Il Trono di Spade (prima stagione)

Dopo aver concluso Vikings, alla fine abbiamo deciso di iniziare la serie fantasy tanto in voga lo scorso decennio! Vista tra lunedì 6 e giovedì 9 marzo, una vera maratona anche se si tratta di solo 10 episodi. Finalmente inizio a trattarla in questo umilissimo blog!

Premessa: spoiler free

Post privo di spoiler scoperti. Quando ci sono avviso sempre prima e copro il testo!

Ma per me lo spoiler (to spoil: rovinare) è quando riveli qualcosa di importante, non se il nano Tyrion Lannister ha bevuto l'ennesimo bicchiere di vino o si è portato a letto l'ennesima puttana ma non mi azzardo mai a rivelare eventi importanti e soprattutto le morti!

TRAMA da Il Trono di Spade Wiki

La prima stagione copre un periodo di diversi mesi in un mondo dove le stagioni possono durano diversi anni. La storia inizia nei Sette Regni di Westeros (il continente occidentale) durante la fine della lunga estate e l'avvicinarsi dell'inverno. Il re Robert Baratheon chiede al suo vecchio amico, lord Eddard Stark, di divenire Primo Cavaliere del Re dopo la morte improvvisa di Jon Arryn, mentore di Eddard. L'uomo è riluttante, ma gli viene suggerito che Jon possa essere stato assassinato, quindi accetta l'offerta di re Robert, con l'intenzione di sfruttare la sua posizione di autorità per indagare sul presunto omicidio.

Nel frattempo sul continente orientale, Essos, i figli in esilio di Casa Targaryen, che Robert aveva distrutto per reclamarne il trono, stanno complottando per tornare nel Westeros e spodestare l'usurpatore. A tal fine, Viserys Targaryen organizza il matrimonio di sua sorella Daenerys con Khal Drogo, il capo di 40.000 guerrieri Dothraki, in cambio dell'utilizzo dei suoi guerrieri per invadere il continente occidentale. Da parte sua, Daenerys vuole solo trovare un rifugio sicuro lontano da sicari del re Robert e dagli intrighi e ambizioni di suo fratello.

Infine, all'estremo confine settentrionale del continente, i confratelli dei Guardiani della notte vegliano sulla Barriera, una colossale struttura di ghiaccio lunga 300 miglia eretta migliaia di anni or sono. I Guardiani difendono il luogo dalle razzie dei bruti senza legge che vive a nord della Barriera, ma le voci parlano di una nuova minaccia che sta nascendo nelle terre dell'eterno inverno.

LA MIA

Pur non avendo la minima idea delle trame, della caratterizzazione dei personaggi e dell'ambientazione, avevo aspettative molto alte, ci tengo a precisarlo per ciò che scriverò di seguito.

Nella mia testa mi aspettavo una serie epica, ricca di battaglie a sfondo fantasy e invece si riduce tutto in tantissime e lunghissime chiacchere, dove le storiche guerre vengono solo raccontate in una soap opera a sfondo medievale, in un mondo di fantasia che ha ben poco del genere fantasy, anche nei racconti vengono solo citati i draghi, ormai estinti. Non ci sono neanche le varie razze come ne Il Signore degli Anelli e compagnia bella, tanto che ci sono rimasto male quando il nano Tyrion (adoro Peter Dinklage dai tempi di Nip/Tuck e per il suo ruolo in Elf!) si rivela essere un semplice uomo affetto da nanismo, come nella realtà.

Proprio perché viene tutto narrato a voce tramite i personaggi, risulta difficile stare dietro a tutto, dai nomi di tutti i regni e i continenti, a quelli dei tantissimi personaggi, sia presenti che passati. Bisognerebbe guardare questa stagione con una mappa e un quaderno per gli appunti.

Ciò nonostante, dopo un inizio ostico e in parte deludente, superata la metà si riprende e negli ultimi due episodi c'è l'impennata, che salva il debutto del telefilm ispirato ai romanzi di George R. R. Martin (che conosco solo per una sua apparizione ne I Griffin, quando Brian inizia a prendere le pillole per iperattività e deficit d'attenzione).

Per concludere, qualche considerazione su alcuni personaggi.

Ci sono due personaggi che credevo colonne portanti (specifico che sono un "evita-spoiler" terzo dan e che riesco a evitarli quasi tutti anche se di roba vecchia), che sarebbero durati per molte stagioni, per me erano i protagonisti e invece mi escono di scena in modo banale e deludente, mi riferisco a Allerta spoiler! Ned Stark (Bean) e Drogo (Momoa), che escono di scena in modo banale e da coglioni. Credo sia state le scelte che più mi hanno deluso. Ma che davero davero, come si dice a Roma?

Il finale mi è piaciuto grazie all'evoluzione di due personaggi, Allerta spoiler! Robb  che diventa re di Grande Inverno e Snow che finalmente parte oltre le mura. Per me le trame migliori e le più interessanti.

Mi aspettavo di più ma dopo la prima parte deludente, riesce a riprendersi. Ancora non capisco il successo ma ho deciso comunque di proseguire. Pronto a bocciarla, metaforicamente parlando ho deciso di rimandarla a settembre (paragone che i giovani dovranno cercare su internet).

★★★/5

A martedì prossimo, se i sette dei antichi e moderni vorranno, per la seconda stagione!