lunedì 19 dicembre 2022

Odio il Natale (miniserie Netflix, 2022)


Un'infermiera single mente alla famiglia sostenendo di avere un fidanzato e ora deve riuscire a trovare un partner prima di Natale, cioè entro 24 giorni.

Miniserie tutta italiana con Pilar Fogliati (ma che cazzo di nome ha?) che, nonostante una trama già vista in varie commedie natalizie, si lascia guardare con piacere! Sorprendentemente nella top 10 di Netflix, Odio il Natale è, tutto sommato, un film allungato, piacevole che si vede quasi tutto di seguito, perché si tratta di 6 episodi da circa 30 minuti, poco meno di 3 ore. Infatti l'abbiamo vista quasi tutta oggi (giusto il primo episodio è stato avviato qualche giorno fa).
Bravissimi tutti gli attori e non è cosa da poco per una produzione italiana, perché spesso accuso la recitazione nostrana, quando quasi sempre si mangiano le parole e non si capisce cosa dicano. Poi magari stavolta sono io che capisco i vari accenti (in questo caso quello veneto), perché mia moglie qualcuno non lo ha capito e io le ho specificato cosa avessero detto.
Nella prima metà entra in scena un paziente, un tossico con problemi cardiaci (che sembra Silvestrin). Si chiama Patrizio perché la madre era fissata col film Ghost, interpretato dal compianto Patrick Swayze. Il problema è che il film americano è del 1990, quindi il personaggio dovrebbe avere al massimo 32 anni... peccato perché sembra avere più di 40 anni! La pellicola non viene citata esplicitamente, si parla solo di "quello che muore e diventa fantasma". Dimostra di più perché ha fatto uso abituale di sostanze stupefacenti? Lo escludo, io mi sono dato alla pazza gioia per anni e dimostro almeno 15 anni di meno!
Alla fine non si capisce neanche la sorte del personaggio! Allerta Spoiler! Nell'ultimo episodio ha una insufficienza respiratoria, finisce in rianimazione ma non si sa più nulla di lui. Qualcuno saprebbe dirmi la sua sorte?

È tutto rose e fiori? Ma manco per niente! L'ultimo episodio, per la precisione gli ultimi minuti, rovinano tutto!
Avrei dato volentieri 3 stelle, la sufficienza piena, ma il finale di merda mi fa bocciare la serie! Avrebbe meritato una sola stella ma non dimentico l'apprezzamento degli altri 5 episodi,
🎅🎅/5

8 commenti:

  1. Niente, non ce la faccio a guardare questi romantichelli tutti uguali, mi fanno venire l'orticaria, come si suol dire. A quanto pare anche l'Italia ora si accoda alla quantità immane di film con americani con la stessa trama.

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    1. Farei lo stesso ma nonostante sia un cinico, 'sta roba riesce sempre ad attirarmi, soprattutto se sotto Natale!
      Ho scoperto solo ieri, anzi, ho ricordato, che questa miniserie è presa da una norvegese uscita nel 2020 e che ha avuto una seconda stagione, dove viene rivelata l'identità del tizio che arriva a casa sua!
      Se me ne fossi ricordato avrei guardato direttamente l'originale, risparmiandomi 'sto remake di merda italiano!
      Qualora dovesse avere un seguito, l'anno prossimo guarderò la serie originale norvegese!

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  2. Noi abbiamo visto le prime 3 puntate e al momento ci sta piacendo. Confermo, gli attori sono bravi, Chioggia è veramente bella così, ma gli abitanti parlano un dialetto veneto talmente stretto che vengono presi in giro dagli altri veneti, in questo il film è inverosimile :D

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    1. Chioggia è bellissima...un'ottima location!

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    2. In caso di dialetto i sottotitoli sarebbero serviti anche a me 😆 fino a che c'è da capire un accento, va bene, ma se si tratta di dialetto sono più ferrato con quelli del sud. Sono poliglotta ma fino a un certo punto.

      Da quel che ho visto qua, Chioggia la devo visitare, meglio se in periodo natalizio! Prima o poi ma non al momento se fa parte delle zone di Venezia dove bisogna pagare l'accesso 😝
      Da romano non sono mai entrato nel Colosseo sia perché non mi ci ha mai portato la scuola e sia perché si paga. Ma vaffanculo! La cultura deve essere sempre gratis!

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  3. E' una delle migliori serie che abbia mai visto. Leggera, a tratti commovente, brillante, con personaggi credibili a cui, devo dire, mi sono affezionato. E' una fiction italiana migliorata, perché SPOILER non è chiaro chi sia a prevalere tra i due corteggiatori della protagonista (così per il destino di Patrizio, tutto rimandato alla seconda stagione).

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    1. Migliorata rispetto alla fiction italiana perché in essa in genere è sempre chiaro che la persona scelta dalla protagonista sarà quella che sembra piu' sfigata, mentre il rivale ha sempre dei lati di bastardaggine :D

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    2. Wow! Non me lo sarei mai aspettato che ti sarebbe piaciuta così tanto. Concordo che sta passi avanti confronto ad altra roba italiana, soprattutto alle fiction (ma io non sono un estimatore) ma non cambio idea. Tutte le note positive sono dovute al fatto che si tratta di un remake di una serie norvegese, sempre targata Netflix e della quale c'è già disponibile la seconda stagione.
      L'anno prossimo, quando e se uscirà il seguito italiano, la salterò per guardare prima e seconda stagione della serie originale. Questa per me è bocciata! Anche perché sono rimasto soddisfatto della miniserie norvegese Julestorm - La Tempesta di Natale (la protagonista è quella che fa la cantante famosa).

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