Il Trono di Spade (seconda stagione)

Altra maratona vista in pochi giorni, iniziata il 10 marzo e conclusa il 12! Senza neanche correre troppo perché anche questa conta solo 10 episodi di circa 45-50 minuti.

Premessa: spoiler free

Post privo di spoiler scoperti. Quando ci sono avviso sempre prima e copro il testo!

Ma per me lo spoiler (to spoil: rovinare) è quando riveli qualcosa di importante, non se il nano Tyrion Lannister ha bevuto l'ennesimo bicchiere di vino o si è portato a letto l'ennesima puttana ma non mi azzardo mai a rivelare eventi importanti e soprattutto le morti!

TRAMA da Il Trono di Spade Wiki

La stagione copre diversi mesi in un mondo dove le stagioni possono durare anni. Nei Sette Regni imperversa la guerra. Robb Stark, Re del Nord, sta lottando per l'indipendenza del suo popolo e deciso ad avere l'appoggio degli uomini di ferro orgogliosi della loro libertà, manda il suo migliore amico, Theon Greyjoy, a trattare con suo padre, lord delle Isole di Ferro. Nel frattempo re Joffrey Baratheon rimane sul Trono di spade con il sostegno della Casa Lannister, ma anche suo zio, Renly Baratheon, ha avanzato una pretesa al trono, aiutato dalla Casa Tyrell, che dispone di un esercito molto più vasto. Mentre si combattono il trono, Tyrion Lannister raggiunge la capitale per prendere le redini della situazione.

Emerge però un'altra fazione che punta al trono. Anche Stannis Baratheon, fratello minore del defunto re Robert, ma maggiore di Renly, reclama per sé il trono dei Sette Regni. Un comandate con esperienza e veterano di molte guerre, Stannis è famoso per non dimostrare alcuna pietà per i suoi nemici e per il suo rigoroso senso di giustizia, a cui è estremamente devoto. Tra i suoi consiglieri ci sono Melisandre, una misteriosa sacerdotessa proveniente dall'est convinta che Stannis abbia davanti a sé una missione ancora più grande, e ser Davos Seaworth, un uomo onesto che si trova a disagio tra i giochi di potere della corte di Stannis.

Nel continente orientale intanto, Daenerys Targaryen è riuscita a far nascere gli unici tre draghi esistenti al mondo, che cresceranno fino a diventare mostri terrificanti in grado di distruggere intere città ai suoi ordini, ma per ora sono ancora cuccioli vulnerabili. Priva del suo khalasar, Daenerys e i pochi seguaci che le sono rimasti devono attraversare un deserto ostile e trovare nuove alleati che possano aiutarla a reclamare il trono che le spetta di diritto.

Alla Barriera i Guardiani della notte decidono di avventurarsi a nord per investigare su misteriosi avvenimenti e sulla scomparsa dei loro confratelli, immergendosi completamente nelle selvagge terre del popolo libero. Per Jon Snow questo sarà un rito di passaggio, gli verrà chiesto di fare scelte difficili, per il regno e per se stesso.

LA MIA

Se la prima si era ripresa verso metà e aveva ingranato alla fine, la seconda è un'inchiodata, una di quelle frenate che ti fanno maledire il conducente.

Ci si perde ancora di più in chiacchiere troppo lunghe e per restare a tema guida, è come fare tardi a un appuntamento, beccare tutti i semafori rossi e per recuperare degli stop si accelera sgommando e superando il limite di velocità. Quindi per recuperare il tempo, dopo averti martoriato le palle con infiniti blablablà, saltano delle scene importanti che mi sarebbe piaciuto vedere (come ad esempio Thorn... Tigna o come cazzo si chiama - sarebbe Theon n.d.E. - che Allerta Spoiler: prende Grande Inverno con pochi uomini, poi in seguito vengono mandati 200 uomini per liberarla ma non è dato sapersi che fine facciano).

Parlando sempre di uomini (nel senso di soldati, non di maschi) non mi sono tornati i conti dei numeri degli eserciti. I più grandi sono quelli degli Stark e dei Lannister, al terzo posto c'è quello del cavaliere di fiori frocetto (sarebbe Loras Tyrell, chiedo scusa per la cafonaggine del mio alter ego politicamente scorretto, n.d.E.) ma se Robb ne ha solo 20.000 mentre Gaynly (Renly Baratheon) ne aveva 100.000 (tra i suoi fedeli e quelli della famiglia di sir Gaiofiore (sempre Loras), i torni non contano!

Sorvolando queste mie pippe mentali (ma non troppo, non sono l'unico ad aver avvertito buchi e incoerenze e non ho manco letto i libri!) e che complessivamente sono rimasto ancora più deluso, è impossibile non innamorarsi di tanti personaggi, soprattutto grazie ai loro interpreti (chissà se sarebbe stato lo stesso leggendo i libri), e di questo mondo. Stringiamo i denti e andiamo avanti!

★★★/5 (2.5)