità e non il Sud 🤣.🤣
Ma infatti quelli veramente importanti/potenti, in questa serie, sono i siciliani (anche se si vedono poco e sono solo due, padre e figlio).
EliminaE pensa che a me è piaciuta tanto (a parte la conclusione di questa stagione) nonostante non ami le serie dove si enfatizzano i criminali. Le guardo per le belle trame e per i bravissimi attori.
In attori sono praticamente tutti terroni basta vedere la faccia che hanno del Sud.
EliminaVeramente a parte i due mafiosi siciliani, sono quasi tutti attori romani, anche molti che fanno gli zingari. Mentre quelli che interpretano i sinti che vengono dall'Abruzzo non so se siano originari di là.
EliminaComunque non vedo cosa c'entri con la bravura. Ci sono anche polentoni molto bravi, nonostante l'accento di merda che si ritrovano 😜
Veramente la loro faccia è del Sud almeno quelli in foto sono troppo esotici per essere veri romani e laziali. E come se mi dicessi che sono anche del Nord non c'entrano una mazza.
EliminaGiusto per mettere i puntini sulle i.
Poi che siano bravi o meno chissà. I telefilm e film nazionali ed europei fanno decisamente noia e schifo, gli unici guardabili sono quelli statunitensi, già quelli inglesi che sono gli unici del Vecchio Continente che hanno un tocco interessante e frenetico sono di serie B in confronto a quelli dei loro figli statunitensi.
Borghi è biondo con gli occhi chiari (pure medio-alto, 186 cm). Ferrara e Antonelli un po' potrebbe essere come dici e un po' è il trucco per farli sembrare ancora più zingari ma prova a guardarli dal vivo, soprattutto la seconda nel film e serie Bangla pare un'altra. Quella con le treccine idem, è il ruolo da maschiaccio e il pelato anche ha gli occhi chiari.
EliminaI telefilm USA sono stati i capostipiti come lo erano le telenovelas sudamericane per le soap opera, quando noi ancora andavamo avanti a fiction... però oggi a livello qualitativo molte serie euroasiatiche non hanno nulla da invidiare (anche perché hanno produzioni internazionali) e di schifezze ne sfornano a quantità anche gli americani. Solo per citare una delle ultime che ho visto, Vikings, è canadese e irlandese 😉
Non ho seguito la serie perché mi sono fatta troppo condizionare dal film, che vidi al cinema e che non mi piacque minimamente, purtroppo non potei abbandonarlo dal momento che ero al cinema. A dire il vero non so se vederla, dopo Gomorra e Romanzo criminale mi sono un po’ stancata di vedere serie criminali. Che poi anche Gomorra mi ha deluso nelle stagioni finale. Solo le prime due stagioni mi sono piaciute.
RispondiEliminaTi scopro tramite l’intervista che ho letto sul blog di Moz. Una gran bella scoperta il tuo blog. Ti seguirò con piacere.
Ciao Caterina e benvenuta!
EliminaIl film io l'ho mollato prima di arrivare a metà ma per fortuna non ero al cinema, ho solo spento la TV (altrimenti mi sarei addormentato in sala). La serie è tutt'altra cosa, nettamente migliore ma non posso fare paragoni con Romanzo Criminale e Gomorra, che non ho mai seguito. Le serie italiane di genere crime a me hanno stancato ancora prima che andassero di moda, quindi ti capisco.
Il film l'ho rivisto di recente e rivalutato (prossimamente sul blog) ma resta sempre di molto inferiore alla serie!
Sarà un piacere essere seguito da te (ho letto e risposto al tuo commento da Moz) e, come ho scritto nell'intervista, ricambierò con piacere! 😉